Lei è Sejna, la “proprietaria” del “Kino Bosnia” di Sarajevo. Non esattamente la proprietaria, diciamo che prima ci lavorava e ora, dopo essere rimasto senza proprietario vero, è finita lei a gestire il tutto. Il locale, che in realtà è un cinema, esiste da 108 anni, ci ha detto Sejna, e è stato finanziato all’inizio coi soldi dell’ambasciata italiana. Oggi il Kino è soprattutto un locale, anche se al mercoledì sera mette ancora i film. Al lunedì invece ci fanno le feste di quelle in cui - lascia intendere Sejna - la grappa scorre a fiumi e la musica dal vivo anche. Noi siamo finiti al Kino grazie ai suggerimenti di alcuni amici ma la proverbiale nuvola di Fantozzi ha voluto che proprio questa settimana fosse chiuso: “Domani vado al mare”, ci dice Sejna. E così per noi niente Kino. Ma deve aver letto il nostro dispiacere e così Sejna, che ci ha trovato seduti sulla panchina davanti alla porta del locale, ci ha aperto le porte del suo Kino e ci ha offerto una grappa bosniaca. E ce lo ha fatto visitare, raccontandocene la storia. Con la grappa bosniaca a stomaco vuoto è ovviamente finita malissimo, ça va sans dire. Ma grazie Sejna, ci hai fatto un bel regalo. E Sarajevo è bellissima 😍
Ps: il selfie di merda non l’ho fatto io, giuro!
•
•
•
#Sarajevo #KinoBosnia #Sejna #Sarejevobynight #balkaniantrip #balkantour #ontheroad #Bosnia #summer2019 #estate2019 #holidays