Ecco Ciacio,un dolcissimo coniglio di pezza che ama però le avventure...anche se di solito si trova a partire senza deciderlo e senza sapere dove stia andando: ora è il vento che lo porta via, appeso ad una foglia o ad una piuma, ora l’onda del mare che lo trascina nelle sue profondità. Altrimenti è la sua stessa padroncina che lo carica in bicicletta o lo infila nello zaino e se lo porta appresso; e Ciacio, ogni volta, si affida. Non è mai spaventato da queste improvvise partenze, non oppone resistenza, e così approda sempre in un “nuovo mondo”, più o meno vicino, più o meno familiare, ma ogni volta sorprendente.
Ciacio ha la splendida ingenuità di chi non guarda al reale e all’ignoto come fonti di minaccia ma con lo spirito di chi invece si lascia incuriosire da tutto!
È piccolino e spesso non può che avere una visione parziale di ciò che gli si para davanti e l'effetto è buffissimo perché questo lo porta a dare una lettura creativa delle cose, un po’ come farebbe un bambino che compensa la mancanza di informazioni mescolando fantasiosamente quello che sa (ad esempio,i tentacoli della medusa non sono altro che “lunghe orecchie”, così simili alle sue!)
I viaggi di Ciacio si concludono sempre allo stesso modo,col ritorno a casa e dalla sua bambina. Un abbraccio finale, un tenero scambio di sguardi… il ritrovo è sempre dolcissimo.
Sarà forse la certezza che qualcuno, a casa, lo aspetta sempre a rendere Ciacio così sereno di fronte ad ogni nuova partenza?!?!
E proprio per questo ritorno finale,le sue storie si adattano benissimo alle prime settimane di nido, quando i bambini si affidano a noi educatrici per scoprire "nuovi mondi" con la consapevolezza però che ad attenderli a fine giornata ci saranno sempre le calde braccia di mamma e papà ♥️
P.S.
Ciacio da esperto travel lover ha un suo blog personale dove racconta le sue avventure 😉
https://mynameisciacio.blogspot.com/
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