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Non se ne parla mai abbastanza, ma ve lo dice uno che lavora in editoria da ormai dieci anni: gli editori che non pagano sono tantissimi.<br /><br />✅ Inutile nasconderlo: molte case editrici non pagano. E non parlo solo di autori, parlo anche di editor, redattori, traduttori. <br /><br />✅ Ci sono editori seri? Sì, certo, ma ci sono anche editori farabutti, che campano sui mancati pagamenti.<br /><br />➡️ Un editore che non paga non solo dimostra di essere un ladro, ma anche di non amare i libri: chi ama i libri non affossa la categoria senza la quale i libri non esisterebbero.<br /><br />Si può agire?<br />➡️ Certo, ma bisogna vedere cosa prevede il contratto. Di solito, un contratto editoriale standard prevede una serie di obblighi a carico dell’editore, tra cui i rendiconti e il pagamento delle spettanze. <br /><br />✅ L’elemento su cui giocano, talvolta, gli editori farlocchi è proprio questo: trattandosi di piccole cifre, l’autore non farà causa. Tradotto: se devo spendere € 2.000 di avvocato, di certo non agirò per farmi dare € 300.<br />Succede?<br /><br />➡️ Spesso. Gli autori rinunciano a un’azione legale perché le spese sarebbero superiori alle royalties. Grazie a questo malcostume, malato e dannoso, molti editori campano: non pagando nessuno, hanno la possibilità di sopravvivere.<br /><br />È giusto?<br />➡️ No, è sbagliatissimo. Se non ci fosse chi scrive, se non esistessero gli autori, non esisterebbero nemmeno le case editrici, le librerie, gli editor, i distributori e tutti gli operatori della filiera editoriale. Non pagare gli autori (che già guadagnano meno di tutti) significa lottare affinché l’editoria fallisca. E gli editori che usano il mancano pagamento concorrono al fallimento dell’editoria.<br /><br />✅ Il mio consiglio?<br />Se avete la possibilità, agite. Dopo i dovuti solleciti amichevoli, se l’editore dovesse persistere nel suo inadempimento, fate intervenire un avvocato. <br /><br />Se il vostro contratto è regolare e l’editore è inadempiente, la presunzione di totale impunità è un’offesa a un sistema già saturo, soprattutto è un insulto a una categoria (quella degli scrittori) senza la quale non esisterebbe nessuna delle altre categorie.<br />.<br />.<br />.<br />.<br />.<br />.<br />.<br />#scrittori #scrittoriesordienti #scrittoriemergenti #scrittoriitaliani #scrittoreitaliano

Non se ne parla mai abbastanza, ma ve lo dice uno che lavora in editoria da ormai dieci anni: gli editori che non pagano sono tantissimi.

✅ Inutile nasconderlo: molte case editrici non pagano. E non parlo solo di autori, parlo anche di editor, redattori, traduttori.

✅ Ci sono editori seri? Sì, certo, ma ci sono anche editori farabutti, che campano sui mancati pagamenti.

➡️ Un editore che non paga non solo dimostra di essere un ladro, ma anche di non amare i libri: chi ama i libri non affossa la categoria senza la quale i libri non esisterebbero.

Si può agire?
➡️ Certo, ma bisogna vedere cosa prevede il contratto. Di solito, un contratto editoriale standard prevede una serie di obblighi a carico dell’editore, tra cui i rendiconti e il pagamento delle spettanze.

✅ L’elemento su cui giocano, talvolta, gli editori farlocchi è proprio questo: trattandosi di piccole cifre, l’autore non farà causa. Tradotto: se devo spendere € 2.000 di avvocato, di certo non agirò per farmi dare € 300.
Succede?

➡️ Spesso. Gli autori rinunciano a un’azione legale perché le spese sarebbero superiori alle royalties. Grazie a questo malcostume, malato e dannoso, molti editori campano: non pagando nessuno, hanno la possibilità di sopravvivere.

È giusto?
➡️ No, è sbagliatissimo. Se non ci fosse chi scrive, se non esistessero gli autori, non esisterebbero nemmeno le case editrici, le librerie, gli editor, i distributori e tutti gli operatori della filiera editoriale. Non pagare gli autori (che già guadagnano meno di tutti) significa lottare affinché l’editoria fallisca. E gli editori che usano il mancano pagamento concorrono al fallimento dell’editoria.

✅ Il mio consiglio?
Se avete la possibilità, agite. Dopo i dovuti solleciti amichevoli, se l’editore dovesse persistere nel suo inadempimento, fate intervenire un avvocato.

Se il vostro contratto è regolare e l’editore è inadempiente, la presunzione di totale impunità è un’offesa a un sistema già saturo, soprattutto è un insulto a una categoria (quella degli scrittori) senza la quale non esisterebbe nessuna delle altre categorie.
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4/28/2024, 3:53:32 PM