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In vetta al Monte Penice, sul confine tra l'Emilia Romagna e la Lombardia, tra la Provincia di Piacenza e la Provincia di Pavia, sorge il Santuario Mariano dedicato al Nome di Maria. Da sempre per l'uomo salire al monte esprime il desiderio di salire a Dio e nel contempo staccare dalle tribolazioni della vita. Il senso del pellegrinaggio in tutte le sue forme esprime proprio questa intenzione. La possibilità di trovare un luogo accogliente, adatto alla preghiera, ricco di significati e riferimenti alla storia della salvezza aiuta oggi come nel tempo a ritrovare la dimensione della propria esistenza. Arricchiti dall'esperienza della visita al Santuario si ridiscende guardando con altra prospettiva il quotidiano in cui Dio ci chiama ad esprimere la nostra fede. Se ci fosse una sola stella nel firmamento, se un solo albero si innalzasse nella valle anche allora avremmo la certezza della generosità dell'infinito. Kahlil Gibran #santuario #montepenice #appenninodellequattroprovince #confinelombardiaemiliaromagna #provinciadipavia #provinciadipiacenza #oltrepopavese #vallestaffora #valtrebbia #giornatanuvolosa #primavera2024

5/11/2024, 7:14:11 PM

Il Passo della Scaparina è un valico dell'Appennino Ligure, che mette in comunicazione la Val Staffora in Lombardia con la Val Trebbia in Emilia Romagna, presso l'omonimo monte a 1.157 metri. Posto a 1.108 metri sul crinale che collega il Passo del Penice con il Passo del Brallo, altre tre strade si incrociano con quella che collega il Passo del Penice con il Passo del Brallo, quella che sale da Bobbio, passando per la frazione di Ceci, una che sale da Menconico e una da Massinigo frazione di Santa Margherita di Staffora. Per quanto un'albero possa diventare grande, le sue foglie tornano sempre alle sue radici. Terence Hill #passodellascaparina #confinelombardiaemiliaromagna #appenninodellequattroprovince #oltrepopavese #valtrebbia #bellissimagiornatadisole #primavera2024 #vallestaffora #valtrebbia

5/7/2024, 7:16:23 PM

Situata a soli 100 metri dal Bar La Fragolina, questa spiaggia è adatta sia a chi vuole rilassarvi al sole, sia a chi vuole fare un tuffo nel Fiume Trebbia, non vi annoierete. Continuate a leggere per scoprire perché la spiaggia di La Fragolina dovrebbe essere una delle vostre mete durante la vostra vacanza in Val Trebbia. Se vi sentite avventurosi, assicuratevi di dare un'occhiata alla roccia accanto alla spiaggia di La Fragolina. Si trova a 8 metri di altezza e offre una vista incredibile della zona, ma non saltate in acqua da li perché è molto pericoloso. Il paesaggio circostante è impressionante e non lo scorderete facilmente. È anche un luogo ideale per scattare foto o semplicemente per ammirare lo splendido scenario. Si respira meglio lassù: c'è spazio, vita, natura, ma anche silenzio, armonia... e c'è la libertà di rispettare tutto questo. Massimo Tagliani #pietranatale #spiaggiadeltumme #confinelombardiaemiliaromagna #appenninodellequattroprovince #emiliaromagna #lombardia #provinciadipavia #provinciadipiacenza #valavagnone #valtrebbia #bellissimagiornatadisole #primavera2024

5/2/2024, 8:07:35 PM

Il percorso parte dalla frazione di Piani del Lesima a 1.250 metri, dietro l’albergo. Inizialmente si segue la strada asfalta che porta a Zerba poi si piega a destra per entrare nel bosco (indicazioni Anello del Monte Lesima). Si sale quindi in località Prati di Cavanna e da qui, attraverso un sentiero ripido, si raggiunge la vetta del monte dove si trovano il pallone radar e una grande croce di ferro. Dalla vetta si scende seguendo il sentiero che passa prevalentemente attraverso prati per raggiungere prima il Monte Tartago a 1.688 metri, poi il Passo della Ritorta e più sotto il Monte Terme. Si continua a scendere fino al bivio che porta, svoltando a destra a Piani di Lesima. Il Monte Lesima, con i suoi 1.724 metri di altitudine, è la cima più importante dell’Appennino Pavese. Il percorso che sale al Monte Lesima, offre panorami bellissimi verso la Pianura e verso le Alpi, di cui sono ben visibili il Gruppo del Monte Rosa e del Bernina, e nelle giornate più limpide verso il Mar Ligure. In alcune giornate in cui il cielo è particolarmente terso si può vedere addirittura la Corsica. Spingendo quotidianamente i nostri limiti riusciamo a piccoli passi a superare le paure che ci vietano il possesso della nostra esistenza. Angelo D'Arrigo #pratidicavanna #montelesima #appenninodellequattroprovince #oltrepopavese #confinelombardiaemiliaromagna #provinciadipavia #provinciadipiacenza #valleavagnone #valboreca #zerba #bellissimagiornatadisole #alba #primavera2024

4/20/2024, 10:49:04 AM

Il Monte Lesima, con i suoi 1724 metri di altezza, è la vetta più alta nell’Appennino ligure - piemontese - pavese della catena montuosa del Monte Antola. La sua cima, in linea d’aria, è a 40 chilometri dal Golfo del Tigullio. È una meta frequentata da escursionisti e turisti, grazie alle numerose vie di accesso che portano in vetta e alle viste panoramiche che offre sulla costa ligure, sulle Alpi e sulle valli circostanti. Interessanti dal punto di vista geologico sono i calcari del Monte Antola e la scarpata di Corbesassi. La cima del Monte Lesima è facilmente riconoscibile grazie alla presenza di alcuni elementi distintivi. Uno di questi è un radar di servizio alla navigazione aerea. L’altro è la presenza di un grande crocifisso, diventato un simbolo iconico della montagna e della fede dei visitatori. Il Monte Lesima è rinomato per la sua bellezza naturale e per le opportunità di escursionismo che offre. Gli escursionisti possono raggiungere la vetta attraverso vari sentieri ben segnalati e in buone condizioni. Un punto di partenza è una frazione di Brallo di Pregola, Rovaiolo Vecchio, che regala un percorso affascinante, ma anche avventuroso. Oppure, più facilmente, è possibile percorrere a piedi la strada privata che collega la carrozzabile del Passo del Giovà al Passo del Brallo, fino al radar. Un altro itinerario possibile inizia dalla località Zerba, situata nella Val Boreca, in Provincia di Piacenza. Camminare è, ad ogni passo, un incontro con noi stessi. Massimo Tagliani            #montelesima #appenninodellequattroprovince #oltrepopavese #confinelombardiaemiliaromagna #provinciadipavia #provinciadipiacenza #valleavagnone #valboreca #vallestaffora #bellissimagiornatadisole #primavera2024

4/13/2024, 8:27:36 PM

Il valico congiunge la Valle Staffora, nell'Oltrepò Pavese, con la Val Trebbia; il passo si apre fra il Monte Lesima a 1.724 metri ad est ed il Monte Chiappo a 1.700 metri ad ovest; la vetta é il punto d'incontro dei confini di Lombardia, Piemonte ed Emilia Romagna. Si può accedere al valico mediante 4 percorsi alternativi: 3 strade asfaltate salgono infatti dalla Valle Staffora ed una stradina pure asfaltata proviene dalla Val Trebbia; dal passo una strada pure asfaltata si inerpica al valico di Capanne di Cosola a 1.493 metri che conduce in Val Borbera. "L'uomo che è cieco alle bellezze della natura ha perduto metà del piacere di vivere". Robert Baden Powell #passodelgiovà #confinelombardiaemiliaromagna #oltrepopavese #provinciadipavia #provinciadipiacenza #valboreca #vallestaffora #appenninodellequattroprovince #bellissimagiornatadisole #primavera2024

3/30/2024, 2:26:46 PM

Il Monte Penice, la cui cima raggiunge i 1.460 metri di altezza, si trova al confine fra il territorio dell’Oltrepò Pavese della Valle Staffora ed il Piacentino della Val Trebbia e Val Tidone. Risalendo la valle da Bobbio, si incontrano dense boscaglie alternate a casali e piccoli nuclei, fino ad arrivare a Passo Penice  che, con i suoi 1.149 metri, offre una vista straordinaria che spazia sulla città di Bobbio adagiata sul fondovalle, sul Fiume Trebbia, e sull’arco delle Alpi. Da una parte l’Appennino Ligure, dall’altra i contrafforti che scendono verso la Pianura Padana e le città che vi si stendono. D’inverno il Passo Penice è la stazione sciistica è l’ideale per far muovere ai bambini i primi passi sulla neve e per una sciata in tranquillità. Grazie all’innevamento artificiale gli impianti sono aperti da dicembre a marzo, con piste a vari livelli di difficoltà, anche con illuminazione notturna. Inoltre, nella vicina Ceci a 11 kilometri c’è anche una pista di sci di fondo. Lassù tra le mie nuvole anche la fretta mi siede accanto e aspetta. Dorino Bon #montepenice #confinelombardiaemiliaromagna #appenninodellequattroprovince #tramonto #inverno2024 #provinciadipavia #provinciadipiacenza #vallestaffora #valtrebbia

3/12/2024, 7:06:39 PM

Il Rifugio è posto sulla cima del Monte Chiappo a 1.700 metri nell'Appennino Ligure tra la Val Borbera, la Val Curone, la Valle Staffora e la Val Boreca. Il rifugio si trova sul confine di tre regioni: Piemonte, Emilia Romagna e Lombardia e di tre province: la Provincia di Alessandria, la Provincia di Pavia e la Provincia di Piacenza. Il rifugio è a gestione privata, ha riaperto al pubblico dalla primavera 2009, ed ha cambiato gestione ad inizio Agosto 2020. È aperto durante il mese di Agosto e tutti i giorni, da metà Settembre nei fine settimana in inverno in concomitanza con l'apertura della seggiovia di Pian del Poggio. “Per quanto un albero possa diventare alto, le sue foglie ritorneranno sempre alle radici!” Terence Hill #montechiappo #rifugiomontechiappo #appenninodellequattroprovince #confinelombardiaemiliaromagna #confinelombardiapiemonte #provinciadialessandria #provinciadipavia #provinciadipiacenza #bellissimagiornatadisole #inverno2024

3/8/2024, 8:11:19 PM

Il Monte Chiappo a 1.700 metri è una grande montagna erbosa, vagamente a forma di ampia piramide, che sorge sull’asse principale della Catena del Monte Antola. Dal suo versante settentrionale prendono origine i torrenti Stàffora e Curone; per questo, presso la cima la catena montuosa si divide in tre contrafforti: quello più orientale va a dividere la Valle Staffora dalla Val Trebbia, innalzandosi ancora nel Monte Lesima; quello centrale si dirige verso nord costituendo lo spartiacque tra la Valle Staffora e la Val Curone, mentre quello occidentale, su cui sorge il Monte Ebro, separa la Val Borbera dalla Val Curone. La cima della montagna è punto d’incontro tra i confini di Piemonte, Emilia Romagna e Lombardia. Sull’ampia vetta pascoliva sono state poste varie statue nel corso degli anni: la prima fu, nel 1958, la statua di San Giuseppe Lavoratore. essa venne poi danneggiata da vandali e dalle intemperie, e sostituita con una statua della Madonna ad opera dell’alpinista tortonese Carlo Pedenovi. I vandali colpirono anche questa, e al suo posto venne infine eretta nel 1976 la statua di San Giuseppe Falegname, che lì si trova ancora oggi, circondata da una cancellata metallica. Dalla cima del Monte Chiappo si gode di un panorama vastissimo, sconfinato, aperto particolarmente verso nord, in direzione della Pianura Padana e delle Alpi. Dietro al susseguirsi dei Monti Liguri spunta anche la Riviera di Ponente, con il mare azzurro che si perde all’orizzonte. Guarderai le stelle la notte. La mia sarà per te una di quelle. Allora, tutte le stelle, ti piacerà guardarle, tutte saranno tue amiche. Saint-Exupéry #montechiappo #confinelombardiaemiliaromagna #confinelombardiapiemonte #appenninodellequattroprovince #provinciadialessandria #provinciadipavia #provinciadipiacenza #tramonto #bellissimagiornatadisole #inverno2024

3/5/2024, 7:24:16 PM

Il Monte Chiappo ed il Monte Ebro sono due montagne dell’Appennino Ligure, rispettivamente la terza e la seconda cima per altezza del Gruppo del Monte Antola, del quale fanno parte. Sul Monte Chiappo convergono i confini di Piemonte, Lombardia ed Emilia Romagna, mentre il Monte Ebro è interamente in territorio Piemontese, spartiacque fra la Val Borbera e la Val Curone nonché la vetta più alta della Provincia di Alessandria. Sul Monte Chiappo transita la Via del Sale Lombarda che partendo dalla città di Pavia risaliva la Valle Staffora, sale al Monte Bogleglio e percorre tutto il crinale tra la Val Boreca e la Val Borbera, dopo il Monte Antola scendeva a Torriglia e poi a Genova. L’accesso più agevole è quello che vado a proporre, da Capanne di Cosola. E’ scesa la neve a visitare la valle. Giunge senza rumore. Così scendono i sogni. Guardiamola scendere. Ha dita così dolci, così lievi e sottili, che sfiorano senza toccare. Gabriela Mistral #montechiappo #appenninodellequattroprovince #tramonto #confinelombardiaemiliaromagna #confinelombardiapiemonte #inverno2024 #provinciadialessandria #provinciadipavia #provinciadipiacenza #valborbera #valboreca #valcurone #vallestaffora

2/27/2024, 7:57:16 PM

Di fronte al ristorante di Capanne di Cosola parte una stradina lastricata subito presente un ottima fonte d’acqua che dopo poco diventa sterrata. Dopo una villetta deviare a destra indicazioni Monte Chiappo, si sale su una traccia un po’ disagevole fino ad attraversare un cordone per il bestiame da richiudere dopo il passaggio. Il sentiero sale senza possibilità di errore lungo la cresta sud del chiappo, con ampi panorami sulla Val Borbera, la Val Trebbia, la Val Curone e la Valle Staffora. Dopo aver superato l’anticima sud si arriva a un bivio dove si tiene la destra a sinistra si raggiungerebbe il Monte Prenardo, raggiungendo in pochi minuti la cima in circa 45 minuti dalla frazione di Capanne di Cosola. In vetta si trova una statua di San Giuseppe e un rifugio solitamente aperto nella stagione estiva. La vita è breve: vivila. La rabbia é brutta: lasciala andare. L'amore é raro: afferralo. I ricordi dolci.... conservarli nel cuore. Madre Teresa di Calcutta #montechiappo #confinelombardiaemiliaromagna #confinelombardiapiemonte #appenninodellequattroprovince #provinciadialessandria #provinciadipiacenza #provinciadipavia #neve #inverno2024 #bellissimagiornatadisole #valborbera #valboreca #valcurone #vallestaffora

2/15/2024, 7:35:29 PM

Il Monte Chiappo ed il Monte Ebro sono due montagne dell’Appennino Ligure, rispettivamente la terza e la seconda cima per altezza del Gruppo del Monte Antola, del quale fanno parte. Sul Monte Chiappo convergono i confini amministrativi di Piemonte, Lombardia ed Emilia Romagna, mentre il Monte Ebro è interamente in territorio Piemontese, spartiacque fra la Val Borbera e la Val Curone nonché la vetta più alta della Provincia di Alessandria. Sul Monte Chiappo transitava la Via del Sale lombarda che partendo da Pavia risaliva tutta la Valle Staffora, saliva al Monte Bogleglio e percorreva tutto il crinale tra la Val Boreca e la Val Borbera, dopo il Monte Antola scendeva a Torriglia e poi a Genova. L’accesso più agevole è quello che vado a proporre, da Capanne di Cosola. E quando miro in cielo arder le stelle; dico fra me pensando. A che tante favelle che fa l’aria infinita, e quel profondo infinito seren. Che vuol dir questa solitudine immensa Terence Hill #montechiappo #appenninodellequattroprovince #confinelombardiapiemonte #confinelombardiaemiliaromagna #provinciadialessandria #provinciadipiacenza #provinciadipavia #valboreca #valborbera #vallestaffora #bellissimagiornatadisole #inverno2024

2/10/2024, 11:04:35 AM

Il sentiero completo per il periplo del Monte Lesima è indicato con Segnavia n. 101, lungo circa 12 km, parte da Piani di Lesima (o inserendosi salendo da Cima Colletta) e percorre i crinali di tutti i monti che si trovano nella sua parte nord ovest: Monte La Colla, Monte Terme, Monte Tartago, fino alla cima del Monte Lesima. Il sentiero che noi proponiamo parte dai Prati di Cavanna e risale il versante est più scosceso, con i suggestivi affioramenti rocciosi delle Marne del Monte Antola. Le caratteristiche che rendono questa zona molto interessante sono sicuramente quelle paesaggistiche perchè offre uno spettacolo unico in Oltrepò, proprio per la sua alta quota e particolare posizione da cui in giornate limpide si può intraverdere il mare, oltre che, dalla parte opposta, l'arco alpino e i monti e vallate dell'appennino settentrionale (Monte Alfeo, Monte Carmo, Monte Chiappo, Monte Ebro, Monte Giarolo, Monte Penice, Monte Alpe, Monte Pietra Corva, Monte Maggirasca, Monte Monte Bue, Monte Penna, ecc). Ma il tesoro del Monte Lesima si manifesta poi negli ecosistemi delicati e meravigliosi qui presenti, con una flora ricca e rara o anche rarissima (orchidee come la nigritella, flora di alta montagna come genziane, mirtilli, ma anche flora di appenninno centrale come l'astragalo sirinicus) , con tantissime specie di farfalle (il censimento di 80 specie la rendono una delle zone più ricche) e la presenza di grandi e importanti animali (lupo, rapaci, ecc). Un posto in cui si lascia il cuore, un panorama che riaffiora spesso alla mente, una montagna da rispettare. “Tutti i bambini sono degli artisti nati; il difficile sta nel fatto di restarlo da grandi.” Pablo Picasso #pratidicavanna #zerba #montelesima #appenninodellequattroprovince #provinciadipiacenza #provinciadipavia #valleavagnone #valboreca #confinelombardiaemiliaromagna #bellissimagiornatadisole #inverno2024

2/9/2024, 8:51:46 PM

Con i suoi dolci pendii, i verdi pascoli e la forma simile ad una piramide tondeggiante, il Monte Chiappo è una delle montagne simbolo dell’Appennino delle Quattro Province. La vetta del Monte Chiappo segna infatti il confine tra il Piemonte, la Lombardia e l’Emilia Romagna e, ai suoi piedi, si apre la Val Curone, la Val Boreca, la Valle Staffora e la Val Borbera.  E ora non piangere perché presto la notte finirà. E ora sorridimi perchè presto la notte se ne andrà con le sue stelle arrugginite in fondo al mare. Fabrizio De Andrè #montechiappo #confinelombardiapiemonte #confinelombardiaemiliaromagna #appenninodellequattroprovince #provinciadialessandria #provinciadipavia #provinciadipiacenza #emiliaromagna #lombardia #piemonte #inverno2024

1/15/2024, 7:04:41 PM

Il Passo del Giovà è un valico dell'Appennino Ligure che mette in comunicazione la Valle Staffora in Lombardia con la Val Boreca in Emilia Romagna e la Val Borbera in Piemonte, essendo distante solo 3 chilometri dalla Val Borbera. Si trova alle pendici del Monte Chiappo a 1.700 metri e poco lontano dal Monte Cavalmurone a 1.670 metri. Il passo e alcune località nelle immediate vicinanze di Capanne di Cosola, Pian dell'Armà sono frequentate da astrofili delle quattro regioni limitrofe Lombardia, Liguria, Piemonte e l'Emilia Romagna perché la zona concilia un cielo ragionevolmente scuro con una buona logistica, sia come strade che come ricettività alberghiera. Guarderai le stelle, la notte. La mia sarà per te una di quelle. Allora, tutte le stelle, ti piacerà guardarle, tutte saranno tue amiche. Terence Hill #passodelgiovà #confinelombardiaemiliaromagna #appenninodellequattroprovince #inverno2024 #provinciadipavia #provinciadipiacenza #valboreca #vallestaffora#

1/9/2024, 7:19:18 PM

Il Monte Penice, la cui cima raggiunge i 1.460 metri di altezza, si trova al confine fra il territorio dell’Oltrepò Pavese della Valle Staffora ed il Piacentino della Val Trebbia e Val Tidone. Risalendo la valle da Bobbio, si incontrano dense boscaglie alternate a casali e piccoli nuclei, fino ad arrivare al Passo Penice che, con i suoi 1.149 metri d'altezza, offre una vista straordinaria che spazia su Bobbio adagiata sul fondovalle, sul fiume Trebbia, e sull’arco delle Alpi. Da una parte l’Appennino Ligure, dall’altra i contrafforti che scendono verso la Pianura Padana e le città che vi si stendono. È la meta ideale per una giornata all'insegna della natura e di splendidi paesaggi. La bellezza naturale che circonda la vetta è uno spettacolo che non può passare inosservato, con una vista mozzafiato a 360° sull'Appennino Emiliano Ligure, sulla Pianura Padana e sull'arco alpino. Da qui, a quota 1.460 metri, si possono vedere chiaramente altre vette importanti come il Monviso, il Monte Rosa e il Cervino. Ci sono tante cose da fare e da apprezzare per ogni visitatore che voglia vivere il Monte Penice, sia che si tratti di scattare fotografie indimenticabili sia che si voglia semplicemente apprezzare la grandiosità della natura con i propri occhi e dedicarsi a diverse discipline sportive. E lascia che il tempo abbia la sua parte. E tieni il passo più sicuro. Metti coraggio e buone scarpe. Prendi la strada che non fa nessuno. Massimo Tagliani #montepenice #confinelombardiaemiliaromagna #appenninodellequattroprovince #inverno2024 #provinciadipavia #provinciadipiacenza #emiliaromagna #lombardia

1/5/2024, 8:05:41 PM

Oggi 29 Novembre 2022, questa mattina mi trovo a fare un'escursione sul Monte Lesima al confine tra la Lombardia e l'Emilia Romagna, c'è la neve. Questa escursione al Monte Lesima a 1.724 metri è una delle più belle escursioni che si possono effettuare nella Provincia di Pavia per gli ampi panorami che si ammirano lungo il percorso e all’arrivo sulla cima del monte più alto dell’Appennino. La partenza per la mia escursione al Monte Lesima è presso il Rifugio C.A.I. Nassano a 1.494 metri situato sulla Strada Provinciale n. 88 che da Brallo di Pregola va al Passo del Giovà. Dal rifugio si risale il prato che porta al Passo della Colletta dove trovo le indicazioni per il Sentiero n.101 che seguo fino all'arrivo. Il percorso percorre il crinale della montagna per poi entrare in un bosco di faggi per risalire fino alla cima del Monte Terme. Successivamente il bosco lascia spazio ad ampi prati dove in primavera lo spettacolo della fioritura di una moltitudine di specie rare è da non perdere. Senza fatica giungo così sulla sommità del Monte Lesima dove è situato un grande impianto radar caratterizzato da una cupola bianca. Dal Monte Lesima si gode di un meraviglioso panorama verso la Val Trebbia e la Valle Staffora. Nelle giornate più limpide lo sguardo può spaziare dalla Catena delle Alpi al Mar Ligure. La natura ci sorprende sempre, anche se maltrattata, umiliata e data per scontata... la sua generosità non ha limiti. Massimo Tagliani #montelesima #bellissimagiornatadisole #appenninoquattroprovince #confinelombardiaemiliaromagna #provinciadipavia #provinciadipiacenza #emiliaromagna #lombardia #autunno2022 #novembre2022

11/29/2022, 6:45:12 PM

Oggi 25 Novembre 2022, questo pomeriggio mi trovo a fare un'escursione sul Monte Penice al confine tra la Lombardia e l'Emilia Romagna. Il Monte Penice, la cui cima raggiunge i 1.460 metri di altezza, si trova al confine fra il territorio dell’Oltrepò Pavese della Valle Staffora ed il Piacentino della Val Trebbia e la Val Tidone. Risalendo la valle da Bobbio, si incontrano dense boscaglie alternate a casali e piccoli nuclei, fino ad arrivare al Passo Penice  che, con i suoi 1.149 metri di altezza, offre una vista straordinaria che spazia sulla città di Bobbio adagiata sul fondovalle, sul Fiume Trebbia, e sull’arco delle Alpi. Da una parte l’Appennino Ligure, dall’altra i contrafforti che scendono verso la Pianura Padana e le città che vi si stendono. D’inverno il Passo Penice è la stazione sciistica è l’ideale per far muovere ai bambini i primi passi sulla neve e per una sciata in tranquillità. Grazie all’innevamento artificiale gli impianti sono aperti da dicembre a marzo, con piste a vari livelli di difficoltà, anche con illuminazione notturna. Inoltre, nella vicina Ceci a 11 km c’è anche una pista di sci di fondo. Prendete in mano la vostra vita e fatene un capolavoro. Papa Giovanni Paolo II #montepenice #dronata #pomeriggio #oltrepopavese #valtrebbia #appenninoquattroprovince #provinciadipiacenza #provinciadipavia #confinelombardiaemiliaromagna #neve #autunno2022 #novembre2022

11/25/2022, 8:16:17 PM

Oggi 24 Novembre 2022, questo pomeriggio mi trovo a fare un'escursione sul Monte Chiappo al confine tra l'Emilia Romagna, la Lombardia e il Piemonte. Il Monte Chiappo ed il Monte Ebro sono montagne dell’Appennino Ligure, rispettivamente la terza e la seconda cima per altezza del Gruppo del Monte Antola, del quale fanno parte. Sul Monte Chiappo convergono i confini amministrativi del Piemonte, della Lombardia e dell'Emilia Romagna, mentre il Monte Ebro è interamente in territorio Piemontese, spartiacque fra la Val Borbera e la Val Curone nonché la vetta più alta della Provincia di Alessandria. Sul Monte Chiappo transitava la via del sale lombarda che partendo dalla città di Pavia risaliva la Valle Staffora, saliva al Monte Bogleglio e percorreva tutto il crinale tra la Val Boreca e la Val Borbera, dopo il Monte Antola scendeva a Torriglia e poi raggiungeva la città di Genova. L’accesso più agevole è quello che vado a proporre, da Capanne di Cosola. Quando l'uomo ha mete da raggiungere non può invecchiare. Enzo Ferrari #montechiappo #appenninoquattroprovince #confinelombardiapiemonte #confinelombardiaemiliaromagna #confineemiliaromagnapiemonte #provinciadialessandria #provinciadipavia #provinciadipiacenza #autunno2022 #novembre2022

11/24/2022, 6:50:26 PM

Oggi 22 Ottobre 2022, questa mattina mi trovo a fare un'escursione tra la Cima Colletta ed il Monte Lesima. Si scende dolcemente dapprima per prati, poi attraverso il bosco, incrociando nuovamente il Sentiero n. 109 che percorreremo al ritorno, fino al Passo La Colla a 1.350 metri, dove si incrocia nuovamente la Strada Provinciale n. 89 che sale da Brallo di Pregola. Proseguo dritto senza incertezze, imboccando il sentiero che risale il boscoso Monte La Colla a 1.438 metri, di cui non si percepisce la raggiunta sommità, completamente ammantata da alberi, fino a che si inizia la modesta discesa che conduce alla sella con il Monte Terme a 1.489 metri. La salita di quest'ultimo si svolge prevalentemente su una cresta prativa, transitando tra armenti con bella vista sulla Valle Avagnone e sulla frazione di Piani di Lesima; discendo pure tra ameni pascoli fino al Passo della Ritorta a 1.448 metri, spartiacque tra la Valle Avagnone, la Val Boreca e la Valle Staffora con piacevole vista sul Monte Chiappo e sul Monte Ebro. Inizia qui, sempre in compagnia di bovini ed equini al pascolo, la salita lungo la cresta erbosa del Monte Tartago: poco dopo il passo, in prossimità di un isolato albero, occorre prestare attenzione a mantenere la sinistra, seguendo la diramazione del Sentiero n. 01 verso il Monte Lesima, mentre la traccia principale prosegue a destra verso il Passo del Giovà; da qui fino alla vetta del Monte Lesima, non vi saranno difficoltà di orientamento ma solo fisiche, con le ultime due erte verso l'anticima e la cima del Monte Tartago a 1.688 metri, entrambe prative, particolarmente severe. Fatica peraltro ben ricompensata dallo straordinario panorama su monti e paesi della Valle Avagnone, la Val Boreca e la Valle Staffora, nonchè dal "mitico" pallone radar in cima al Monte Lesima, che finalmente ci si staglia dinanzi in tutto il suo ripugnante e tecnologico fascino. Le stelle sono illuminate perchè un giorno ognuno possa trovare la sua. Terence Hill #monteterme #cimacolletta #montelesima #confinelombardiaemiliaromagna #oltrepopavese #appenninoquattroprovince #provinciadipavia #lombardia #bellissimagiornatadisole #ottobre2022 #autunno2022

10/22/2022, 10:24:22 AM

Oggi 17 Ottobre 2022, questa sera mi trovo a fare un'escursione sul Monte Lesima a vedere il tramonto. Il Sentiero n. 101 sale nella faggeta fino alla cima del Monte la Colla, quasi non avvertibile per la folta copertura arborea, quindi scende ad una sella per risalire su una cresta erbosa alla cima del Monte Terme, da cui la vista si apre a sinistra sulla Valle Avagnone, tributario di sinistra del Fiume Trebbia, e del complesso turistico insediato presso la frazione di Piani del Lesima; a destra, ampie vedute della Valle Staffora con il Monte Chiappo sullo sfondo. Ridisceso al Passo della Ritorta, si prosegue sul crinale erboso in costante e impegnativa salita, mentre sulla sinistra appare alla vista la vetta del Monte Lesima; raggiunto il Monte Tartago, e quindi lo spartiacque tra la Val Trebbia, e la Val Boreca e del Torrente Staffora, il sentiero si immette nella carrabile asfaltata di servizio agli impianti radar, che si segue fino alla cima. Da qui lo sguardo spazia in ogni direzione: a nord la Pianura Padana fino alle Alpi, a ovest l’Oltrepò Pavese, a oriente l’intero corso del Fiume Trebbia. Verso sud ovest si ammira invece la Val Boreca, profondamente incassato tra scoscesi versanti ammantati di foreste; lungo il ripido pendio è ben riconoscibile il piccolo borgo di Artana. A coronare la più selvaggia delle valli piacentine, il Monte Alfeo, il Monte Carmo, il Monte Cavalmurone e il Monte Chiappo. Non c'è strada troppo lunga per chi cammina lentamente e senza fretta; non ci sono mete troppo lontane per chi si prepara ad esse con la pazienza. Jean de La Bruyère #montelesima #oltrepopavese #tramonto #appenninoquattroprovince #lombardia #confinelombardiaemiliaromagna #provinciadipavia #provinciadipiacenza #ottobre2022 #autunno2022

10/17/2022, 7:35:45 PM

Oggi 15 Ottobre 2022, questa mattina mi trovo a fare un'escursione sulla Via del Sale tra il Monte Bagnolo e il Monte Chiappo. Il sentiero risale il Monte Garavé fino a giungere sulla sua cima a 1.549 metri da dove inizia la discesa verso le pendici del Monte Rotondo che rimane alla sinistra del sentiero. Si inizia quindi la leggera salita verso il Monte Chiappo che, con i suoi 1.700 metri di quota, offre una vista panoramica eccezionale che, nelle giornate limpide, arriva fino al Mar Ligure e alle Alpi Retiche. La vetta del monte, su cui si trova una statua dedicata a San Giuseppe, è il punto in cui convergono i confini del Piemonte, la Lombardia e l'Emilia Romagna. Colui che genera un figlio non è ancora un padre, un padre è colui che genera un figlio e se ne rende degno. Roberto Vecchioni #viadelsale #montechiappo #piandellamora #montebagnolo #piandell'armá #confinelombardiapiemonte #appenninoquattroprovince #confinelombardiaemiliaromagna #bellissimagiornatadisole #ottobre2022 #autunno2022

10/15/2022, 11:33:40 AM

Oggi 14 Ottobre 2022, questo pomeriggio mi trovo a fare un'escursione tra i boschi dei Ramá. La Fontana dei Ramá è posta sul confine fra i comuni di Bobbio in Provincia di Piacenza e di Brallo di Pregola in Provincia di Pavia. Si trova a 1.100 metri in zona La Costa e sopra le Rocche del Casone (o di Colleri), ed è una duplice sorgente che scaturisce sotto un masso calcareo di circa 10 m³ e da un altro più piccolo. La portata di circa 180 lt/ora è costante estate e inverno e la temperatura supera di poco i 10 °C. Durante l'antico pellegrinaggio per il Santuario del Monte Penice i pellegrini vi accendevano le candele votive quando la statua della Madonna che dal santuario sul Monte Penice veniva portata in una processione lungo il Sentiero medievale per il Santuario del Monte Penice scendendo a San Cristoforo e poi a Bobbio ed al Santuario della Madonna dell'Aiuto di Bobbio. Lungo il corso degli anni gli abitanti della frazione di Feligara hanno mantenuto la fontana arricchendola di muretti a secco che contornano l'area, nei cui interstizi vegetano muschio, capelvenere e piccole felci. Accanto alla sorgente gli abitanti del posto hanno montato un tavolo e due panchette sostenuti da tronchetti di faggio, per i turisti che vogliono godere di un pic nic al fresco e nel silenzio. Vado in montagna più per la paura di non vivere che per quella di morire. Ada Gobetti #fontanadeiramá #feligara #confinelombardiaemiliaromagna #appenninoquattroprovince #ottobre2022 #autunno2022 #bellissimagiornatadisole

10/14/2022, 8:00:08 PM

Oggi 13 Ottobre 2022, questa mattina mi trovo al Passo di Monte Lago al Confine tra la Lombardia e l'Emilia Romagna. Il passo si trova sullo spartiacque tra la Val Trebbia ad est e la Valle Avagnone, affluente della stessa Val Trebbia, ad ovest ed è raggiunto da una strada asfaltata solo dal versante occidentale lombardo. La situazione orografica ed amministrativa del territorio è piuttosto complessa perché i confini amministrativi non seguono le linee di cresta orografiche e ci sono aree appartenenti alla Provincia di Piacenza in Valle Staffora ed aree appartenenti alla Provincia di Pavia nel bacino della Val Trebbia. Il valico si apre alle pendici sud orientali del Monte Lago a 1.123 metri lungo la costiera fra il Monte Lago e la Cima delle Scalette a 1.177 metri; una piccola prominenza a 1.098 metri lo separa dal parallelo Passo dei Ramari a 1.085 metri a sud del quale si apre un terzo valico, il Colle dell'Arpeselle a 1.068 metri, raggiunto dal Passo dei Ramari mediante una stradina a fondo naturale. Bisogna camminare nella direzione dei nostri sogni, altrimenti perdiamo l'incanto della vita Massimo Tagliani #passodimontelago #confinelombardiaemiliaromagna #oltrepopavese #valtrebbia #appenninoquattroprovince #ottobre2022 #autunno2022 #bellissimagiornatadisole

10/13/2022, 8:06:01 PM

Oggi 8 Ottobre 2022, questa mattina mi trovo a fare un'escursione sul Monte Lesima. Il percorso completo prosegue in dolce discesa lungo la serpentina della strada militare che solca i versanti erbosi verso Nord. Si raggiunge a quota 1.685 metri il Monte Tartago e poi sempre in discesa attraverso il Passo della Ritorta si arriva sui 1.489 metri del Monte Terme. Da qui si prosegue fino ad arrivare al Passo la Colla dove si abbandona il sentiero e si prende a destra una carrareccia più larga che porta in falsopiano verso la frazione di Piani di Lesima. In prossimità di un paradisiaco albergo con piscina e parco, si volta sulla strada asfaltata in salita. Qui si prosegue sempre sulla strada asfaltata all’interno della faggeta fino a raggiungere l’area di sosta dove ho lasciato l’auto. La vita è un’ombra che cammina, un povero attore che si agita e pavoneggia la sua ora sul palco e poi non se ne sa più niente. È un racconto narrato da un idiota, pieno di strepiti e furore, significante niente. Macbeth #montelesima #appenninoquattroprovince #bellissimagiornatadisole #oltrepopavese #confinelombardiaemiliaromagna #provinciadipavia #provinciadipiacenza #valleavagnone #vallestaffora #valboreca #autunno2022 #ottobre2022

10/8/2022, 1:47:18 PM

Oggi 29 Settembre 2022, questo pomeriggio mi trovo a fare un'escursione sul Sentiero di Costa Ferrata che collega la Fontana dei Ramari con la frazione di Mogliazze in Provincia di Piacenza. La Fontana dei Ramari è una fontana posta nel confine fra i comuni di Bobbio in Provincia di Piacenza e di Brallo di Pregola in Provincia di Pavia. Si trova a 1.100 metri in zona La Costa e sopra le Rocche del Casone (o di Colleri), ed è una duplice sorgente che scaturisce sotto un masso calcareo di circa 10 m³ e da un altro più piccolo. La portata di circa 180 lt/ora è costante estate e inverno e la temperatura supera di poco i 10 °C. Durante l'antico pellegrinaggio per il Santuario del Monte Penice i pellegrini vi accendevano le candele votive quando la statua della Madonna che dal Santuario sul Monte Penice veniva portata in una processione lungo il Sentiero Medievale per il Santuario del Monte Penice scendendo alla frazione di San Cristoforo e per poi arrivare a Bobbio ed al Santuario della Madonna dell'Aiuto di Bobbio. Lungo il corso degli anni gli abitanti della frazione di di Feligara hanno mantenuto la fontana arricchendola di muretti a secco che contornano l'area, nei cui interstizi vegetano muschio, capelvenere e piccole felci. Accanto alla sorgente gli abitanti del posto hanno montato un tavolo e due panchette sostenuti da tronchetti di faggio, per i turisti che vogliono godere di un pic nic al fresco e nel silenzio. Chi si da all’alpinismo con i soli muscoli si ritrarrà da esso dopo pochi anni. Chi è alpinista col cervello e col cuore saprà trovarvi valori tutta la vita, tanto da giovane quanto da vecchio. Karl Günther von Saar #fontanadeiramá #feligara #confinelombardiaemiliaromagna #oltrepopavese #valtrebbia #provinciadipavia #provinciadipiacenza #bellissimagiornatadisole #settembre2022 #autunno2022

9/29/2022, 7:46:03 PM

Oggi 22 Settembre 2022, al mattino presto, mi trovo a fare un'escursione partendo dalla frazione di Prati di Cavanna fino a Zerba in Provincia di Piacenza. Il percorso parte dalla frazione di Pian di Lesima a 1.250 metri, dietro l’albergo. Inizialmente si segue la strada asfalta che porta a Zerba poi si piega a destra per entrare nel bosco le indicazioni Anello del Monte Lesima. Si sale quindi il località di Prati di Cavanna e da qui, attraverso un sentiero ripido, si raggiunge la vetta del monte dove si trovano il pallone radar e una grande croce di ferro. Dalla vetta si scende seguendo il sentiero che passa prevalentemente attraverso prati per raggiunge re prima il Monte Tartago a 1.688 metri, poi Passo della Ritorta e più sotto il Monte Terme. Si continua a scendere fino al bivio che porta, svoltando a destra a Piani di Lesima. Il Monte Lesima, con i suoi 1.724 metri di altitudine, è la cima più importante dell’Appennino Pavese. Il percorso che sale al Monte Lesima, offre panorami bellissimi verso la Pianura e verso le Alpi, di cui sono ben visibili il gruppo del Monte Rosa e del Bernina, e nelle giornate più limpide verso il Mar Ligure. In alcune giornate in cui il cielo è particolarmente terso si può vedere addirittura la Corsica. L’anima è una specie di barca a vela, lo Spirito Santo è il vento che soffia nella vela per farla andare avanti, gli impulsi e le spinte del vento sono i doni dello Spirito. Senza la sua spinta, senza la sua grazia, noi non andiamo avanti. Papa Francesco #pratidicavanna #montelesima #confinelombardiaemiliaromagna #mattinopresto #provinciadipiacenza #valboreca #emiliaromagna #settembre2022 #bellissimagiornatadisole #estate2022

9/22/2022, 6:35:54 PM

Oggi 19 Settembre 2022, questa mattina, mi trovo a fare un'escursione al Passo della Ritorta situato tra il Monte Lesima e la Cima Colletta. Dal Passo del Brallo si prende la Strada Provinciale n. 88 in direzione di Cima Colletta e il Passo del Giovà, la strada si inerpica per un primo tratto con alcuni tornanti si supera la frazione di Bralello per poi inoltrarsi in boschi di faggi e prati, sono al confine tra la Lombardia e l'Emilia Romagna il fondo è abbastanza brutto con buche e brecciolino, la circolazione è vietata da Novembre ad Aprile, la carreggiata è piuttosto stretta per cui prudenza nell'incontro con altri veicoli per altro piuttosto rari. Nei miei viaggi e nelle mie esperienze non ho mai cercato la lotta contro qualcosa o qualcuno, uomo o animale temibile che fosse, la mia era bensì la ricerca di un punto d’incontro con il mondo selvaggio per meglio conoscerlo, assimilarlo e trasmetterlo poi con parole e immagini ad altri. Massimo Tagliani #passodellaritorta #cimacolletta #appenninoquattroprovince #brallodipregola #confinelombardiaemiliaromagna #oltrepopavese #lombardia #provinciadipavia #vallestaffora #bellissimagiornatadisole #settembre2022 #estate2022

9/19/2022, 6:40:17 PM

Lago di Trebecco, o Diga del Molato, ormai quasi asciutta 😢 Le ultime foto sono del luglio 2019, per vedere la differenza. Per chi non conosce questo luogo, il lago è posto sul confine tra le province di Pavia e Piacenza, tra i comuni di Zavattarello e Alta Val Tidone. È chiaramente un lago artificiale, ma ha comunque un suo fascino. Spiace non averlo visto nel periodo migliore, in cui le spiagge erano frequentate, con tanto di barche e imbarcadero, di cui oggi resta solo il nome, a testimonianza, del ristorante con vista sul lago. #lagoditrebecco #digadelmolato #zavattarello #valtidone_e_dintorni #tidonevalley #visitzavattarello #ruino #visitoltrepopavese #visitvaltidone #nibbiano #laghiartificiali #gitafuoriportadelladomenica #lagoartificiale #confinelombardiaemiliaromagna #cambiamenticlimaticiincorso #lagoasciutto #lagovuoto #tristezzaimmensa

9/7/2022, 7:48:31 PM

Oggi 24 Agosto 2022, nel pomeriggio mi trovo a fare il bagno nel Fiume Trebbia al confine tra l'Emilia Romagna e la Lombardia. Ponte Organasco posto a 457 metri é un caratteristico borgo medioevale situato al crocevia per Genova, Bobbio e Pavia, il cui toponimo deriva dal ponte romano che si trovava in prossimità del Fiume Trebbia adiacente ad un monastero medioevale. Difeso da un castello, le cui rimanenze sono visibili in alcuni edifici dai caratteri stilistici cinquecenteschi. Dalla metà del XII secolo appartenne ai Malaspina, poi ai Doria, nel XVII secolo ai Castelli, nel XVIII secolo ai Palazzi e agli Ansaldi. Del 1622 l’oratorio di San Carlo in pietra a vista. Sull’antico tragitto Caminus Genue l’oratorio di Sant'Agostino dell’XI secolo, rimaneggiato in tempi successivi. L’abitato di Ponte Organasco prese questo nome per la sua vicinanza con l’omonimo ponte. Il nome trova assonanza con quello che un tempo veniva dato alla valle del Torrente Bobbio: Valle Organa, in seguito tramutato in Valgrana. In documenti del 1700, il ponte viene anche citato come ponte del Gavazo. Ponte Organasco fu sede di una cella monastica, con Oratorio e ospitale e, dal XIII secolo, di un insediamento francescano a guardia del ponte sul Fiume Trebbia. Il borgo, in età moderna e contemporanea, fu a lungo posseduto dalla famiglia Palazzi di Genova, ed è uno dei più caratteristici e meglio conservati della vallata. Puoi passare ore davanti a uno specchio a farti bella. Ma bella, come quando sei felice, non lo sarai mai. Massimo Tagliani #fiumetrebbia #valtrebbia #provinciadipiacenza #provinciadipavia #confinelombardiaemiliaromagna #appenninoquattroprovince #bellissimagiornatadisole #agosto2022 #estate2022

8/24/2022, 6:02:10 PM

Oggi 23 Agosto 2022, questa mattina mi trovo a fare una passeggiata tra la frazione di Samboneto e la frazione di Casale Staffora. Sono partito dalla frazione di Samboneto per arrivare nel paese di Casale Staffora al confine tra l'Emilia Romagna e la Lombardia pur restando in Valle Staffora sceso verso il corso del Rio Figin, sono salito attraverso il vecchio sentiero che porta al mulino, sono giunto nei campi incolti della frazione di Casale Staffora, gironzolato il paese con una bevuta di acqua fresca alla fontana. Ritorno dalla Strada Provinciale n. 131 e con vista sulla vallata sui paesi di Cencerate, Ceregate, Barostro, Cima Colletta, passato dalla frazione di Pianostano ed infine sono risalito alla frazione di Samboneto. In tutto circa 8 chilometri. C'è un libro sempre aperto per tutti gli occhi, quella è la natura Massimo Tagliani #samboneto #zerba #emiliaromagna #provinciadipiacenza #provinciadipavia #appenninoquattroprovince #confinelombardiaemiliaromagna #passeggiata #mattina #boschi #agosto2022 #estate2022

8/23/2022, 11:51:31 AM

Oggi 20 Agosto 2022, questa mattina mi trovo a fare un'escursione sul Sentiero della Muscarella presso il Confine di Regione tra la Lombardia e l'Emilia Romagna. Facile itinerario che collega Brallo di Pregola al Pian della Faggeta passando dalla frazione di Pregola. Si può rientrare facilemente al punto di partenza lungo la strada diretta che scende a Brallo di Pregola. Dal paese di Brallo di Pregola si prosegue per circa 30 minuti in leggera salita fino al Rifugio La Faggeta, superato il rifugio ci si inoltra in un bosco misto. Il percorso prosegue attraversando boschi di faggio e percorrendo il crinale del Monte Muscarello fino ad incrociare la Strada Provinciale n. 89 del Monte Penice. Si devia a sinistra in direzione della frazione di Pregola, dove si incontra, dopo 100 metri, si incontra il Centro Federale Tennis. Questo Centro situato nella frazione di Pregola, insieme ad altri 6 centri nazionali è gestito per conto della Federazione Italiana Tennis, dall’Associazione Sportiva Luigi Orsini. I centri federali rappresentano una realtà unica in Italia: accolgono ragazzi e ragazze dai 7 ai 15 anni con le finalità di divulgare e inculcare attraverso una vacanza sport i principi basilari di una sana cultura sportiva ed agonistica, di educazione ambientale, di vita comune. Si lasciano mai le case dell'infanzia? Mai: rimangono sempre dentro di noi, anche quando non esistono più. Ferzan Ozptec #sentierodellamuscarella #oltrepopavese #bellissimagiornatadisole #appenninoquattroprovince #brallodipregola #confinelombardiaemiliaromagna #agosto2022 #estate2022

8/20/2022, 1:29:41 PM

Oggi 13 Agosto 2022, oggi a mezzogiorno mi trovavo a pranzare dopo avere fatto un'escursione al Passo della Scaparina al confine tra la Lombardia e l'Emilia Romagna. Il Passo della Scaparina è un valico dell'Appennino Ligure, che mette in comunicazione la Val Staffora in Lombardia con la Val Trebbia in Emilia Romagna, presso l'omonimo monte a 1.157 metri. Posto a 1.108 metri sul crinale che collega il Passo del Penice con il Passo del Brallo, altre tre strade si incrociano con quella che collega il Passo del Penice con il Passo del Brallo, quella che sale da Bobbio, passando per la frazione di Ceci, una che sale dal Comune di Menconico e una sale dalla frazione di Massinigo, paese facente parte del Comune di Santa Margherita di Staffora. Dista 13,5 km da Varzi, 13,2 Km da Bobbio, 5,9 km dal Passo del Brallo e 6 Km dal Passo del Penice. La vita è quel che decidiamo di farne. I viaggi sono i viaggiatori. Ciò che vediamo non è ciò che vediamo, ma quello che siamo. Fernando Pessoa #passodellascaparina #confinelombardiaemiliaromagna #provinciadipiacenza #provinciadipavia #oltrepopavese #valtrebbia #giornatabellissima #agosto2022 #estate2022

8/13/2022, 1:49:07 PM

Oggi 4 Agosto 2022, questa mattina mi trovo a fare una passeggiata al Passo del Giovà, al confine tra la Lombardia e l'Emilia Romagna. Si imbocca la Strada Provinciale n. 88 per il paese di Brallo di Pregola, che sale dolcemente verso ovest mantenendosi poco sotto il boscoso spartiacque tra la Val Boreca e la Valle Staffora. Raggiunta la selletta del Colle di Pey a 1.377 metri si abbandona la rotabile per imboccare il Sentiero n. 101, che sale lungo il costone boscoso, aggirando alcuni dossi sul versante nord. Sorpassata una selletta dove si trascura un sentiero che scende a destra, la traccia segnalata prosegue con brevi saliscendi seguendo fedelmente il filo di cresta, che prima è ampio e dolce, poi si fa più stretto e con i versanti ripidi. Con una discesa più decisa ci si porta ad una selletta erbosa a quota 1.459 metri che offre una bella vista sulla Val Boreca. Il sentiero segnalato prosegue in salita a tratti ripida nel bosco fino a raggiungere un bivio. Seguendo a destra il Segnavia n. 101 si esce dal bosco in corrispondenza di una vallecola rocciosa. Si rimonta la valletta per qualche metro, poi si risale il dosso sulla destra, portandosi su un panoramico costone. L'esile traccia lo rimonta, prima in dolce salita, poi con una ripidissima rampa che porta a raggiungere la stradina asfaltata di servizio per l'impianto radar posto in vetta al Monte Lesima. Si può seguire la stradina che taglia in diagonale oppure proseguire lungo il sentiero, che rimonta l'ampio crinale ondulato del Monte Tartago a 1.683 metri, poi scende brevemente e raggiunge comunque la rotabile. Con un'ultima rampa ripida la stradina si porta alla base dell'impianto radar posto in vetta al Monte Lesima a 1.724 metri. La croce di vetta si trova subito dietro. Non sei senza ambizione, ma ti manca la crudeltà che deve accompagnarla. Macbeth #passodelgiovà #oltrepopavese #confinelombardiaemiliaromagna #vallestaffora #valboreca #appenninoquattroprovince #bellissimagiornatadisole #agosto2022 #estate2022

8/4/2022, 8:03:16 PM

Oggi 10 Luglio 2022, nel pomeriggio mi trovo a fare un'escursione sul Monte Lesima, partendo dal Passo della Ritorta fino in cima al Monte Lesima. Percorso ad anello molto frequentato, che sale al Monte Lesima dal versante orientale. Il fascino del luogo è in parte intaccato dalla presenza di numerose stradine asfaltate che qua e là incrociano il percorso. Tuttavia, si tratta comunque di un percorso molto suggestivo, sia per i vastissimi panorami del crinale sommitale, sia per le spettacolari fioriture che, tra fine primavera e inizio estate, ammantano le praterie intorno al Monte Lesima. Io considero il mondo per quello che è: un palcoscenico dove ognuno deve recitare la sua parte. Massimo Tagliani #montelesima #appenninoquattroprovince #provinciadipiacenza #emiliaromagna #confinelombardiaemiliaromagna #provinciadipavia #lombardia #oltrepopavese #luglio2022 #estate2022

7/10/2022, 1:10:15 PM

Oggi 6 Luglio 2022, questo pomeriggio mi trovo a fare un'escursione sul Monte Lesima, é una giornata nuvolosa. Il Monte Lesima è la quarta vetta dell’Appennino Ligure per altitudine, con i suoi 1.724 metri separa la Valle Avagnone dalla Val Boreca. Fa da confine tra la Provincia di Piacenza e la Provincia di Pavia con i sui versanti ripidi verso est, erbosi e piani verso ovest. Nei primi mesi estivi i suoi sentieri sono invasi da fioriture eleganti e profumate, i prati accolgono orchidee, fiordalisi, botton d’oro, aquilegie e si trasformano in pascoli ideali per bovini e cavalli. Le faggete ricoprono i pendii più ripidi che si trovano al di sotto della nota parete di rocce stratificate. Questa conformazione del Monte Lesima viene chiamata localmente Rocca del Lupo, per via di un lupo che vi sarebbe precipitato. D’inverno, è incrostata di neve e ghiaccio, diventa una bella sfida per gli alpinisti. Abbiamo conquistato il cielo come gli uccelli e il mare come i pesci, ma dobbiamo imparare di nuovo il semplice gesto di camminare sulla Terra come fratelli. Martin Luther King #pratidicavanna #zerba #montelesima #giornatanuvolosa #appenninoquattroprovince #confinelombardiaemiliaromagna #provinciadipavia #provinciadipiacenza #escursione #estate2022 #luglio2022

7/6/2022, 7:12:06 PM

Oggi 3 Luglio 2022, questa mattina mi trovo a fare una passeggiata nei boschi al confine tra la Lombardia e l'Emilia Romagna al Passo di Monte Lago. Il passo si trova sullo spartiacque tra la Val Trebbia ad est e la Valle Avagnone, affluente della stessa Val Trebbia, ad ovest ed è raggiunto da una strada asfaltata solo dal versante occidentale lombardo. La situazione orografica ed amministrativa del territorio è piuttosto complessa perché i confini amministrativi non seguono le linee di cresta orografiche e ci sono aree appartenenti alla Provincia di Piacenza in Valle Staffora ed aree appartenenti alla Provincia di Pavia nel bacino della Val Trebbia. Il valico si apre alle pendici sud orientali del Monte Lago a 1.123 metri lungo la costiera fra il Monte Lago e la Cima delle Scalette a 1.177 metri; una piccola prominenza a 1.098 metri lo separa dal parallelo Passo dei Ramari a 1.085 metri a sud del quale si apre un terzo valico, il Colle dell'Arpeselle a 1.068 metri, raggiunto dal Passo dei Ramari mediante una stradina a fondo naturale. Ho pena delle stelle che brillano da tanto tempo, da tanto tempo... Ho pena delle stelle. Non ci sarà dunque, per le cose che sono, non la morte, bensì un'altra specie di fine, o una grande ragione qualcosa così, come un perdono? Fernando Pessoa #passodimontelago #confinelombardiaemiliaromagna #oltrepopavese #valtrebbia #provinciadipavia #provinciadipiacenza #bellissimagiornatadisole #luglio2022 #estate2022

7/3/2022, 11:24:01 AM

Oggi 22 Giugno 2022, questo pomeriggio, mi trovo a fare una bella escursione sul Monte Penice tra la Lombardia e l'Emilia Romagna. Il sentiero nella boscaglia taglia più volte una strada asfaltata che arriva comodamente alla cima per i più pigri ed irrispettosi della montagna. Lungo il tracciato si incrociano ben 3 appoggi militari c'é un posto di polizia dei Carabinieri, un radiofaro radar militare e altre strumentazioni radio per il volo e un ripetitore di segnale della R.A.I., un'antenna tra le più potenti in Italia. Itinerario piuttosto semplice che si sviluppa per circa 3 km all’interno prima di un bosco e poi su uno slargo erboso prima della vetta. Si parte dalle indicazioni stradali per il santuario, appena a ridosso dell’arrivo al Passo del Penice. Niente mi rende così felice come osservare la natura e dipingere quello che vedo. Massimo Tagliani #montepenice #bellissimagiornatadisole #appenninoquattroprovince #confinelombardiaemiliaromagna #vallestaffora #valtrebbia #provinciadipavia #provinciadipiacenza #giugno2022 #estate2022#

6/22/2022, 7:09:28 PM

Oggi 16 Giugno 2022 questa mattina mi trovo a fare un'escursione sul Monte Chiappo al confine tra l'Emilia Romagna, la Lombardia e il Piemonte. Con i suoi dolci pendii, i verdi pascoli e la forma simile ad una piramide tondeggiante, il Monte Chiappo è una delle montagne simbolo dell’Appennino delle Quattro Province. La vetta del Monte Chiappo segna infatti il confine tra il Piemonte, la Lombardia e l'Emilia Romagna e, ai suoi piedi, si apre la Val Curone, la Val Boreca, la Valle Staffora e la Val Borbera. Di seguito propongo tre diversi percorsi escursionisitici per raggiungere la vetta di questo monte al confine di Quattro Province. Con i suoi 1.700 metri, il Monte Chiappo è uno dei monti più alti dell’Appennino delle Quattro Province e si trova letteralmente al confine di Quattro Regioni: il Piemonte, la Lombardia, la Liguria e l'Emilia Romagna. E’ sempre emozionante salire sulla cima di questa vetta e poter ammirare da un lato le valli piacentine e dall’altro il mare della Liguria e la catena montuosa delle Alpi. E’ proprio questa magia a rendere unico il Monte Chiappo, frequentato fin dai tempi antichi: qui transita la Via del Sale, un antico percorso che collega la città di Pavia alla Liguria.  Nel momento in cui le mie gambe cominciano a muoversi, i miei pensieri cominciano a scorrere. Massimo Tagliani   #montechiappo #bellissimagiornatadisole #appenninoquattroprovince #provinciadialessandria #provinciadipavia #provinciadipiacenza #emiliaromagna #lombardia #piemonte #confinelombardiaemiliaromagna #confineemiliaromagnapiemonte #giugno2022 #primavera2022

6/16/2022, 7:17:38 PM

Oggi 11 Giugno 2022, nel pomeriggio mi trovo a fare un'escursione sulla Cima delle Scalette al confine tra la Lombardia e l'Emilia Romagna. è un rilievo dell'Appennino Ligure posto in Oltrepò Pavese posto a 1.173 metri, nel territorio del Comune di Brallo di Pregola. Costituisce lo spartiacque tra la Valle del Carlone in Provincia di Piacenza e la Valle Avagnone in Provincia di Pavia, entrambe tributarie della Val Trebbia. La cima appartiene alla Provincia di Pavia. Dalle sue pendici nasce il Torrente Carlone che forma delle cascate e un laghetto di acque termali prima di gettarsi nelle acque del Fiume Trebbia. Ospita sulle sue pendici boschi misti, faggete e sulla cima una pineta. La folta vegetazione impedisce di godere di panorami anche dalla sua cima. Si può raggiungere la cima dal Passo del Brallo attraverso il Monte Lago e la Fontana dei Ramá oppure dalla Valle del Carlone con il Sentiero dei Lupi, con segnavia bianco azzurro. Come la bruma non lascia sfregi. Sul verde cupo della collina. Così il mio corpo non lascia sfregi. Su di te e non lo farà mai. Leonard Cohen #cimadellescalette #confinelombardiaemiliaromagna #oltrepopavese #emiliaromagna #escursione #appenninoquattroprovince #provinciadipavia #provinciadipiacenza #giugno2022 #primavera2022 #valledelcarlone

6/11/2022, 10:57:15 AM

Oggi 31 Maggio 2022 mi trovo in cima al Monte Lesima a fare un'escursione. Il Monte Lesima è la quarta vetta dell’Appennino Ligure per altitudine, con i suoi 1.724 metri separa la Valle Avagnone dalla Val Trebbia. Fa da confine tra la Provincia di Piacenza e la Provincia di Pavia con i sui versanti ripidi verso est, erbosi e piani verso ovest. Nei primi mesi estivi i suoi sentieri sono invasi da fioriture eleganti e profumate, i prati accolgono orchidee, fiordalisi, botton d’oro, aquilegie e si trasformano in pascoli ideali per bovini e cavalli. Le faggete ricoprono i pendii più ripidi che si trovano al di sotto della nota parete di rocce stratificate. Questa conformazione del Monte Lesima viene chiamata localmente Rocca del Lupo, per via di un lupo che vi sarebbe precipitato. D’inverno, incrostata di neve e ghiaccio, diventa una bella sfida per gli alpinisti. Ci sono due modi di vivere la tua vita. Una è pensare che niente è un miracolo. L’altra è pensare che ogni cosa è un miracolo. Virgilio #montelesima #oltrepopavese #appenninoquattroprovince #lombardia #confinelombardiaemiliaromagna #bellissimagiornatadisole #maggio2022 #primavera2022

5/31/2022, 7:52:20 PM

Oggi 30 Maggio 2022, nel pomeriggio mi trovo a fare un'escursione alla Diga del Molato e al Lago del Trebecco al confine tra la Lombardia e l'Emilia Romagna. Percorso dedicato ai prodotti tipici della Val Tidone, torrente che con il suo percorso sinuoso segna il confine geografico tra la Provincia di Pavia e la Provincia di Piacenza. Si tratta di un’area dagli spiccati caratteri naturali dove l’attività agricola è tuttora la maggior fonte di reddito degli abitanti e dove distese coltivate sia in piano che in altura si contendono lo spazio con il tipico bosco misto collinare. A valle del borgo medievale di Zavattarello, in corrispondenza ad un restringimento naturale del corso tra pareti di arenaria, circa un secolo fa è stata costruita un imponente diga per la raccolta e la regolazione delle acque del Torrente Tidone al fine di migliorare la possibilità di irrigazione a scopi agricoli. Si è venuto così a creare un pittoresco lago a cui fa da sfondo l’imponente mole del Castello Dal Verme di Zavattarello e che, grazie ai numerosi percorsi naturalistici che lo circondano e per il valore architettonico e storico della diga stessa, è diventato una delle principali attrazioni turistiche della zona. Lassù tra le mie nuvole anche la fretta mi siede accanto e aspetta. Massimo Tagliani #digadelmolato #oltrepopavese #emiliaromagna #confinelombardiaemiliaromagna #valtidone #appenninoquattroprovince #provinciadipavia #provinciadipiacenza #maggio2022 #primavera2022 #bellissimagiornatadisole

5/30/2022, 7:28:51 PM

Oggi 7 Maggio 2022 mi trovo a fare un'escursione sopra al Passo Scaparina al confine tra la Lombardia e l'Emilia Romagna. Si raggiunge il Passo Penice dove poter parcheggiare in un ampio piazzale antistante al Bar lo Scarpone. A piedi si torna indietro sulla strada asfaltata che porta a Bobbio per 30 metri, sulla curva si entra a destra in uno spiazzo da dove si può già ammirare il panorama che domina il paese di Bobbio e la Val Trebbia. Una bellissima passeggiata di poco più di 6 km. Per raggiungere la strada asfaltata che porta al Passo della Scaparina e al raccordo con la risalita verso la vetta del Monte Penice. A circa mezz'ora di strada si trova una fontana. Si prosegue risalendo verso la vetta del Monte Penice con un dislivello di 360 metri. per poi ritornare al Passo Penice lungo la strada asfaltata che scende oppure la vecchia pista da sci che si ricollega al sentiero vicino alla partenza. Non ci sono strade facili, ma solo destinazioni che valgono la fatica del cammino. Massimo Tagliani #passodellascaparina #confinelombardiaemiliaromagna #provinciadipavia #provinciadipiacenza #appenninoquattroprovince #oltrepopavese #valtrebbia #maggio2022 #bellissimagiornatadisole

5/7/2022, 9:31:07 AM

Oggi 25 Aprile 2022, questa mattina, mi trovo a fare un'escursione sul Monte Lesima c'è la neve ed è una bella giornata. Si imbocca la stradina asfaltata per il paese di Brallo di Pregola, che sale dolcemente verso ovest mantenendosi poco sotto il boscoso spartiacque tra la Val Boreca e la Val Staffora. Raggiunta la selletta del Colle di Pey a 1.377 metri si abbandona la rotabile per imboccare il Sentiero n. 101, che sale lungo il costone boscoso, aggirando alcuni dossi sul versante nord. Sorpassata una selletta dove si trascura un sentiero che scende a destra, la traccia segnalata prosegue con brevi saliscendi seguendo fedelmente il filo di cresta, che prima è ampio e dolce, poi si fa più stretto e con i versanti ripidi. Con una discesa più decisa ci si porta ad una selletta erbosa a quota 1.459 metri che offre una bella vista sulla Val Boreca. Il sentiero segnalato prosegue in salita a tratti ripida nel bosco fino a raggiungere un bivio. Seguendo a destra il Segnavia n. 101 si esce dal bosco in corrispondenza di una vallecola rocciosa. Si rimonta la valletta per qualche metro paletto segnavia, poi si risale il dosso sulla destra, portandosi su un panoramico costone. L'esile traccia lo rimonta, prima in dolce salita, poi con una ripidissima rampa che porta a raggiungere la stradina asfaltata di servizio per l'impianto radar posto in vetta al Monte Lesima. Si può seguire la stradina che taglia in diagonale oppure proseguire lungo il sentiero, che rimonta l'ampio crinale ondulato del Monte Tartago a 1.683 metri, poi scende brevemente e raggiunge comunque la rotabile. Con un'ultima rampa ripida la stradina si porta alla base dell'impianto radar posto in vetta al Monte Lesima 1.724 metri. La croce di vetta si trova subito dietro. L’amore è un abbraccio soffice di cielo e di nuvole su una cima raggiunta col cuore in festa. Bianca Di Beaco #montelesima #oltrepopavese #appenninoquattroprovince #neve #25aprile #escursione #vallestaffora #provinciadipavia #provinciadipiacenza #confinelombardiaemiliaromagna #aprile2022 #primavera2022

4/25/2022, 11:58:42 AM

Oggi 15 Aprile 2022 mi trovo a fare una passeggiata a Pianellette in Provincia di Pavia. Pianellette è praticamente l'ultima frazione nel territorio Comunale di Brallo di Pregola prima del Fiume Trebbia. In fondo all'abitato di Pianellette scorre il Torrente Avagnone che nasce proprio sotto il Passo del Brallo e che dopo questa frazione si va a gettare tra le limpide acque del Fiume Trebbia. L'abitato è composto da poche case poste su di un doppio tornante della Strada Provinciale 186 che proprio all'altezza del ponte sul Fiume Trebbia va a confinare con la Provincia di Piacenza. Le gioie violente hanno violenta fine, e muoiono nel loro trionfo, come il fuoco e la polvere da sparo, che si consumano al primo bacio. Il più squisito miele diviene stucchevole per la sua stessa dolcezza, e basta assaggiarlo per levarsene la voglia. Perciò ama moderatamente: l’amore che dura fa così. Romeo e Giulietta #pianellette #lombardia #confinelombardiaemiliaromagna #appenninoquattroprovince #provinciadipavia #oltrepopavese #valleavagnone #valtrebbia #aprile2022 #primavera2022

4/15/2022, 5:52:40 PM

Oggi 5 Aprile 2022, questa mattina mi trovo a fare un'escursione dal Passo del Giovà fino al Monte Lesima. Si imbocca la stradina asfaltata per il paese di Brallo di Pregola, che sale dolcemente verso ovest mantenendosi poco sotto il boscoso spartiacque tra la Val Boreca e la Valle Staffora. Raggiunta la selletta del Colle di Pey a 1.377 metri si abbandona la rotabile per imboccare il Sentiero n. 101, che sale lungo il costone boscoso, aggirando alcuni dossi sul versante nord. Sorpassata una selletta dove si trascura un sentiero che scende a destra, la traccia segnalata prosegue con brevi saliscendi seguendo fedelmente il filo di cresta, che prima è ampio e dolce, poi si fa più stretto e con i versanti ripidi. Con una discesa più decisa ci si porta ad una selletta erbosa a 1.459 metri che offre una bella vista sulla Val Boreca. Il sentiero segnalato prosegue in salita a tratti ripida nel bosco fino a raggiungere un bivio. Seguendo a destra il Segnavia n. 101 si esce dal bosco in corrispondenza di una vallecola rocciosa. Si rimonta la valletta per qualche metro, poi si risale il dosso sulla destra, portandosi su un panoramico costone. L'esile traccia lo rimonta, prima in dolce salita, poi con una ripidissima rampa che porta a raggiungere la stradina asfaltata di servizio per l'impianto radar posto in vetta al Monte Lesima. Si può seguire la stradina che taglia in diagonale oppure proseguire lungo il sentiero, che rimonta l'ampio crinale ondulato del Monte Tartago 1.683 metri, poi scende brevemente e raggiunge comunque la rotabile. Con un'ultima rampa ripida la stradina si porta alla base dell'impianto radar posto in vetta al Monte Lesima 1.724 metri. La croce di vetta si trova subito dietro. Guardate come la natura cresce in silenzio. Guardate la luna, le stelle, il sole. Più riceviamo, più riusciamo a dare con le nostre azioni. Massimo Tagliani #montelesima #appenninoquattroprovince #oltrepopavese #provinciadipavia #vallestaffora #primavera2022 #aprile2022 #neve #bellissimagiornatadisole #escursione #confinelombardiaemiliaromagna

4/5/2022, 8:04:55 PM

Oggi 1 Aprile 2022, verso sera mi trovo a fare una passeggiata sul Monte Penice, ho trovato trovato la neve. Dal Passo Penice 1.140 metri proseguiamo sulla strada asfaltata ex Strada Statale n. 461 in direzione Varzi per circa 1,5 km e, giunti in prossimità del Passo delle Tre Strade, svolto a sinistra verso il paese di Brallo di Pregola. Il Passo delle Tre Strade a 1.100 metri, in tempi passati era chiamato Ospedaletto, perché l'osteria con alloggio e la piccola chiesetta posizionati in questo luogo, ospitavano i pellegrini "Romei" che si recavano nella città di Roma attraversando l'Appennino. Svoltiamo ancora alla nostra sinistra proseguendo su sentiero ripido che si inerpica nella dorsale Nord del Monte Penice. Il tragitto taglia in diagonale il versante e permette di non percorrere troppo asfalto, incontrando le prime antenne del monte e, dopo un ultimo tratto di strada, raggiunge la vetta con il Santuario di Santa Maria del Monte Penice a 1.460 metri Il santuario è un edificio ecclesiastico non parrocchiale nel Comune di Bobbio in Provincia di Piacenza, al confine con la Provincia di Pavia. Dedicato alla Madonna risale ad una primitiva costruzione del VII secolo poi ampliata più volte. Posto in un punto particolarmente panoramico, dal suo piazzale si gode una ampia visuale non solo sulla Val Trebbia e la Valle Staffora, ma su tutto il territorio emiliano e pavese ed in particolari giornate è visibile gran parte della Catena delle Alpi. Le sue origini si perdono nei secoli, le fonti storiche attestano che su questa vetta la Madonna è venerata da più di 1350 anni, per una promessa fatta da San Colombano alla regina dei Longobardi Teodolinda nel VII secolo. Dai sovrani longobardi il santo missionario irlandese ne ebbe il territorio su cui fondò nel 614 l'abbazia di San Colombano. Buonanotte, buonanotte! Separarsi è un sì dolce dolore, che dirò buonanotte finché non sarà mattino. Romeo e Giulietta #montepenice #confinelombardiaemiliaromagna #appenninoquattroprovince #neve #primavera2022 #aprile2022 #provinciadipavia #provinciadipiacenza #giornatanuvolosa

4/1/2022, 7:47:25 PM

Oggi 15 Marzo 2022, questa mattina mi trovo sul Sentiero che da Cima Colletta porta al Monte Lesima, è una bellissima giornata, c'è la neve ed il panorama è stupendo. Questa escursione al Monte Lesima a 1.724 metri è una delle più belle escursioni che si possono effettuare nella Provincia di Pavia per gli ampi panorami che si ammirano lungo il percorso e all’arrivo sulla cima del monte più alto dell’Appennino. La partenza per la mia escursione al Monte Lesima è presso il Rifugio C.A.I. Nassano a 1.494 metri situato sulla strada che dal paese di Brallo di Pregola va al Passo del Giovà. Dal rifugio si risale il prato che porta a Cima Colletta dove trovo le indicazioni per il Sentiero n.101 che seguo fino all'arrivo. Il sentiero percorre il crinale della montagna per poi entrare in un bosco di faggi per risalire fino alla cima del Monte Terme. Successivamente il bosco lascia spazio ad ampi prati dove in primavera lo spettacolo della fioritura di una moltitudine di specie rare è da non perdere. Senza fatica giungio così sulla sommità del Monte Lesima dove è situato un grande impianto radar caratterizzato da una cupola bianca. Dal Monte Lesima si gode di un meraviglioso panorama verso la Val Trebbia e la Valle Staffora. Nelle giornate più limpide lo sguardo può spaziare dalla catena delle Alpi al Mar Ligure. Salite i monti, ma ricordate coraggio e vigore nulla contano senza la prudenza; ricordate che la negligenza di un solo istante può distruggere la felicità di una vita. Non fate nulla con fretta, guardate bene ad ogni passo, e fin dal principio pensate quale può essere la fine. Edward Whymper #montelesima #giornatabellissima #inverno2022 #marzo2022 #appenninoquattroprovince #oltrepopavese #vallestaffora #valleavagnone #valboreca #confinelombardiaemiliaromagna #provinciadipavia #provinciadipiacenza #riservanaturaleletorraie

3/15/2022, 7:05:35 PM

Oggi 13 Marzo 2022 mi trovo sul Monte Penice tra la Val Staffora e la Val Trebbia, c'è il Sole ed è una bella giornata. Dal Passo Penice 1.140 metri. proseguo sulla Strada Statale n. 461 in direzione del paese di Varzi per circa 1,5 km e, giunto in prossimità del Passo Tre Passi, svolto a sinistra verso il paese di Brallo di Pregola. Il Passo delle Tre Strade a 1.100 metri, in tempi passati era chiamato Ospedaletto, perché l'osteria con alloggio e la piccola chiesetta posizionati in questo luogo, ospitavano i pellegrini "Romei" che si recavano nella città di Roma attraversando l'Appennino. Svoltiamo ancora alla nostra sinistra proseguendo su sentiero ripido che si inerpica nella dorsale Nord del Monte Penice. Il tragitto taglia in diagonale il versante e permette di non percorrere troppo asfalto, incontrando le prime antenne del monte e, dopo un ultimo tratto di strada, raggiunge la vetta con il Santuario di Santa Maria del Monte Penice a 1.460 metri. Il santuario è un edificio ecclesiastico non parrocchiale nel Comune di Bobbio in Provincia di Piacenza, al confine con la Provincia di Pavia. Dedicato alla Madonna risale ad una primitiva costruzione del VII secolo poi ampliata più volte. Posto in un punto particolarmente panoramico, dal suo piazzale si gode una ampia visuale non solo sulla Val Trebbia e la Valle Staffora, ma su tutto il territorio emiliano e pavese ed in particolari giornate è visibile gran parte della catena Alpina. Le sue origini si perdono nei secoli, le fonti storiche attestano che su questa vetta la Madonna è venerata da più di 1350 anni, per una promessa fatta da san Colombano alla regina dei Longobardi Teodolinda nel VII secolo. Dai sovrani longobardi il santo missionario irlandese ne ebbe il territorio su cui fondò nel 614 l'abbazia di San Colombano. Ogniuno sta solo sul cuore della Terra trafitto da un raggio di Sole: Ed è subito sera Salvatore Quasimodo #montepenice #confinelombardiaemiliaromagna #provinciadipavia #provinciadipiacenza #oltrepopavese #lombardia #emiliaromagna #appenninoquattroprovince #marzo2022 #inverno2022

3/13/2022, 2:24:08 PM

Oggi 11 Marzo 2022 mi trovo a Ponte Organasco in Provincia di Piacenza al confine con la Provincia di Pavia. Ponte Organasco, é un paese che si trova in Val Trebbia in Provincia di Piacenza, in Emilia Romagna. La frazione di Ponte Organasco dista 3,55 km dal medesimo Comune di Cerignale di cui essa fa parte. L'alpinismo porta con sé dei rischi, ma anche tutta la bellezza che si nasconde nell’avventura dell’affrontare l’impossibile. Reinhold Messner #ponteorganasco #fiumetrebbia #confinelombardiaemiliaromagna #appenninoquattroprovince #marzo2022 #inverno2022 #valtrebbia

3/11/2022, 7:27:17 PM

Oggi 19 Febbraio 2022, questa sera, mi trovo ad osservare il tramonto a San Damiano al Colle in Provincia di Pavia al confine con la Provincia di Piacenza. San Damiano al Colle è un comune di 643 abitanti della Provincia di Pavia in Lombardia. Si trova nelle colline dell'Oltrepò Pavese, presso il Torrente Bardonezza, ai confini con la Provincia di Piacenza. Il paese si allunga a ferro di cavallo sul crinale di una collina ed è formato dai nuclei di Villa Marone, Boffalora, San Damiano, Santa Giuliana. Inoltre, il comune comprende la frazione di Mondonico, situata a 4,7 km dal centro del paese. La frazione è nota per essere stata, in passato, un comune indipendente e rivale di San Damiano: infatti, il comune di Mondonico, già noto nell'XI secolo e dove nel 1282, il monastero di San Pietro in Verzolo entrò in possesso di vasti fondi e della chiesa di San Lorenzo de Camporellis, fu aggregato a San Damiano all'inizio del XIX secolo. Dubita che le stelle siano fuoco; dubita che il sole si muova; dubita che la verità sia mentitrice: ma non dubitare mai del mio amore. Amleto #tramonto #sandamianoalcolle #oltrepopavese #appenninoquattroprovince #confinelombardiaemiliaromagna #neve #febbraio2022 #inverno2022 #provinciadipavia

2/19/2022, 7:03:04 PM

Oggi 12 Febbraio 2022, questa mattina mi trovo in cima al Monte Chiappo, è una bellissima giornata c'è la neve e c'è il sole. Ritornati in breve alla frazione di Bocca di Crenna, si imbocca la stradetta sterrata che scende verso sud e la si segue per poche decine di metri; giunti alla prima curva a destra la si abbandona per imboccare a sinistra un buon sentiero il Segnavia: due pallini gialli, segni rossi che taglia l'ampio versante sud ovest del Monte Chiappo. Facendo attenzione a non perdere il sentiero principale a causa delle numerose tracce del bestiame, si attraversano prima ampi pascoli cosparsi di arbusti, poi, sorpassata un'edicola sacra, si entra nella faggeta. Con alcuni saliscendi si attraversa una valletta in cui si trova una fonte, quindi si scende più ripidamente fino ad incontrare una carrareccia pianeggiante. La si segue verso sinistra e presto si incontrano le prime villette isolate; ci si ricongiunge quindi al percorso dell'andata subito prima della frazione di Capanne di Cosola. Ho imparato che ci sono amori impossibili, amori incompiuti, amori che potevano essere e non sono stati. Ho imparato che è meglio una scia bruciante, anche se lascia una cicatrice: meglio l’incendio che un cuore d’inverno. Ferzan Ozpetec #montechiappo #appenninoquattroprovince #oltrepopavese #confinelombardiaemiliaromagna #confineemiliaromagnapiemonte #vallestaffora #valcurone #valborbera #valborbera #provinciadialessandria #provinciadipavia #provinciadipiacenza

2/12/2022, 2:38:42 PM

Oggi 10 Febbraio 2022 mi trovo sul Monte Chiappo. Punto di confine tra Quattro Province e Quattro Regioni. Il primo sentiero che propongo parte dalla Val Curone, e più precisamente dal paese di Salogni. Salogni è un piccolo paesino dell’Alta Val Curone: per raggiungerlo bisogna seguire l’Autostrada A7 Milano - Genova, uscire a Tortona, seguire le indicazioni per il paese di Fabbrica Curone e poi per Caldirola: seguire poi le indicazioni per Motecapraro e dopo per Salogni. Il sentiero che porta al Monte Chiappo è il Sentiero C.A.I. n. 108: la partenza si trova nei pressi della fontana di Salogni. Il sentiero sale nei boschi che circondano il paesino di Salogni, per poi proseguire all’interno di una folta faggeta. Si continua a salire per poi svoltare a sinistra e risalire la Costa Pan Pregnone: il sentiero, sempre ben segnato, conduce alle Stalle di Salogni. A questo punto bisogna tenere la sinistra: il sentiero prosegue ancora per un breve tratto nel bosco, fino a quando la vegetazione inizia a diradarsi e si raggiunge un tratto più pianeggiante, che conduce a Bocca di Crenna a 1.553 metri, dove si trova il bivio tra Val Curone e Val Borbera e a destra si intravede la cima del Monte Ebro. Per raggiugnere la vetta del Monte Chiappo, il sentiero prosegue a sinistra verso est e risale sui dolci pendii del Monte Prenardo a 1.654 metri, arrivando poi alla vetta del Monte Chiappo a 1.700 metri, dove si trova la statua di San Giuseppe e il rifugio. Il percorso si sviluppa su circa 750 metri di dislivello per circa 2.45 ore di marcia. In alternativa è possibile percorrere la strada asfaltata fino alle Stalle di Salogni la deviazione si trova trova poco dopo il paese di Salgoni in direzione Bruggi.  E quando miro in cielo arder le stelle; dico fra me pensando. A che tante favelle che fa l’aria infinita, e quel profondo infinito seren. Che vuol dir questa solitudine immensa Massimo Tagliani #montechiappo #appenninoquattroprovince #inverno2022 #febbraio2022 #valboreca #vallestaffora #valcurone #provinciadialessandria #provinciadipavia #provinciadipiacenza #confinelombardiaemiliaromagna #confineemiliaromagnapiemonte

2/10/2022, 12:29:13 PM

Oggi 25 Gennaio 2022, questa mattina sto scalando il Monte Lesima partendo da Prati di Cavanna, frazione del Comune di Zerba in Provincia di Piacenza, c'è una bellissima giornata, ma c'è il vento. Il percorso parte dalla frazione di Piani di Prodongo a 1.185 metri, dietro l’albergo. Inizialmente si segue la strada asfalta che porta a Zerba poi si piega a destra per entrare nel bosco le indicazioni Anello del Monte Lesima. Si sale quindi nella località di Prati di Cavanna e da qui, attraverso un sentiero ripido, si raggiunge la vetta del monte dove si trovano il pallone radar e una grande croce di ferro. Dalla vetta si scende seguendo il sentiero che passa prevalentemente attraverso prati per raggiungere prima il Monte Tartago 1.688 metri, poi fino al Passo della Ritorta e più sotto il Monte Terme. Si continua a scendere fino al bivio che porta, svoltando a destra a Piani di Prodongo. Il Monte Lesima, con i suoi 1.724 metri di altitudine, è la cima più importante dell’Appennino Pavese. Il percorso che sale al Monte Lesima, offre panorami bellissimi verso la Pianura e verso le Alpi, di cui sono ben visibili il Gruppo del Monte Rosa e del Bernina, e nelle giornate più limpide verso il Mar Ligure. In alcune giornate in cui il cielo è particolarmente terso si può vedere addirittura la Corsica. “Esiste una stanchezza dell'intelligenza astratta ed è la più terribile delle stanchezze. Non è pesante come la stanchezza del corpo, e non è inquieta come la stanchezza dell'emozione. È un peso della consapevolezza del mondo, una impossibilità di respirare con l'anima.” Fernando Pessoa #montelesima #oltrepopavese #vallestaffora #valtrebbia #valboreca #provinciadipavia #provinciadipiacenza #appenninoquattroprovince #inverno2022 #gennaio2022 #confinelombardiaemiliaromagna

1/25/2022, 12:26:52 PM

Oggi 24 Gennaio 2022, questa mattina stavo tornando da Bobbio mi sono fermato a fare delle fotografie. Dai suoi 1.149 mentri, in una bella giornata, si può godere di uno scenario straordinario che spazia su Bobbio, adagiata sul fondovalle e sul fiume Trebbia, e sull'arco delle Alpi; da una parte l'Appennino Ligure, dall'altra i contrafforti che scendono verso la Pianura Padana e le città che vi si stendono. D'inverno è la stazione sciistica ideale per far muovere ai bambini i primi passi sulla neve e per una sciata in tranquillità. Per essere grande, sii intero: non esagerare e non escludere niente di te. Sii tutto in ogni cosa. Metti tanto quanto sei, nel minimo che fai, come la Luna in ogni lago tutta risplende, perché in Alto vive. Fernando Pessoa #stradastatalen.461 #emiliaromagna #bobbio #provinciadipiacenza #appenninoquattroprovince #valtrebbia #confinelombardiaemiliaromagna #passodelpenice #inverno2022 #gennaio2022

1/24/2022, 12:26:24 PM

Oggi 17 Gennaio 2022, nel pomeriggio mi trovo sulla strada che sa da Zerba, raggiunge Piani del Lesima e scende a Corbesassi, c'è un panorama spettacolare. La Chiesa è stata edificata nel 1690. La decorazione interna è del pittore Sebastiano Toselli, allievo del Gambini, realizzata nel 1939. Di notevole importanza una tela che vi si trova al suo interno, ma che purtroppo è ridotta in pessime condizioni, che rappresenta San Francesco e due angeli. Corbesassi era già  parrocchia nel 1595 quando, come si legge nel libro di Monsignor Clelio Goggi  la Storia delle Parrocchie della Diocesi di Tortona era definita Chiesa di San Colombano di Crebesassi  annessa a quella di Colleri. Nel 1788 la frazione contava 30 famiglie. La Chiesa dopo aver perso la propria autonomia fu eretta nuovamente parrocchia, con decreto vescovile, il 16 Ottobre del 1952. La parte più antica della Chiesa risale al 1690, mentre l'apside è del 1800. Corbesassi, posizionato alle spalle di Brallo di Pregola, a 904 metri di altitudine, oggi conta pochi abitanti ma ha mantenuto le sue caratteristiche di quel piccolo centro arroccato sull'Appennino dai contenuti armoniosi. Prendete in mano la vostra vita e fatene un capolavoro. Papa Giovanni Paolo II #pratidicavanna #montelesima #giornatabellissima #oltrepopavese #confinelombardiaemiliaromagna #vallestaffora #valboreca #provinciadipavia #provinciadipiacenza #neve #gennaio2022 #inverno2022

1/17/2022, 3:12:35 PM

Oggi 16 Gennaio 2022 mi trovo sulla strada tra Piani del Lesima e Zerba, risalendo la dorsale del Monte Lesima presso la frazione di Prati di Cavanna, è una giornata bellissima ma fredda. Il percorso parte dalla frazione di Piani di Prodongo a 1.185 metri, dietro l’albergo. Inizialmente si segue la strada asfalta che porta a Zerba poi si piega a destra per entrare nel bosco (indicazioni Anello del Monte Lesima). Si sale quindi la località di Prati di Cavanna e da qui, attraverso un sentiero ripido, si raggiunge la vetta del monte dove si trovano il pallone radar e una grande croce di ferro. Dalla vetta si scende seguendo il sentiero che passa prevalentemente attraverso prati per raggiungere prima il Monte Tartago a 1.688 metri, poi per il Passo della Ritorta e più sotto il Monte Terme. Si continua a scendere fino al bivio che porta, svoltando a destra a Piani di Prodongo. Il Monte Lesima, con i suoi 1.724 metri di altitudine, è la cima più importante dell’Appennino Pavese. Il percorso che sale al Monte Lesima, offre panorami bellissimi verso la Pianura e verso le Alpi, di cui sono ben visibili il gruppo del Monte Rosa e del Bernina, e nelle giornate più limpide verso il Mar Ligure. In alcune giornate in cui il cielo è particolarmente terso si può vedere addirittura la Corsica. “La vita è un viaggio sperimentale fatto involontariamente.” Fernando Pessoa #montelesima #oltrepopavese #confinelombardiaemiliaromagna #provinciadipavia #provinciadipiacenza #emiliaromagna #lombardia #appenninoquattroprovince #neve #gennaio2022 #inverno2022

1/16/2022, 3:01:12 PM

Oggi 12 Gennaio 2022, questa mattina ho scalato il Monte Lesima, salendo da Zerba in Provincia di Piacenza, al confine con la Provincia di Pavia. É una giornata bellissima di sole ma fa freddo. Dalla cima si discende il versante orientale del monte, seguendo i segnavia su una mulattiera molto sconnessa, ed ammirando la precipite parete rocciosa, fortemente stratificata; il sentiero attraversa vasti pascoli, quindi entra in piano nella faggeta, per poi calare fino alla strada asfaltata che congiunge Brallo di Pregola a Zerba. La si imbocca verso sinistra, per scendere alla frazione di Pian del Lesima, dove è stato realizzato il grande albergo Prodongo, e dove si può trovare ristoro presso l’agriturismo “Sulla Via del Sale”, caratteristico locale d’altri tempi, dove i clienti mangiano tutti insieme, su lunghe tavolate, il menù è fisso, l’acqua di fonte e il vino è spillato direttamente dalla damigiana sul bancone. Ripreso il cammino, una quarantina di minuti di passeggiata su una comoda stradina sterrata mi riporta alla partenza e all’autovettura. Figlio chi t'insegnerà le stelle se da questa nave non potrai vederle? Chi t'indicherà le luci dalla riva? Chi t'insegnerà a guardare il cielo fino a rimanere senza respiro. Roberto Vecchioni #montelesima #appenninoquattroprovince #neve #inverno2022 #gennaio2022 #lombardia #vallestaffora #oltrepopavese #confinelombardiaemiliaromagna #valboreca

1/12/2022, 12:29:13 PM

Oggi 5 Gennaio 2021, questa mattina sono sul Monte Penice, giornata bellissima. Si raggiunge il Passo Penice dove poter parcheggiare in un ampio piazzale antistante al Bar Lo Scarpone. A piedi si torna indietro sulla strada asfaltata che porta a Bobbio per 30 metri, sulla curva si entra a destra in uno spiazzo da dove si può già ammirare il panorama che domina il paese di Bobbio e la Val Trebbia. Una bellissima passeggiata di poco più di 6 km. per raggiungere la strada asfaltata che porta al Ristorante La Scaparina e al raccordo con la risalita verso la vetta del Monte Penice. A circa mezz'ora strada si trova una fontana. Si prosegue risalendo verso la vetta del Monte Penice con un dislivello di 360 metri per poi ritornare al Passo Penice lungo la strada asfaltata che scende oppure la vecchia pista da sci che si ricollega al sentiero vicino alla partenza. Non posso spiegarti a parole perché voglio andare lassù, ma se ci verrai anche tu lo capirai da solo. Massimo Tagliani #montepenice #appenninoquattroprovince #confinelombardiaemiliaromagna #oltrepopavese #valtrebbia #vallestaffora #provinciadipavia #provinciadipiacenza

1/5/2022, 12:31:20 PM