Ieri siamo stati ospiti a Il suggeritore night live su @radiopopolare ed è stato bellissimo 😁 L'emozione era tanta, essendo anche il nostro esordio sul palco, ma in Radio ci siamo sentiti subito a casa ❤️ Un grazie di cuore a tutti, in particolare a @ira.rubini per il coraggio di mettere sul palco quattro scalmanati come noi 😁🙏 È solo l'inizio 😈🤘🔥 Se ve la siete persi trovate il link al podcast nel link in bio #Ændriu #aendriu #larabbiachehodentro #radiopopolare #ilsuggeritorenightlive #live #onstage #onair
Anche a Milano gli studenti e le studentesse si stanno mobilitando per la Palestina. Come nei campus americani e in un centinaio di università europee, la modalità della protesta è quella delle tende. Ci sono due accampamenti a Milano: all'Università Statale in via Festa del Perdono e fuori dal Politecnico. Gli studenti dei collettivi e dei giovani palestinesi chiedono agli atenei di rompere gli accordi con le università israeliane e di attivarsi per dare solidarietà concreta alla popolazione di Gaza. Per Giorni Migliori, Roberto Maggioni ha intervistato Jawan e Chiara, due studentesse accampate nel chiostro dell'Università degli Studi di Milano. 🎧 L'intervista integrale di Roberto Maggioni è disponibile su www.radiopopolare.it e il link è nelle storie #radiopopolare #Milano #SolidarietàPalestina #Protesta #Università #Gaza #inonda
Ele A è bravissima. Io e il buon Riccardo ce ne siamo accorti da un po', e se ascoltate Doppia Acca sapete che non millanto. Finalmente, grazie al suo bellissimo Acqua, abbiamo potuto fare quattro chiacchiere con lei. È stato interessantissimo, ma ce lo espettavamo. Nulla, siamo proprio contenti. E ricordatevi che noi è da mo che ve lo diciamo. Il podcast ve lo lascio nelle storie. . . . . . . #elea #dopiaacca #rap #radio #radiopopolare
⚫ 08.05/ Fils de Trader⚪ 🔴 “I feel the hope running low We never found our way home There is no more world The land is gone Water is all that survived that one There are no escapes Gone are the days of mistakes Our mistakes And did you see The night wore on And became the days that never begun The disappearing day You know where I'm from Is the only place that forever stays young Lost at sea We're lost at sea I wouldn't know my face if you all were me All we have is all we see There is no more hope There are no dreams" [John Frusciante] ⚫ Puoi ascoltare la puntata dal link in bio. #jazz #jazzahead #furtrio #radiopopolare
Ascolta il podcast dell’ultima puntata in compagnia di @famiglieaccoglienza (link in bio) #radio #radiopopolare #doc #documemtary #doctrattidaunastoriavera #podcast
La scorsa settimana la @ubiknovara si è trasformata in una stazione radiofonica ospitando per un giorno le trasmissioni di @radiopopolare. 🎧 Ecco le nostre Alessia e Laura, libraia e collaboratrice della libreria, intervistate in diretta nel corso della giornata! #succedealleubik #succedeinlibreria #libraiubik #ubiknovara #radiopopolare
O Afroturismo de São Luís está sendo apresentado para o mundo. A @cidadegriot vem realizando um importante trabalho na ilha do amor, sempre caminhando coletivamente entendendo que comunidade é tecnologia ancestral! @movaexperiencias nos confiou a apresentação da nossa cidade aos membros da @radiopopolare Foi uma tarde incrível com a condução da guia @nicolle.paulla e do historiador @mcostacardos O caminho se faz caminhando! Próximo City Tour: 08 de junho Cidade Griot - Caminhos da Madre Deus Link de inscrição na bio. #turismo #turismoresponsável #afroturismo #saoluis #maranhao #italia #radiopopolare
A volte l’unico modo per superare un incubo è tornare nel luogo in cui lo hai vissuto. Oggi parliamo di adolescenti in difficoltà e di molto altro grazie all’aiuto di @famiglieaccoglienza #radio #radiopopolare #doc #doctrattidaunastoriavera
Questa settimana, protagonisti di climitologie, la rubrica che sbugiarda le bufale sul cambiamento climatico a cura di Sara Milanese e la redazione de Il giusto clima, gli allevamenti intensivi, presunti presidi ecologici e custodi del territorio. #milano #radiopopolare #radio #cambiamentoclimatico #sostenibilità #riscaldamento #allevamenti
Lunedì saremo ospiti di @radiopopolare, dalle 21 alle 22, Il suggeritore Night Live! Tra una chiacchera e l'altra, nella storica trasmissione, suoneremo qualche brano dal vivo. Potrete fare parte dei nostri anche voi! Come? Semplicemente presentandovi dalle ore 20 all'auditorium Demetrio Stratos di via Ollearo 5, Milano. Ingresso gratuito. Vi viene in mente un modo migliore per iniziare la settimana?! 😁🤘🤘🔥😉 #Ændriu #aendriu #radiopopolare #ilsuggeritorenightlive #larabbiachehodentro
Oggi incontro ai vertici della miticità tra la città delle tre D.O.P. e la vostra radio preferita! Radio Popolare in trasferta a Piacenza! Grazie a tutti gli ospiti e soprattutto alla @bookbank_libreria che ci ha messo giù i tappeti rossi! Il tour trionfale per i capoluoghi lombardi (e non solo) continua! #radiopopolare #piacenza #dop #onair #inonda #ascoltatori #instaradio
Se volete capire in che strepitoso stato di forma sono i Selton, se vi incuriosisce l'impatto che una produzione fatta come Dio comanda possa avere su un disco bellissimo, se vi siete mai domandati quanto possa essere bello essere stranieri e guardare il mondo con gli occhi della sorpresa (e gli occhiali di Munari), se volete anche solo concedervi il lusso di stare un po' bene, che ne avremmo bisogno, fate due robe. Ascoltate "Gringo Vol.1", prego. E ascoltate l'intervista con i Selton di oggi pomeriggio a Jack, nella quale ammetto di aver perso un po' di quell'aplomb che del resto NON mi ha MAI contraddistinto. Il link ve lo lascio nelle storie. Ma poi, avete visto quanto siam belli? . . . . . . #selton #radio #radiopopolare #gringo #intervista #musica
Classe 2002, è una delle artiste più interessanti del momento. Ieri ha pubblicato il suo nuovo EP “Acqua” e oggi sarà con noi per parlarne, questa sera su @doppia_acca ci sarà @eleee.a 🔥 L’appuntamento non cambia: ore 23 su @radiopopolare #doppiacca #radiopopolare #rapitaliano #hiphop #elea #acqua
Un’altra storia (purtroppo) vera ci aspetta domani alle 15 su @radiopopolare #radio #radiopopolare #doc #doctrattidaunastoriavera #documentary #guesswhat
L'obiettivo della destra di ribaltare l’accusa di censura Tutto il governo grida alla censura e fa scudo intorno alla contestata. Tutti a difesa di Roccella spostano le accuse sugli altri, sulle opposizioni, da cui ora - Meloni in testa - dicono di aspettarsi una totale solidarietà. I toni di Giorgia Meloni, di La Russa e di quasi tutti i ministri del governo di destra gridano alla censura. È intervenuto anche il Capo dello Stato Mattarella che ha telefonato alla ministra Roccella dicendole che “chi contesta chi la pensa diversamente contrasta con i principi della Costituzione”. Un messaggio che potrebbe essere applicato a tutti, a cominciare da chi esercita una vera censura. Oggi la ministra Roccella, che ha lasciato il palco scegliendo di non proseguire perché contestata, un minuto dopo si è scagliata contro le opposizioni dicendo che quello che ha subito lei è la vera censura, e non l’evocazione del fascismo come sostiene Scurati. L’obiettivo è chiaro già in queste parole ed è quello di ribaltare l’accusa di censura. Non più quella della Rai contro gli scrittori o gli antifascisti, ma quella che subisce la ministra ad opera di collettivi di studentesse. Dimenticando la differenza che c’è tra il dissenso o la contestazione e la censura che è sempre applicata da chi ha il potere, in questo caso la Rai nei confronti di chi non rientra negli ordini dati dall’alto. Non è la prima volta che la ministra della Famiglia viene contestata. Il primo episodio accadde l’anno scorso al Salone del libro, oggi il terzo episodio durante gli Stati generali della natalità, dove il governo in grande numero è presente per sostenere le politiche per le famiglie. È stata la ministra Roccella a chiedere di inserire l’emendamento nel Pnrr che finanzia la presenza delle associazioni antiabortiste nei consultori. È da qui che arriva la scelta delle studentesse di contestare la ministra con i cartelli “Sul mio corpo decido io”. ✍️ Anna Bredice 📷 ANSA #radio #radiopopolare #radiopop #inonda #news
Un intero sistema produttivo che si basa sul rischio della vita di chi lavora: secondo l’ispettorato del lavoro nell’ultimo triennio l’80% delle aziende controllate viola le norme di sicurezza. Il 93% in edilizia. I controlli sono una goccia nel mare: 20.000 su 1 milione e 700 mila imprese. I dati diffusi dal direttore dell’ispettorato nazionale del lavoro Paolo Pennesi sono sconvolgenti. “Siamo sostanzialmente, nel 2022-23-24, in una media ben sopra l’80% delle aziende che presentano violazioni prevenzionistiche, e in alcuni casi, anche indotte da fenomeni come il superbonus, in edilizia arriviamo a percentuali del 93%”. Pennesi le definisce “abbastanza preoccupanti”. Ma di fatto si sta certificando che l’intero sistema produttivo si regge sul rischio di uccidere chi lavora. E in sostanza è totalmente illegale. Lavorare vuol dire sostanzialmente avere una pistola puntata in faccia, che devi solo sperare non spari. È il risultato di politiche fondate sulla centralità dell’impresa e della tutela del margine di profitto, prima che di chi lavora. L’ispettorato dichiara circa 20mila controlli l’anno, che potrebbero arrivare a 40mila con le assunzioni previste di 1.500 nuovi ispettori. Ma calcolando circa 1.700.000 mila imprese, vuol dire che per avere 1 controllo all’anno per ogni impresa, servirebbero alcune decine di migliaia di ispettori. Pura utopia. È evidente che la soluzione non possa stare lì così come la patente a punti per le imprese, sbandierata dal governo, sia sostanzialmente inutile a fronte di un’illegalità tanto diffusa. Di fatto eliminare il rischio della vita sul lavoro significherebbe far crollare il sistema economico, ed il problema è aver permesso di arrivare fin qui. La totale assenza di reazioni ad un dato di questa portata, viste le sue implicazioni, è la dimostrazione concreta che, passata l’emozione per la periodica strage a nessuno interessi davvero mettere in discussione la struttura produttiva che lo provoca. Che al 7 maggio 2024, ha ucciso 520 persone, secondo i dati dell’osservatorio nazionale di Bologna. Più 10% circa sull’anno scorso. ✍️ Massimo Alberti (@massimoalberti78) #radio #radiopopolare #radiopop #inonda #news #lavoro
"Falla con noi", il tour di Primavera di Radio Popolare continua! 🚉 Ieri siamo stati a Novara, ospiti della libreria @ubiknovara di @ubiklibrerie . Venerdì, invece, saremo in onda direttamente dalla @bookbank_libreria di Piacenza, in Via San Giovanni, 4 Passate a trovarci! Ogni tappa è un'occasione per incontrarci e condividere momenti speciali ✊ #radio #radiopopolare #novara #inonda
RADIO POP IN NOMINATION AI DIVERSITY MEDIA AWARDS! ✊ 📢 Il tempo per votare e far votare sta per scadere! 📢 "37e2" di Elena Mordiglia e Vittorio Agnoletto è una delle sei finaliste nella categoria "Trasmissione Radiofonica" ai Diversity Media Awards! 🎉 🔗 Il link per votare è nelle storie, ma affrettatevi: il tempo sta scadendo! ⏳ 37e2 fornisce approfondimenti e spunti di riflessione su questioni cruciali quali la sanità pubblica, la diversità generazionale e anagrafica, le sfide legate alla disabilità e l'equità nell'accesso alle cure mediche, ponendo l'attenzione su tematiche spesso trascurate ma di estrema importanza. #radio #radiopop #radiopopolare #milano #inonda #DMA2024
Notturno Op. 48 n. 1 di Chopin su Radio Popolare! Vi aspettiamo in diretta domani, giovedì 9 maggio, alle 23:00, per un nuovo Labirinto Musicale dal vivo! Potete ascoltare la diretta dal sito di @radiopopolare E scriveteci cosa ne pensate... #RadioPopolare #LabirintiMusicali #EmanueleFerrari #live #diretta #Chopin #Notturno #Radio #RadioPopolare
Novara in quattro scatti #novara #trasferta #onair #radiopopolare #cupola #cupolone #antonelli #graffiti
128/366 Muoviti, muoviti! Radio Popolare a Novara, con i due L.G. #radiopopolare #Novara #muovitimuoviti #lorenzaghidini #lucagattuso #libreriaubik #radiopop #radiopopmilano #frenfi2024nadia #frenfi2024 #frenfi366nadia #frenfi366
🎙 Ieri sera siamo stati ospiti della trasmissione Il Suggeritore Night Live di Radio Popolare per presentare LA PUREZZA E IL COMPROMESSO, in scena al Teatro Elfo Puccini dal 07 al 12 maggio! Grazie a Ira Rubini per averci accolto! Potete riascoltare la puntata al link in bio Vi aspettiamo da oggi in teatro!! #radiopopolare #ilsuggeritorenightlive #teatrolinguaggicreativi #linguaggicreativi #teatro #lapurezzaeilcompromesso #roccoeisuoifratelli #testori #visconti #elfopuccini
Tra poco in onda a Jack con Matteo Villaci su Radio Popolare. 4 chiacchiere e 2 brani dal vivo con Chiara Castello.
Oggi pomeriggio dalle 16,30 saremo a chiaccherare con Elisa Graci a Radio Popolare che trasmette dalla libreria UBIK a Novara .... #martagrassichef #ristorantetantris #stellamichelin #radiopopolare
Manifesto di Radio Rojc, radio libera di Pola (Istria croata) #radiorojc #radio #grafica #Istria #radiopopolare #pola #pula #manifesto
Da oggi è finalmente possibile donare il 5 x mille per Radio Popolare! Radio Popolare non è soltanto una radio, è un progetto. Da quasi 50 anni ha l’obiettivo di fare informazione libera, realmente indipendente, che dia voce a chi – al di là degli slogan del momento e delle mode – in altri modi non l’avrebbe. Non ha fini economici se non di reinvestire nel proprio sviluppo. Per farlo si dedica da sempre a raccogliere contributi liberi e diffusi tra i suoi ascoltatori e sostenitori e moltissime volontarie e volontari contribuiscono fin dalla sua nascita a questo progetto: conducendo trasmissioni così come organizzando iniziative e supportando la raccolta fondi. L’Associazione Radio Popolare Milano raccoglie tutte le persone che hanno operato, operano e opereranno in modo volontario per la radio. In quanto Organizzazione di Volontariato iscritta al RUNS (Registro Unico Nazionale Terzo Settore) può accedere al 5 x Mille per raccogliere fondi che contribuiranno alle iniziative e attività della radio. Come donare il 5 x 1000 Nel tuo modello 730 o Modello Unico poni la tua firma nello spazio riservato a “Sostegno degli Enti del Terzo Settore” e indica il codice 97919200150 #radio #radiopopolare #milano #5x1000
Le auto elettriche tornano protagoniste della nostra rubrica che sbugiarda le bufale sul cambiamento climatico, a cura di Sara Milanese e della redazione de 'Il giusto clima'. Nella quinta puntata ci siamo concentrati su una singola affermazione: "Le auto elettriche prendono fuoco facilmente" 🔗 Il link alla quarta puntata di Climitologie è nelle storie #milano #radio #radiopopolare #CambiamentoClimatico #Sostenibilità #RiscaldamentoSostenibile #EmissioniZero
Poveri ma Belli con @radiopopolare oggi in diretta dalla nuova Edicola @aedicola_lambrate in via Conte Rosso, con Alessandro Ghidini, nuovo edicolante, Alioscia Bisceglia e Martina Pomponio questi ultimi titolari dell’attività insieme a Paolo Iabichino #aedicolalambrate #poverimabelli #radiopopolare #lambrate
Non solo le braccia, ma anche la testa: Stellantis continua a spostare fuori dall’Italia, e dall’Europa, consistenti pezzi di produzione e di progettazione. Ora è alla ricerca di ingegneri, ma lo fa in Marocco, Brasile e India per risparmiare sul costo del lavoro. In Italia i sindacati chiedono ancora al governo di convocare l’amministratore delegato Tavares. Se le produzioni, anche dei nuovi modelli elettrici, si spostano verso l’est Europa o la Turchia, Stellantis sposterà anche gran parte della sua progettazione nell’ottica di una competizione sul costo del lavoro che si fa sempre più spietata. Secondo quanto riporta Bloomberg, il gruppo franco-italiano, almeno sulla carta, starebbe cercando gran parte dei propri ingegneri in Marocco, India e Brasile, dove la paga per la stessa mansione è il 20/30% di quella in Europa o Stati Uniti. Dove Stellantis il mese scorso ha licenziato circa 400 ingegneri in Michigan per cercarli in Messico. L’obiettivo sarebbe quello di avere almeno due terzi degli ingegneri in Paesi a basso costo del lavoro, secondo quanto riportato dal sito finanziario. Il momento di calo della domanda di veicoli elettrici, la concorrenza cinese, la necessità di abbassare i prezzi per un consumo di massa, sta portando un po’ tutti a scelte in questa direzione: dal taglio di dipendenti (e dei prezzi di listino) di Tesla o Volksvagen, che a sua volta sta delocalizzando le produzioni, o Bmw che sta gradualmente spostando in India le progettazioni. Per l’automotive europeo non tira una bella aria, elettrico o endotermico che sia il motore. E mentre il ministro delle attività produttive Urso continua a lanciare appelli disperati per cercare produttori che investano in Italia, i sindacati chiedono nuovamente al governo di convocare l’amministratore delegato di Stellantis Tavares, a fronte del costante disimpegno negli stabilimenti italiani. ✍️ Massimo Alberti (@massimoalberti78) 📷 ANSA #radio #radiopopolare #radiopop #inonda #news #stellantis
#Repost @radiopopolare with @use.repost ・・・ Il 25 aprile aveva solo un articolo esposto: la Costituzione italiana. È la nuova Aedicola di via Conterosso, a Lambrate. Venerdì 3 maggio siamo in onda da lì dalle 12.45 alle 14 con Poveri ma Belli! 📻 @alessandrodiegoli @dismapics @aedicola_lambrate #edicola #lambrate #radiopopolare #poverimabelli
⚫ 01.05/ Small Car⚪ 🔴 “I guess I just want everything to be available immediately." [John Lurie] ⚫ Puoi ascoltare la puntata dal link in bio. #jazz #jazzahead #johnlurie #radiopopolare
Il 25 aprile aveva solo un articolo esposto: la Costituzione italiana. È la nuova Aedicola di via Conterosso, a Lambrate. Venerdì 3 maggio siamo in onda da lì dalle 12.45 alle 14 con Poveri ma Belli! 📻 @alessandrodiegoli @dismapics @aedicola_lambrate #edicola #lambrate #radiopopolare #poverimabelli
Il buongiorno si vede dal mattino: oggi alle 12.00 saremo ospiti a @radiopopolare nella trasmissione 𝑪𝑼𝑳𝑻 condotta da Ira Rubini🎙Si parlerà del nostro 𝑨𝒓𝒍𝒆𝒄𝒄𝒉𝒊𝒏𝒐 𝑴𝒖𝒕𝒐 𝒑𝒆𝒓 𝑺𝒑𝒂𝒗𝒆𝒏𝒕𝒐, che porteremo a Milano 7 al 12 maggio, nella meravigliosa cornice del @teatromenotti! 📻 Vi aspettiamo sintonizzati! . 📍 Teatro Menotti, Milano (MI) 📅 Mar. 07>11/05, ore 20:00 📅 Dom. 12/05, ore 16:30 🎟️ Biglietti su vivaticket.com . #stivalaccioteatro #commediadellarte #teatropopolare #arlecchinomutoperspavento #teatromenotti #radiopopolare #cult
Come usare l'Intelligenza Artificiale a scuola? Qualche spunto per il Blog di RadioPop. Buona lettura. https://www.radiopopolare.it/blog/e-come-usare-lintelligenza-artificiale-a-scuola-1/ #blog #antonellotaurino #radiopopolare #RadioPop #AI #intelligenzaartificiale
L’Operazione Primavera è tornata! La classicissima sottoscrizione a premi di Radio Popolare è in corso: compra i biglietti, sostieni la radio e vinci un sacco di premi! 🌸 ⚠️ L'estrazione sarà il 21 giugno 2024! Il link per acquistare i biglietti è in bio 👈 #radiopopolare #operazioneprimavera
Radio popolare in cammino #radiopop #radiopopolare #caminodesantiago #camminodisantiago
C'è un Pianeta 9 nel #SistemaSolare? 💫 Ci aggiornerà sul tema la nostra @romaniellosimona oggi durante #BohmenicaIn. In questa puntata ci parlerà, oltre che del possibile nono pianeta, anche dei 34 anni del telescopio spaziale #Hubble. 🔴 Live dalle 19.00: @radiopopolare Foto di nymixArt da Pixabay #radio #radiopopolare #news #newsdallospazio #podcast
Il nostro periscopio umano in terra iberica, @andrea_cegna, ci segnala che alla pastasciuttata antifascista che oggi ha migliorato la giornata di Barcellona c’era anche Radio Pop 🍝✊🏻 #radiopopolare #barcelona #antifascismo #antifa #pastasciutta
Il 27 aprile 1944, esattamente 80 anni fa, Lodovico Barbiano di Belgiojoso viene caricato su un convoglio, nei sotterranei della stazione Centrale di Milano, che dal binario 21 lo conduce a Carpi, verso il campo di transito di Fossoli. Su quei vagoni con lui c’è l’amico e collega architetto Gian Luigi Banfi e tanti altri antifascisti a cui abbiamo dedicato i nostri episodi di ANEDdoti: i milanesi Andrea Lorenzetti e Mino Steiner, il monzese Enrico Bracesco e i bergamaschi Luigi Minardi e Aldo Ghezzi. Ringraziamo @radiopopolare che in occasione del 25 aprile ha trasmesso in diretta un estratto dell’episodio che abbiamo dedicato a Lodovico Barbiano di Belgiojoso – Architetto della memoria. . . #aneddotipodcast #lodovicobarbianodibelgiojoso #lodovicobelgiojoso #torrevelasca #bergamo #podcastitalia #MemoriaStorica #giornodellamemoria #25aprile #giornatadellamemoria #architetto #radiopopolare #radiopop #radiopopolaremilano Per riascoltare la diretta trovate il link nelle storie, mentre l’episodio completo è sempre disponibile su Spotify e Apple Podcast.
Montona, Istria croata #montona #radiopopolare
Andrea Sergio nasce a Brindisi nel 1978 iniziando il suo percorso artistico con il graffiti writing a soli 12 anni. Nel 1990 è già noto sui muri della città per i suoi character, dettando presto le regole sullo stile fino a diventare uno dei pionieri della cultura europea dei graffiti come Mr.Wany, pseudonimo con il quale si firma. Editore autoprodotto di Ill Fame – una delle prime fanzine nata nel 1996 che trattava il writing e la cultura hip hop E’ anche Bboy e nel 2006 concepisce, promuove e organizza la prima edizione dell’Amazing Day, un punto d’incontro tra le quattro discipline della cultura hip hop - ovvero il writing, DJing, MCing e B-boying. Nel corso degli anni diviene un vero e proprio evento culturale incorporando mostre, sketch contest e talks con presentazioni di libri. Puoi ascoltare l’intervista realizzata da @dodoupcreator e @tuscorap Sabato 04/05 all’interno di @gnjradio a partire dalle 22,45 su @radiopopolare FM 107,6 📻 Programma offerto da @upgvng e @radiopopolare supporta! #hiphop #radiopopolare #writing #graffiti #characters
Siamo giunti all’ultimo venerdì di questo aprile e come sempre, noi saremo on air per tenervi compagnia. Vi ricordiamo l’appuntamento: ore 23 su @radiopopolare. Con noi, nella puntata di oggi, ci sarà @jack_the_smoker_ 🔥 #doppiacca #radiopopolare #rapitaliano #hiphop #jackthesmoker
Chopin su Radio Popolare! Ecco a voi il secondo Labirinto Musicale riascoltabile nei podcast del sito di @radiopopolare 📌 Questa volta tocca alla Barcarola di Chopin! Link cliccabile disponibile nelle storie di oggi e in quelle in evidenza dedicate ai "Podcast". Link copiabile disponibile nei commenti. #RadioPopolare #LabirintiMusicali #Chopin #puntate #podcast #radio #EmanueleFerrari Nella grafica è stata utilizzata la foto di Chopin di L. A. Bisson.
25 aprile vuol dire anche Partigiani In Ogni Quartiere ✊ Viva la libertà e viva sempre la resistenza ✊ #radio #radiopopolare #25Aprile #Partigiani #Libertà #Resistenza #inonda
25 aprile 2024, Festa della Liberazione: il corteo nazionale ✊🏻🇮🇹 Radio Pop c’è 📻 #25aprile #liberazione #resistenza #libertà #radiopopolare
Love @radiopopolare Grazieee 💛🖤 . Avenida Brasil 23/04 with @msallesdeopaes feat. @khaledlevy_ & @daviderosainsta . Jack 24/04 with @matteo_villaci & @msallesdeopaes . Link bio 📻 ⚡️ Grazie @niccolovecchia @liltere @schemarecords . #riviera #new #album #out #italia #milano #radio #popolare #tocoriviera #avenida #brasil #jack #live #acustico #radiopopolare
⚫ 24.04/ Actually This Is What I Meant to Tell You⚪ 🔴 “E questo il fiore del partigiano Morto per la libertà" ⚫ Puoi ascoltare la puntata dal link in bio. #jazz #jazzahead #alessandrofongaro #radiopopolare
25 APRILE 2024: LA NUOVA RESISTENZA ✍ @lorenzaghidini In un anno e mezzo di Governo la Destra di Giorgia Meloni ci ha sbattuto in faccia una realtà che va ben oltre le aspettative della vigilia. Al potere c’è una classe dirigente che ha un dna autoritario, contornata da servi sciocchi incompetenti e dunque pericolosi. Nessuno pensa che il fascismo si ripresenti sotto le stesse forme di 100 anni fa, l’obiezione è fin troppo facile, e chi la muove forse sta minimizzando il rischio. Il rischio è che la nostra democrazia sia impoverita e svuotata dall’interno, come avviene oggi in certe democrature guidate da amici della nostra Presidente del Consiglio. Si cambia la Costituzione, si accorcia la briglia alla magistratura, si manganella il dissenso, si intimidiscono gli studenti che occupano le scuole, si cancellano dalla tv di Stato le voci scomode, si riempiono le carceri inventando sempre nuovi reati. Chiamatelo come volete: questo è il crinale che l’Italia di Giorgia Meloni ha imboccato, mentre le opposizioni non trovano la forza per mettersi d’accordo su niente, e chissà come faranno a proporsi come alternativa quando si andrà a votare. Mancano tre anni e mezzo, una vita. Intanto però noi ci siamo, saremo in piazza oggi a Milano uniti e numerosi, come ha detto Antonio Scurati l’altra sera lanciando un appello a esserci. Noi che la parola antifascista l’abbiamo sempre pronunciata con orgoglio, senza mai considerarla superata. Oggi abbiamo davanti anche un’altra sfida: accogliere nel corteo le donne, gli uomini e i tanti giovani che sfileranno pacificamente contro la guerra a Gaza, perché l’attualità sta a pieno titolo dentro la festa della Liberazione. Quella vicina, come i fascisti al Governo di Roma, e quella poco più in là, enorme, ingiusta, inaccettabile. Se la piazza di oggi saprà essere unita anche nelle differenze, saremo più forti nella Resistenza che ci aspetta. #25aprile #resistenza #liberazione #radiopopolare
Negare tutto, soprattutto l’evidenza. "La Rai ha subito un’aggressione", dice il direttore generale Giampaolo Rossi. Nega che ci sia stata una censura. Ieri Giorgia Meloni aveva cercato di giustificare la cancellazione del monologo di Antonio Scurati, dicendo che c’era un problema di cachet troppo alto. Il vittimismo politico – che ribalta la realtà - e la denigrazione dell’avversario - qui l’intellettuale esoso - sono due strumenti usati storicamente dalla Destra, anche e soprattutto dal fascismo storico. Alla vigilia del 25 aprile ne ritroviamo i pesanti tratti nella censura di "Che sarà". Se l’anno scorso, poco prima della Festa della Liberazione, Giorgia Meloni e Ignazio la Russa avevano tentato di riscrivere la Storia della Resistenza, con Sergio Mattarella potente argine difensivo della Costituzione, quest’anno, con la vicenda Scurati un diverso confine è stato superato: si è passati dal revisionismo storico alla prepotenza di un atto di regime. Il salto di qualità è stato capito. Le reazioni di protesta dicono che alcune antenne sono ancora attive. Che non tutto il paese è colto da quel sonnambulismo su cui conta la classe dirigente di Fratelli d’Italia per scivolare verso uno svuotamento della democrazia italiana. L’appuntamento decisivo sarà il referendum sul premierato. Il controllo totale della Rai serve a quello. Nel frattempo, altri atti autoritari ci saranno perché oltre a far parte della natura politica di questa Destra, e del suo progetto, diventeranno sempre di più strumenti utili per imbavagliare un dissenso destinato a crescere tanto più sarà evidente l’ incapacità di questo governo nel dare risposte concrete ai grandi bisogni economici e sociali di questo paese. ✍️ Michele Migone (@michelemigone) 📷 ANSA #radio #radiopopolare #radiopop #inonda #news #scurati #rai
SISTER RESIST🔥✊🏼 20 storie di resistenza e di sorellanza nel mondo della musica, il libro di @clarice_trombella presentato al @maite_bergamo_social_club per FALLA CON NOI, il tour di @radiopopolare . Sul palco, anche la musica di Mad-A. 📣 Sisters, let’s do it again! #womenonstage #sisterresist #fallaconnoi #radiopopolare #ontour #musica #resistenza #feminist #maite #bergamo #milano
In questa puntata abbiamo parlato di chi è costretto a lasciare la propria casa e il proprio Paese verso luoghi e futuro incerti e abbiamo dato voce ad uno dei tanti modi che abbiamo per aiutare insieme a @gonnaincorriera e @watermelonfriendsit Ascolta il podcast sul sito di @radiopopolare (link in bio) #radio #radiopopolare #podcast #doc #doctrattidaunastoriavera #documentary
Ieri si è svolta la terza tappa del tour "Falla con noi", trasmessa direttamente da Bergamo. Un grazie speciale a tutti coloro che sono venuti a trovarci, a chi ci ha seguito da casa e alla nostra ospite @deco_katia Restate sintonizzati! Presto annunceremo le prossime tappe del tour di primavera di Radio Popolare 📻 #radio #radiopopolare #bergamo #inonda
E se all’improvviso dovessi lasciare casa tua? Ne parliamo oggi alle 15 su @radiopopolare insieme a @gonnaincorriera di @watermelonfriendsit #radio #radiopopolare
. . "Well, God bless your crooked little heart St. Louis got the best of me I miss your broken China voice How I wish you were still here with me" . @fabcops live @germildc #tomwaits #radiopopolare #giocarecolfuoro
Un’altra puntata da non perdere sabato alle 15 su @radiopopolare #radio #radiopopolare #doc #documentary #guesswhat
Ma abbiamo anche molti ricordi di "Quel piccolo mondo antico" Fogazzaro: La Pop a @radiopopolare . . . . #lapopolareciclistica #lapopolareciclisticabergamo #radiopopolare #poverimabelli #videokilledtheradiostar theradiostar
Oggi a Jack insieme a Enrico Molteni abbiamo parlato di un bel po' di cose. Certo, ovviamente di Garage Pordenone, il nuovo lavoro dei Tre Allegri Ragazzi Morti. Ma poi oh, trent'anni di carriera. Uno stile che allo stesso tempo ha saputo mettersi spesso alla prova, pur mantenendo la sua forte identità. Un pubblico che è diventato una famiglia, gigante. E la tenerezza, la dolcezza. Link al podcast nelle storie. Viva Jack. Viava i TARM. . . . . . . #treallegriragazzimorti #tarm #enricomolteni #garagepordenone #radio #radiopopolare
Nuovo venerdì con noi on air su @radiopopolare, il nostro ospite di oggi è @djjayk 🔥 Vi ricordiamo che l’appuntamento è alle ore 23. Vi aspettiamo! #radiopopolare #djjayk #rapitaliano #doppiacca
️📻 RADIO POP IN NOMINATION AI DIVERSITY MEDIA AWARDS! 📻 37e2 di Elena Mordiglia e Vittorio Agnoletto è una delle sei finaliste in lizza per il premio nella categoria "Trasmissione Radiofonica"! ✊ 🔗 Il link per votare è nelle storie 37e2 è un programma che offre punti di riferimento e indicazioni su temi concreti come la sanità pubblica, il tema anagrafico e generazionale, la disabilità e l'accesso alla medicina pubblica e privata. Accendiamo i riflettori su questioni ancora poco legate a riflessioni legate alla diversità, ma urgentissime #radio #radiopop #radiopopolare #milano #inonda #DMA2024
Con l'amico Ivan Cattaneo alla presentazione di “She’s a woman. Storie di coraggio, orgoglio, amore e (dis)onore di 33 regine della musica”, il libro di Ezio Guaitamacchi che, come ha scritto Gianna Nannini nella prefazione, parla “della libertà, sotto forma di coraggio, di 33 donne che hanno deciso di non farsi calpestare e sopraffare dalle etichette”. Straordinari gli interventi musicali di Andrea Mirò (voce e piano), Brunella Boschetti (voce) Ezio Guaitamacchi (chitarre)[email protected] @miroandrea @brunellabb @ivancattaneoreal @ivan_cattaneo_art @radiopopolare #ezioguaitamacchi #andreamirò #ivancattaneo #brunellaboschettiventuri #music #musicartists #musicculture #talentedmusicians #talentedpeople #talentomultiforme #radiopopolare #auditoriumradiopopolare #lovemusic #shesawoman #reginedellamusica
Massimo Bordin È morto come è vissuto. Con generosità e libertà. Risparmiando agli amici e a chi lo amava il dolore del suo dolore. Massimo Bordin è stato un punto di riferimento necessario, nei giorni e nelle notti di Radio Radicale e della storia politica italiana. Lo resterà in ogni giorno che viene. Marco Taradash #massimobordin #bordin #17aprile2019 #radiopopolare @radiopopolare
Noi fans! #pietrodenova #radiopopolare #libreriaildelfino
Sta facendo discutere la decisione dell’assemblea degli azionisti di Stellantis di aumentare la retribuzione dell’amministratore delegato Carlos Tavares fino a oltre 36 milioni di euro annui, più di mille volte la paga di un operaio, proprio mentre il gruppo sta tagliando la produzione in Italia. E fa discutere però soprattutto fuori dall’Italia, dove il tema degli stipendi sproporzionati, ed ingiustificati, dei top manager è da tempo fuori controllo, senza che nessuno prenda seriamente in considerazione l’ipotesi di correttivi. Tocca scomodare Adriano Olivetti, citato persino dal Papa davanti a Confindustria, “nessun dirigente, neanche il più alto in grado, deve guadagnare più di dieci volte l’ammontare del salario più basso”. Allora l’amministratore delegato di Fiat Vittorio Valletta guadagnava 12 volte un operaio. Marchionne era arrivato a 437 volte quello di un metalmeccanico, nel 2017, con poco meno di 10 milioni di euro. Nel 2021 Tavares era poco sotto i 20 milioni di euro, tra stipendi e bonus, 758 volte un operaio. Ma anche il doppio del capo di Volkswagen, il quadruplo di Mercedes e BMW. Parliamo di una media di stipendi dei top manager che nel 2022 l’Ocse quantificava in 649 volte quella di un operaio. Tra incentivi e bonus, l’ultima remunerazione arriva a 36,5 milioni di euro. 🔗 L’articolo completo di Massimo Alberti (@massimoalberti78) è su radiopopolare.it 📷 ANSA #radio #radiopopolare #radiopop #inonda #news #stellantis
Stasera Erlend Øye e La Comitiva iniziano dal Santeria un tour che di fatto li accompagnerà all'uscita del loro disco ( che in digitale esce a Maggio, ma chi va ai live lo trova già fisico). Parlare con loro del lungo percorso di nascita del lavoro, di luoghi dai suoni magici, di musica dal vivo, di amalgama e energia è stato molto bello. Sentirli suonare live però, è stato davvero, davvero stupendo. Dai, facciamo che intanto vi lascio il podcast della puntata nelle storie. . . . . . . #erlendøye #lacomitiva #musica #live #radio #radiopopolare
«La bicicletta, imparai presto, libera la mente, ammazza la stanchezza e la malinconia, ci fa sentire a caccia. L’atto del pedalare si aggancia a un lascito evoluzionistico ben radicato: deriva dall’istinto primordiale di esplorare il territorio per cercare sostentamento, il cosiddetto seeking system.» E’ nato così il mio amore per la bicicletta. Unito al desiderio di scoperta che mi ha sempre animato, ha prodotto uno stile di narrazione di “geografia ciclabile” che mi ha portato a creare prima un blog, ( @ladra_di_biciclette ) oggi un libro: HO VOLUTO LA BICICLETTA Itinerari e storie di ciclo-geografia per appassionati, curiosi ed esperti. Edito da @vallardi_editore “L’approccio delle cicliste è più morbido e ampio. Le donne separano meno gli ambiti e tendono a percepire le cose in modo più rotondo. Per la donna la bicicletta non è solo una questione di performance, ma anche di riappropriazione di spazi, desideri, mobilità, modo di vestirsi, allenarsi e di socializzare. Mi interessava indagare questo universo con un approccio femminile che mancava sia online sia offline. Soprattutto, mi interessava trovare storie di donne che hanno contribuito a fare della bici uno strumento di empowerment e riappropriazione di spazi di libertà. Ho potuto portare nel blog tutta l’esperienza maturata in anni di collaborazione con le riviste femminili trasferendo i temi del periodico femminile nel mondo della bici e viceversa”, scriveva Mariateresa presentando il suo blog: Ladra di biciclette (c’è anche il sito ma pare non funzionare più). Mariateresa Montaruli è scomparsa prematuramente l’anno scorso all’età di 60 anni. Era, giornalista, scrittrice, viaggiatrice, blogger, instancabile appassionata ciclista. #ladradibiciclette #mariateresamontaruli #donneinbici #largotralepagine #bicicletta #donne @vallardi_editore @bikeitalia #books #libri #hovolutolabicicletta #premio #bike #bikelife #bicycle #viaggi #radiopopolare #diaridellabicicletta
Incontrare dal vivo la tua radio preferita!! ❤️ #radiopopolare in trasferta a Lodi #multibibliotecatuttoilmondolodi
L' ALTRO MARTEDI’ L'Altro Martedì 16 aprile 2024 dalle 22.00 alle 22.30 FM 107,6 Radio Popolare #radiopopolare conduce Eleonora Dall’Ovo Musiche scelte da Lucy Van Pelt. Intervista ad Antonia Monopoli, attivista transgender, scrittrice da oltre 10 anni alla guida dello sportello Trans Ala Milano Onlus, che offre sostegno durante il percorso di transizione e non solo. Antonia Monopoli - racconterò i progetti dello Sportello Trans ALA Milano e come l'unità di strada continua a dare il proprio supporto.
Ascolta il podcast dell’ultima puntata di DOC insieme a @flavia.cappellini (link in bio) #radio #radiopopolare #doc #doctrattidaunastoriavera #documentary #podcast
Disegni arroganti. [Di ispirazione dittatoriale] . . . . . #fascism #fascismo #totalitarism #totalitarismo #governomeloni #informazione #giornalismo #ilmanifesto #radiopopolare #hypocrite #hypocrisy #society #società #politics #politician #politica #critics #illustrationoftheday #illustration #illustrazione #sketching #sketch #sketchbook #satira #satire #graphicdesign #graphic #drawing #disegno #ls
Una grande passione, quella per la bicicletta , che supera i confini invalicabili di disabilità fisiche e geografiche quando la pista scorre lungo la striscia di Gaza #radio #radiopopolare #doc #doctrattidaunastoriavera #documentary #gaza