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4/30/2024, 9:36:18 PM

Il prossimo, l'uomo medio, quello di formato ridotto, l'ottimista a tutta prova, quello che grida Barabba, quello che vuole vivere bon et propre, al pranzo di mezzogiorno le troie soddisfatte, gli accattoni moribondi cacciati all'ospedale -, il grande cliente dell'utilitarista -: misura e scopo di un'epoca. Gottfried Benn - L'io moderno Pietra, verso, flauto #gottfriedbenn #benn #morgue #pietraversoflauto #poesia #nichilismo #utilitarismo #illadrodimele #romanzodelfenotipo #uomomedio #rivoluzioneconservatrice #culturaeuropea #culturaeidentità #adelphi #adelphiedizioni #libriconsigliati #libridaleggere

4/30/2024, 8:55:01 PM

🎈Leggere Lolita a Teheran di Azar Nafisi del 2003. da Amnesty International del 26 luglio 2023: “Secondo fonti ufficiali, dal 15 aprile 2023 più di un milione di donne ha ricevuto messaggi di avviso di confisca delle loro autovetture, qualora fossero state fotografate senza velo. Inoltre, numerose donne sono state sospese o espulse dalle università, è stato impedito loro di sostenere gli esami finali e negato l’accesso ai servizi bancari e ai mezzi di trasporto pubblico. Centinaia di attività commerciali sono state forzatamente chiuse per non aver fatto rispettare l’obbligo del velo. Il rafforzamento dell’azione repressiva mette in luce la natura ambigua delle precedenti dichiarazioni delle autorità iraniane riguardo allo scioglimento della “polizia morale". [...] Nel tentativo di codificare e intensificare ulteriormente questa repressione, il 21 maggio la magistratura e il governo hanno presentato al parlamento il “Disegno di legge per sostenere la cultura della castità e dell’hijab”. In base a questa proposta legislativa, le donne e le ragazze che appaiono senza velo negli spazi pubblici e sui social media o che mostrano “nudità di una parte del corpo o indossano abiti sottili o aderenti” andranno incontro a una serie di sanzioni con gravi ripercussioni sui loro diritti umani, compresi quelli sociali ed economici: multe pecuniarie, confisca di auto e dispositivi di comunicazione, divieto di guida, detrazioni dallo stipendio e dai benefici lavorativi, licenziamento dal lavoro e divieto di accesso ai servizi bancari.” Dopo aver letto Leggere Lolita a Teheran sono in grado di cogliere più a fondo il significato di queste parole, la realtà che descrivono e la storia che vi soggiace. Una lettura necessaria. _ _ _ Ho letto Leggere Lolita a Teheran perché libro scelto dal gruppo di lettura LeggiAMO insieme, organizzato dall’associazione Riflessi d’arte (@casa_delle_arti_martina_franca) nella persona di Vita D’Amico (@damico.vita74) che ringrazio e che vi invito a contattare per qualsiasi informazione. #gruppodilettura #leggiamoinsieme #leggerelolitaateheran #azarnafisi #adelphiedizioni

4/30/2024, 7:26:34 PM

Ha solo undici anni, Gopi, quando muore la madre. Per zia Ranjan lei e le due sorelle maggiori non sono che «selvagge». Così ha detto al padre di Gopi: sottintendendo che non rispettano le regole della comunità indiana a cui appartengono. E aggiungendo che per dargli una mano è pronta a prendersi in casa una di loro. Per il momento, però, il padre pensa che le figlie abbiano bisogno di appassionarsi a qualcosa che le accompagni poi «per tutta la vita» – e decide che sarà lo squash. Non funzionerà per tutte: l’unica che diventerà sempre più brava, e continuerà caparbiamente a cercare di scoprire, fra le quattro pareti del campo (ma non solo), che cosa fare dei suoi sentimenti, della sua vita, delle persone che incontra, e a quali traguardi può aspirare, sarà Gopi. Ed è lei stessa a raccontarci quell’anno di lutto e di rinascita – l’anno in cui sperimenta il dolore e l’assenza, ma anche la tenerezza e la determinazione, i cambiamenti del corpo e le sue potenzialità, le regole e la necessità di trasgredirle – con una voce insieme pacata e audace, sommessa e perentoria. In questo suo primo romanzo, con mano insospettabilmente sicura, e con uno stile essenziale, preciso, allusivo, la scrittrice angloindiana Chetna Maroo ci apre le porte di un mondo che ci era ignoto – e non è esattamente questa, come ci ha insegnato Kundera, la funzione del romanzo? - - - #letteratura #libri #citazioni #libriconsigliati #arte #booklover #frasimotivazionali #poesia #libridaleggere #book #scrivere #aforismi #aforisma #instalibri #libro #frasi #librisulibri #leggeresempre #citazione #frase #libreria #scrittura #aforismadelgiorno #pensieri #libribelli #frasedelgiorno #amore #adelphi #bambina #adelphiedizioni

4/30/2024, 6:02:25 PM

È quel libro che prendi in mano a mezzanotte e perdi la cognizione del tempo, leggi pagine e pagine, ne hai bevute un centinaio senza accorgertene. È quel libro che non vuoi terminare. ✨ “Quella sera dorata” di @vtpetercameronnyc @adelphiedizioni è una storia delicata, gentile, avvolta nel sogno, ma con personaggi talmente vivaci e brillanti da diventare parte di te. ✨ Se Omar Razaghi vuole ottenere una borsa di studio e lavorare in università deve convincere la famiglia Gund a concedergli l’autorizzazione per comporre la biografia di Jules Gund, scrittore forse non di rilievo, ma estremamente interessante per la ricerca. Ebbene, la famiglia Gund nega il consenso e Omar sta per rinunciare all’impresa. La sua ragazza Deirdre, però, lo spinge a raggiungere i Gund in Paraguay. Un viaggio faticoso, che condurrà Omar ad uno stravolgimento della sua esistenza. Perché Caroline e Arden, moglie e amante di Jules Gund, vivono insieme? Adam e Pete, poi, cosa porta due uomini - con tutta quella differenza d’età - a trascorrere le giornate isolati dal resto del mondo? Con l’arrivo di Omar ognuno di loro dovrà affrontare momenti irrisolti del passato. Anche il giovane metterà in dubbio le sue intenzioni ed i progetti per il futuro. Il tutto conduce il lettore ad un finale inatteso. ✨ Una lettura delicata, ma di un’intensità disarmante. Difficile restare delusi con Cameron. @adelphiedizioni #gdl #casabluecritics • • • #bluecritics #adelphi #adelphiedizioni #petercameron #cameron #quellaseradorata #letture #libro #libri #libridaleggere #librisulibri #libriconsigliati #book #books #bookaddict #booklovers #read #reader #readersofinstagram #readersofig #readersofinsta #bookblog #bookblogger #comment

4/30/2024, 5:44:02 PM

Adelphi/2 #adelphi #adelphiedizioni

4/30/2024, 5:29:06 PM

Un papà lontano, partito per mare; una mamma sprofondata in una melanconica inerzia, come vittima di un sortilegio. Ed è Ida, una ragazzina sui dieci anni, a prendersi cura della sorella ancora in fasce. Basta però una sola, fatale distrazione perché dei misteriosi goblin si intrufolino in casa e la rapiscano dalla culla, lasciando al suo posto un fantoccio di ghiaccio. Scoperto l’inganno, Ida non ha un attimo di esitazione: avvolta in un impermeabile giallo, portando con sé un corno magico, si lancia oltre la finestra, nel mondo là fuori, alla ricerca della piccola. E noi non potremo fare altro che seguirla in questa fiaba ipnotica e meravigliosa – e permettere a Sendak, ancora una volta, di ammaliarci come solo lui sa fare. Maurice Sendak, “Nel mondo là fuori” Traduzione di Lisa Topi #MauriceSendak #NelMondoLàFuori #adelphiedizioni

4/30/2024, 5:21:33 PM

Citazione n.303 “Il paese dell’Anima” di Marina Cvetaeva. Commento al testo inserito nel percorso “Consigli ad un giovane poeta” su Rivista.Matrioska #citazioni #minimatrioska #quotes #cvetaeva #adelphi #lettere #adelphieditore #marinacvetaeva #adelphiedizioni #letteraturarussa

4/30/2024, 5:17:05 PM

Adelphi #adelphi #adelphiedizioni

4/30/2024, 5:16:24 PM

Le mie recensioni sono sempre piuttosto brevi, forse questa lo sarà ancor di più: questo romanzo è un'opera di eccelsa qualità, capace di riconciliare con il genere giallo/poliziesco anche chi, come me, non ne è appassionato, per usare un eufemismo. Caratterizzazione dei personaggi essenziale e perfetta, d'altronde un grande artista non ha certo bisogno di tante pennellate per dipingere un capolavoro, trama semplice, lineare, non cervellotica e soluzione del caso logica. Simenon non ha bisogno di colpi di scena per affascinare i propri lettori. Forse è proprio questo a rendere Simenon uno dei miei autori favoriti, ovvero la capacità di rendere straordinario l'ordinario, di trasformare le emozioni umane più basse e primitive in materiale pregiato, a tenere incollato alle pagine il lettore senza fuochi d'artificio. Forse Simenon mi piace così tanto perché mi sento molto simile ai suoi romanzi. Georges Simenon, Gli intrusi 39/2024 ❤️❤️❤️❤️ #book #bookstagramitalia #books #bookstagrammer #bookstagramitalia📚 #bookstagram #booktok #bookblogger #booktoker #booktokitalia #booklover #booklover #booknerd #libri #librimania #libridaleggere #librichepassione #libriconsigliati #recensioni #recensioniveloci #recensionivelocidilibri #recensione #recensionelibri #letteratura #lalettura #adelphiedizioni #adelphi #simenon #giallo #poliziesco #detectivestory

4/30/2024, 4:34:44 PM

Un papà lontano, partito per mare; una mamma sprofondata in una melanconica inerzia, come vittima di un sortilegio. Ed è Ida, una ragazzina sui dieci anni, a prendersi cura della sorella ancora in fasce. Basta però una sola, fatale distrazione perché dei misteriosi goblin si intrufolino in casa e la rapiscano dalla culla, lasciando al suo posto un fantoccio di ghiaccio. Scoperto l’inganno, Ida non ha un attimo di esitazione: avvolta in un impermeabile giallo, portando con sé un corno magico, si lancia oltre la finestra, nel mondo là fuori, alla ricerca della piccola. E noi non potremo fare altro che seguirla in questa fiaba ipnotica e meravigliosa – e permettere a Sendak, ancora una volta, di ammaliarci come solo lui sa fare. Maurice Sendak, “Nel mondo là fuori” Traduzione di Lisa Topi #MauriceSendak #NelMondoLàFuori #adelphiedizioni

4/30/2024, 3:41:58 PM

Un papà lontano, partito per mare; una mamma sprofondata in una melanconica inerzia, come vittima di un sortilegio. Ed è Ida, una ragazzina sui dieci anni, a prendersi cura della sorella ancora in fasce. Basta però una sola, fatale distrazione perché dei misteriosi goblin si intrufolino in casa e la rapiscano dalla culla, lasciando al suo posto un fantoccio di ghiaccio. Scoperto l’inganno, Ida non ha un attimo di esitazione: avvolta in un impermeabile giallo, portando con sé un corno magico, si lancia oltre la finestra, nel mondo là fuori, alla ricerca della piccola. E noi non potremo fare altro che seguirla in questa fiaba ipnotica e meravigliosa – e permettere a Sendak, ancora una volta, di ammaliarci come solo lui sa fare. Maurice Sendak, “Nel mondo là fuori” Traduzione di Lisa Topi #MauriceSendak #NelMondoLàFuori #adelphiedizioni

4/30/2024, 2:29:40 PM

1️⃣ Hampden is a distillery that never disappoints and it is probably my favourite distillery. 2️⃣ Habitation Velier is a series that hardly misses a shot... especially when it comes to bottling a Jamaican rum. 3️⃣ To quote my friend @righrum , HGML is HGML. A great mark. 🟰 The equation is soon resolved. Spirits in the Sky and Habitation Velier bottled a great single cask rum. 🧨 A jamaican rum with powerful nose but never intrusive that immediately releases its esters rich in tropical fruit, black pepper and acidity. On the palate this HGML presents itself in a domineering, noisy way. Especially at the first sip. Leaving it twenty minutes in the glass the flavour softens. It’s a fairly young product, not too mature and just like a modern teenager it’s rough and at times too energetic. But this is a character from Hampden that we passionately appreciate very much. A really good Hampden 🎆 . . . . . . . . . . . . #hampden #hampdendistillery #hampdenHGML #velier #habitationvelier #lucagargano #gargano #rurukigargano #spiritsinthesky #italia #italy #jamaica #jamaican #potstill #chocolate #amedei #amedeichocolate #tuscany #darkchocolate #criollochocolate #blancodecriollo #perù #cocoa #books #cioccolato #cioccolatofondente #cioccolatoamedei #food #drinks #adelphiedizioni

4/30/2024, 1:46:23 PM

⎯ april wrap up books 🌸 Ho letto quattro libri questo mese e, dati tutti gli impegni universitari, sono molto contenta del risultato! E sono ancora più soddisfatta se penso che ho apprezzato tantissimo tre libri su quattro. Parto subito col “no” del mese, che in realtà già conoscete: “Il caso Agatha Christie” (se voleste leggerne i motivi, trovate un post sul profilo). Per quanto riguarda il libro più bello letto ad aprile, è difficile sceglierlo, ma forse al di là delle valutazioni e delle prime impressioni direi “La vegetariana”: è stata la lettura di maggiore impatto e dolore, ma che sono felice di aver recuperato! » Qual è stato il vostro libro preferito del mese di aprile? Scrivetemelo nei commenti che vi leggo :)

4/30/2024, 12:02:03 PM

CAPITOLO 144 California, estate 2013. La razza umana viene decimata da un invasore silente, un germe che si diffonde rapidamente: è la peste scarlatta che colpisce tutti, indistintamente, innescando una regressione a uno stadio primitivo. Tra i pochi sopravvissuti c’è James Howard Smith, docente di lettere presso l’università locale, riuscito, miracolosamente, ad evitare il contagio. Oggi, sessant’anni dopo, anziano e decrepito, vive una realtà profondamente cambiata; insieme ai suoi nipoti, figli degli altri pochi scampati all’epidemia, cerca di sopravvivere a una natura selvaggia, dominata da istinti animaleschi. Intorno al fuoco, James ammonisce i giovani ragazzi, i quali, tra la curiosità e lo scherno, chiedono al nonno di narrare quanto successo anni prima. E lui, ancora incredulo, in un flusso incessante e senza fine, unico testimone e portatore di verità, racconta di come il mondo sia regredito a livelli di barbarie e inospitalità, e di come la cultura sia andata sparendo, lasciando alla memoria un compito necessario. A cavallo tra il post-apocalittico e il distopico, London, in tempi non sospetti, descrive una società fin troppo simile a quella contemporanea, in cui i pochi superstiti si scontrano con una natura tornata indietro nel tempo, con un’umanità che di umano ha ormai ben poco. Prevale il dolore: quello passato, dettato dalla separazione forzata dalle persone care; quello di una vita sconvolta da una presenza subdola; quello attuale di un uomo che stenta a riconoscere l’ambiente in cui vive, troppo diverso da quello di un tempo, lungi dall’essere un paradiso dominato da speranza e fiducia nel prossimo. Proprio per questa ragione, il saggio capotribù esorta i giovani a tenere bene a mente il passato e gli insegnamenti che da questo dovrebbero derivare, perché il rischio di ricadere negli stessi errori è assai grande, laddove tutto è affidato al ricordo, in un mondo in cui ogni espressione culturale è traccia ormai lontana. “Fugaci gli uomini, come la schiuma.” Visionario. Precursore. Profetico. #lapestescarlatta #jacklondon #adelphi #adelphiedizioni #peste #umanità #profezia #memoria #libridaleggere #libriconsigliati #ticonsigliounlibro

4/30/2024, 11:40:12 AM

😨Paura😨 di Stefan Zweig *Recensione* Ed ecco che, anche in questo libro, Zweig scava nel profondo e fa emergere sentimenti che non ti aspetti di provare durante una lettura. In poche pagine, questo scrittore riesce a trasmettere emozioni e sensazioni fortissime. La capacità descrittiva dei sentimenti da parte di quest'uomo, secondo me, è unica! Poi, con maestria, delinea il personaggio di Irene, protagonista del racconto, in modo eccellente; sembra veramente di conoscerla intimamente da tantissimo tempo. Non voglio svelarvi tutta la trama, per non farvi perdere il gusto della lettura, anche perché il romanzo è breve. Vi dico solo che siamo davanti a una donna che convive con i suoi sensi di colpa per qualcosa che ha commesso. Racconto assolutamente consigliato! Buona lettura! #stefanzweig #paura Libro Letture Consiglio di lettura

4/30/2024, 7:25:34 AM

Shirley Jackson ci immerge in un libro alle volte di difficile lettura. La scialba, spenta, grigia, bruttina ventiquattrenne impiegata di un museo cadente, Elizabeth, ha in realtà altre due personalità che convivono insieme, patologicamente. C'è Elizabeth o Lizzie, silenziosa, prona al volere di sua zia, morigerata, integerrima, poi c'è Bess, altrettanto integerrima ma loquace, luminosa, simpatica, gioviale che rende anche i tratti del viso di Elizabeth più piacevoli ma soprattutto, sfortunatamente c'è la sedicenne Betsy, violenta, sguaiata, volgare, tanto tanto arrabbiata, Betsy non dorme mai, Betsy vuole il controllo, Betsy vuole essere a rappresentare quel "corpo" al mondo circostante. Perché la giovane Betsy vuole sopprimere le altre due personalità? Perché la giovane Betsy è così arrabbiata? Leggendo questo libro avrete le risposte. Un libro complesso da leggere, faticoso, i dialoghi delle tre personalità si intrecciano in modo convulso ma anche qui Shirley Jackson mette a segno un altro centro. #libri #libridaleggere #adelphiedizioni #bookholic

4/30/2024, 3:17:28 AM

. La sera del ballo era una notte ciscaucasica: vasta, blu, con un abito che conservava tra le pieghe il polline scintillante delle stelle. ________________________ incipit "Qui il sentiero si perde" di Peskė Marty #adelphi #adelphiedizioni

4/30/2024, 1:16:00 AM

"GUSCI DI NOCE" Ad Aprile me ne andrei fino in Spagna o a Bombay e brodino sognerei. Santi numi una volta santi numi di nuovo santi numi brodino di pollo mi bevo! "Gusci di noce" di Maurice Sendak @mauricesendak_illu con traduzione di Livia Signorini Adelphi Edizioni @adelphiedizioni Dal genio di Maurice Sendak un cofanetto che sta nel palmo di una mano di una bambina di neanche 6 anni! "Gusci di noce", edito nel 1962 e finalmente in Italia grazie al prezioso lavoro di Adelphi Edizioni è un cofanetto che contiene 4 chicche, piccole proprio come gusci di noce, e preziose perché geniali, rivolte non solo al pubblico di bambini (che da sempre riesce ad apprezzarne lo stile) ma a lettori di tutte le età. Aprire un guscio di noce richiede minuzia e attenzione per non frantumare il gheriglio, proprio così bisogna approcciarsi a quest'opera d'arte in formato mini (4×3). L'ironia è il fil rouge che lega i 4 volumi: sotto mentite spoglie di albi per bambini, utili per imparare a contare, conoscere l'alfabeto o i mesi dell'anno, in realtà questo piccolo scrigno rivela il concetto di letteratura universalmente valido e che amiamo! 📚 "Alligatori in abbondanza" è un abbecedario davvero originale: tantissimi coccodrilli, tutti diversi, accomunati da attività più disparate, dalla A alla Z. 📚 "Uno è Johnny", invece, ci fa contare da 1 a 10 e da 10 a 1, alla rovescia! Perché imparare a contare al contrario può sempre tornare utile! 📚 "Brodino di pollo", è una filastrocca per imparare i mesi. Passano le stagioni, si avvicendano i mesi, ma i brodini restano sempre validi, in tutti i tempi. I brodini di pollo sono una certezza! 📚 "Piero" è una favola in rima in cinque capitoli e un prologo, che ha come protagonista un bambino bastian contrario, che sfida la pazienza dei genitori e persino quella di un leone. Questa delizia fa parte de «I cavoli a merenda», la collana Adelphi di libri dedicati ai più piccoli. Leggete Sendak, genio senza tempo!

4/29/2024, 3:34:53 PM

"E lentamente m’accorgevo che tutto ciò che avevo pensato si rivelava falso, perdeva valore, una cosa dopo l’altra, tutto di conseguenza diventava senza senso e senza scopo... E scoprii che la gente intorno a noi non vuole che la si illumini". -- Tratto da "Gelo" (1963), l'esordio di Thomas Bernhard, ai tempi trentaduenne. A parlare è un uomo considerato pazzo, il primo dei personaggi monologanti di TB, ancora lontano dalla dramatis personae che TB incarnerà sempre di più nel corso degli anni -- e che spingerà un po' tutti (lettori, editori, critici) a sovrapporlo ai suoi personaggi successivi, attribuendogli le loro affermazioni e provocazioni come se non ci fosse uno scarto tra narrativa e realtà --, eppure, comunque, uno di noi. -- P.S.: Sto scrivendo una recensione di "Gelo" ma ho già sforato la consegna di 19 giorni e la vedo male. -- #thomasbernhard #gelo #lafornace #bernhard #antichimaestri #adelphi #adelphiedizioni #frost #korrektur #correzione #ilnipotediwittgenstein #wittgensteinsneffe #teatro #pazzia #follia #solitudine #depressione #nazismo #fascismo #siamomessimale

4/29/2024, 2:38:19 PM

In una Nota premessa al testo (procedimento che adotterà solo un altro paio di volte nella sua carriera), Simenon decide di rinfrescare la memoria dei lettori sullo scandalo che a metà degli anni Trenta aveva travolto l’immenso impero economico dei fratelli Ferchaux, giunti in Africa alla fine dell’Ottocento come passeggeri clandestini. Per alcune settimane l’”affaire” aveva occupato le prime pagine dei giornali: con quali mezzi era stata accumulata quell’enorme fortuna? Di quali complicità avevano goduto i due fratelli negli ambienti coloniali, politici, finanziari? E soprattutto: che fine aveva fatto il vecchio Dieudonné, il primogenito, il «bianco-con-una-gamba-sola», il «Satrapo dell’Ubanghi», il trafficante senza scrupoli che con un candelotto di dinamite aveva ucciso tre portatori neri che minacciavano di abbandonarlo – lo spietato uomo d’affari che dal suo rifugio in Normandia aveva turbato con le sue rivelazioni i sonni di molti potenti, ed era poi misteriosamente scomparso? È qui che comincia il romanzo, ed entra in scena colui che ne sarà il vero protagonista: Michel Maudet, un giovane spiantato e ambizioso che si fa assumere come segretario da Dieudonné Ferchaux. Più ancora dell’intreccio, più delle peripezie che porteranno i due uomini da Caen a Dunquerque e da Tenerife a Panama, dove la vicenda troverà il suo efferato epilogo, quello che interessa a Simenon è la partita che si gioca fra due esseri inizialmente legati da una segreta connivenza: il vecchio, che crede di ritrovare nel ragazzo qualcosa di sé ma ne intuisce anche l’inconsistenza e la crudeltà, e il giovane, che dopo aver subìto il fascino dell’avventuriero finisce per tenerlo in suo potere. Una lotta fra complici incompatibili, un duello che si svolge in una zona oscura, perfettamente congeniale a Simenon. Georges Simenon, “Il primogenito dei Ferchaux” Traduzione di Laura Frausin Guarino #GeorgesSimenon #ilPrimogenitoDeiFerchaux #adelphiedizioni

4/29/2024, 2:33:42 PM

*Perché esistano gli uomini, perché esista «l’uomo», questo non ci deve affatto preoccupare: ma perché esisti tu, questo chiediti: e se non riuscirai a scoprirlo, poniti delle mete, 𝑚𝑒𝑡𝑒 𝑛𝑜𝑏𝑖𝑙𝑖 ed 𝑒𝑙𝑒𝑣𝑎𝑡𝑒, e perisci a causa di esse! Non conosco miglior scopo della vita che perire a causa di cose grandi e impossibili: 𝑎𝑛𝑖𝑚𝑎𝑒 𝑚𝑎𝑔𝑛𝑎𝑒 𝑝𝑟𝑜𝑑𝑖𝑔𝑢𝑠*. F. Nietzsche, 𝐹𝑟𝑎𝑚𝑚𝑒𝑛𝑡𝑖 𝑝𝑜𝑠𝑡𝑢𝑚𝑖, 𝐼𝑉 (1873-1874). Caravaggio, 𝑆𝑎𝑛 𝐺𝑖𝑜𝑣𝑎𝑛𝑛𝑖 𝑏𝑎𝑡𝑡𝑖𝑠𝑡𝑎 (1604). #nietzsche #friedrichnietzsche #adelphiedizioni #adelphieditore #filosofiacontemporanea #novecento #ottocento #seicento #caravaggio #pitturacontemporanea #pitturaitaliana #pitturamoderna #quadri #esistenzialismo #frammenti #frammentipostumi #einaudieditore #feltrinelli #dostoevskij #joyce #kafka #sartre #camus #filosofiatedesca

4/29/2024, 1:56:59 PM

«Sul lato sinistro il Monte Fuji sparì dalla vista proprio mentre sulla destra cominciavano ad apparire le creste montuose dello Yatsugatake e le chiome rosseggianti degli alberi scorrevano a fianco dei binari. Metà della carrozza si era popolata di facce nuove. Ora di fronte a Kubo non c’era più l’anziano signore di prima, ma un’elegante donna in kimono sulla trentina. Asai li guardò con attenzione per capire se avessero un appuntamento, ma non si scambiarono neanche una parola, quindi evidentemente non si conoscevano. Adesso Kubo stava sfogliando una rivista. Anche se lo osservava da quando era salito a Shinjuku, Asai si rese conto solo ora che per tutto quel tempo aveva avuto davanti agli occhi l’oggetto del proprio rancore. Si mise a esaminare i suoi gesti, il modo di muovere la testa o le mani, la curva delle spalle, la sua aria annoiata e l’aspetto del tutto ordinario. Il pensiero che qualcosa di quella persona avesse potuto sedurre Eiko accresceva ancora di più il suo risentimento. È vero che ora averlo di fronte lo ripagava di tutti i suoi sforzi, ma per potersi dire davvero soddisfatto doveva andare fino in fondo e non poteva permettersi di trascurare nulla». Matsumoto Seichō, “Un posto tranquillo” Traduzione di Gala Maria Follaco Nell’immagine: Matsumoto Seichō (Dipartimento di Fotografia Shinchōsha). #MatsumotoSeichō #UnPostoTranquillo #adelphiedizioni

4/29/2024, 12:50:14 PM

È sorprendente quanto Shirley Jackson abbia saputo parlare con cognizione di causa di disturbi della personalità multipla e dissociativi già negli anni 50. Chiaro che viene inserita una buona dose di fantasia ed immaginativa ma ho molto apprezzato come sempre la sua abilità di narratrice . Detto questo non è una lettura che però mi ha soddisfatto e per chi non conosce la Jackson partirei da Abbiamo sempre vissuto nel castello 🏰. Elizabeth è una protagonista spenta ,amorfa ed incolore che sopravvive succube della vita senza esperienze ed amicizie. Il mal di testa e di mal di schiena sono i suoi unici sintomi fino a quando nel suo ufficio viene scavata una voragine giù sino al primo piano del museo che metaforicamente la invita a buttarsi giù nella profondità del proprio essere. "Non è dimostrato che il suo equilibrio personale venisse alterato dalla pendenza del pavimento, né si poté dimostrare che fosse stata lei a svelare il palazzo dalle fondamenta; è innegabile tuttavia che lungo e l'altro cominciarono a smontare all'incirca nello stesso periodo." Da quel momento zia Morgen , la porta dal dottore Wright (Wrong?) " Cocca mia devi proprio farti curare." "R1 che avevo conosciuto per prima, era come si sa ,timorosa, timida e goffa al punto da risultare poco attraente; R2 era amabile e seducente; R3 era una maschera deformata dalla volgarità" Un libro che a tratti risulta difficoltoso per come è strutturato , per la linguistica colta ma confusa e per il ritmo lento e convulso che rende la lettura disturbante . I detti e non detti, le continue ripetizioni caricano il libro di confusione e grottesco , scontrandosi con lo stile elegante dell'autrice. Sicuramente ho preferito la Jackson alle prese con il gotico ed il puramente fantastico ,qui nell'insieme, dopo le prime 100 pagine molto coinvolgenti,non mi ha più coinvolto. Consiglio sicuramente sulla stessa tematica ,disturbo della personalità multipla ,Una stanza piena di gente che sa trattare un argomento così multiforme con un approccio scientifico, accurato e chiaramente più moderno , quindi anche più didascalico ." ⭐⭐⭐/5 "Lei sta fuori,no?" 🍸Mi rifugio in un classicone pulito, Hendricks tonic🌈.

4/29/2024, 12:15:38 PM

Ultima opera pubblicata in vita da Maurice Sendak, fra i maggiori scrittori e artisti per l’infanzia di sempre, “Bombo-Lardo” - pubblicato da @adelphiedizioni - è un inno al desiderio di indipendenza dei più piccoli, ma mostra in filigrana anche alcuni spaccati personali dell’autore. La storia di un sotterfugio, raccontato tra humor e grottesco, e disegnato in modo caricaturale… L'articolo, link in bio, è firmato da Giosuè Colomba #lucialibri #mauricesend #bombolardo #bookcover #consiglidilettura #bookworm #arcobaleno #leggerefabene #amoleggere #bumbleardy #bookstagramitalia #adelphi #adelphiedizioni #libriperbambini #readersofinstagram #leggeresempre #albiillustrati #albiillustratiperbambini #booklover #booksofinstagram #libriconsigliati #libri #classico #classici #libridaleggere #leggere #instalibri #libribelli #leggerechepassione #maialino

4/29/2024, 12:07:24 PM

Questa storia è come una strada che parte leggermente in salita e si fa a ogni passo più ripida. Una strada piena di vicoli ciechi, che sembra esistere solo nella psiche del protagonista. Qui, i temi cari a Matsumoto – la vendetta, l’ossessione per un dettaglio che non torna, il timore dello scandalo, l’ansia di essere scoperti che conduce alla rovina – si condensano in un noir anomalo e beffardo, senza un caso né un investigatore, dove chi cerca un colpevole può finire per diventarlo lui stesso. Un noir che è anche una critica acuminata della società giapponese e della ragnatela di convenzioni che la invischiano. Matsumoto Seichō, “Un posto tranquillo” Traduzione di Gala Maria Follaco #MatsumotoSeichō #UnPostoTranquillo #adelphiedizioni

4/29/2024, 10:38:45 AM

“La casa sul mare celeste” “A volte, dentro la casa sul mare celeste si può scegliere la vita che si vuole. E, se si è abbastanza fortunati, magari quella vita ci scegli a sua volta”🌊 Ancora oggi riesco a stupirmi quando un libro, una storia, mi entrano completamente dentro, inondandomi l’anima di quelle frasi. Non ero pronta a separarmi da questo libro, ma non è necessario che io lo faccia. “Non vorresti essere lì?” si domanda Linus, e la mia risposta sarà sempre sì! 🌞 Questa storia è un richiamo all’umanità e all’infantilità nascosta di tutti noi. Tratta di un assistente sociale, Linus, a cui viene affidato un incarico dal Dipartimento di Magia Minorile che prevede il momentaneo trasferimento di Linus su una piccola isola in un villaggio dimenticato da tutti. Il suo è un incarico molto particolare. Partirà con una valigia piena di pregiudizi, ma finirà per sciogliersi al tocco di una carezza. Si riempirà il cuore dei momenti passati lì. Il mio cuore è ancora lì, nella piccola casetta in cima alla scogliera, a giocare con tutti i bambini. È un inno alla dolcezza, all’amore, all’abbandono dei pregiudizi. Se vi aspettate una storia piena di avventure, combattimenti... be’ mi spiace deludervi. Questa storia è come una calda coperta o un abbraccio materno che ti abbraccia e ti fa sentire al sicuro.🏝 Dunque... “non vorreste essere qui?”❤️ Voto: 10⭐ ~Giu🌷 #book #bookstagram #booklover #bookaddict #favourites #favouritebooks #feltrinelli #feltrinellieditore #giunti #giuntieditore #adelphiedizioni #top5 #reading #read #readmorebooks #fivestar #tjklune #lacasasulmareceleste

4/29/2024, 9:41:15 AM

Aveste voglia mai di leggere un capolavoro. 🤍

4/28/2024, 9:09:09 PM

A differenza dei presagi, ammetto che, questo piccolo intervento di Labatut, non mi è dispiaciuto. Nonostante il preambolo, ciò che di interessante ha da dire Labatut, è ben scritto: partiamo dal presupposto che, l’epoca in cui viviamo, sia la più sofferente e la più affine alla depressione e, quindi, al continuo tentativo di ottemperare alla velocità sovrumana con la quale tutto ormai scorre. Consideriamo il concetto einsteiniano secondo cui tutti i momenti sono presenti e uguali, e che quindi abbiamo semplicemente un vastissimo presente. I teoremi dell’incompletezza di Kurt Gödel, secondo cui, in un sistema funzionale che può essere tradotto in operazioni aritmetiche basilari, ci saranno sempre delle verità che, seppur vere, non troveranno dimostrazione in quel determinato sistema: dunque, attraverso le medesime formalizzazioni si potrà dimostrare quanto enunciato, sia il suo esatto opposto. Tutto questo per dire che cosa? Che la scienza ha, in sé, la possibilità di spiegare un ordine che ordine non è. La scoperta del caos, appunto, disordinato, ha sconvolto gran parte delle certezze su cui la scienza di basava: non tutto ciò che non è dimostrabile è necessariamente falso e irreale. Come disse K. Dick, potrebbero esistere linee temporali ortogonali che, intersecatesi con la concezione lineare, darebbero vita a realtà infinite. La capacità dell’intelligenza è quella di superare se stessa, continuamente. E la macchina è il risultato finale dell’antropocentrismo. Ma il nuovo crea delle conseguenze impossibili da descrivere e da decifrare, che, spesso, portano confusione, guerre, distruzione e leader folli che fanno affidamento sulla non-ragione del popolo cavalcandone la confusione per creare degli assiomi. Tutto ciò per arrivare a dire ciò che Lovecraft scrisse nel 1930: la coscienza umana non ha la possibilità di vedere per intero tutta se stessa. Quando la scienza riuscirà a mostrarci il mosaico di tutto ciò che siamo, ci sarà una reazione talmente agghiacciante che ci farà impazzire o che ci riporterà a un’era oscura e regressa.

4/28/2024, 8:27:28 PM

[…] io penso che le persone che fanno solo belle esperienze non siano molto interessanti. Possono essere appagate, a modo loro anche felici, ma non sono molto profonde. | Ho acquistato questo libro - di getto - mentre stavo elaborando il lutto per la perdita di mio fratello: il titolo ha fatto breccia nella mia anima dolente. Nonostante io abbia, esattamente, 20 anni più di James, detesto anch’io, quando qualcuno mi risponde “Capisco”. Carl James, vorrei aver colto una cosa importantissima: le brutte esperienze ci rendono interessanti, sensibili, umani, ricchi. Voto: 7 #gliadelphi #adelphiedizioni #ungiornoquestodoloretisaràutile #petercameron #recensionelibri #librilibrilibri #librisulibri #bookstagram #booklover #recensionivelocidilibri

4/28/2024, 8:26:13 PM

Ve lo ricordate il film 𝑬𝒚𝒆𝒔 𝑾𝒊𝒅𝒆 𝑺𝒉𝒖𝒕 con Nicole Kidman e Tom Cruise? Sono bastate poche righe delle prime pagine per ritrovarmi a rivivere le scene pecc@minose e lu$$uriose di questo bellissimo film. Un film che difficilmente ci si dimentica. Anche per il libro è stato così. Una Vienna seducente, una notte proibita, sono le scene iniziali che ci presenta Schnitzler in questo meraviglioso racconto. Una storia dai tratti onirici-reali-surreali. Al ritorno da una festa, la vita tranquilla di una famiglia borghese, viene completamente messa in discussione, svelando una facciata ingannevole di una realtà che si rivela illusoria. Fridolin è uno stimato dottore che dopo la confessione di un desiderio di evasione e0tic@ da parte della moglie, si ritrova anch'esso a fantasticare su sogni lu$$uriosi e proibiti. ✒️ “𝘐 𝘴𝘰𝘨𝘯𝘪 𝘢𝘥 𝘰𝘤𝘤𝘩𝘪 𝘢𝘱𝘦𝘳𝘵𝘪 𝘴𝘰𝘯𝘰 𝘯𝘰𝘵𝘵𝘶𝘳𝘯𝘪 𝘣𝘢𝘭𝘭𝘪 𝘪𝘯 𝘮𝘢𝘴𝘤𝘩𝘦𝘳𝘢 𝘪𝘯 𝘱𝘪𝘦𝘯𝘰 𝘨𝘪𝘰𝘳𝘯𝘰.” L'occasione giusta si presenterà presto per il dottor Fridolin. Una sera, finita una visita, dopo una concatenazione di eventi, si ritrova in un club misterioso e segreto. 🎭 Un ballo in maschera, in un luogo segreto, tra orgi€ e personaggi ambigui. Una donna nuda, con indosso una sola mascherina lo ammalia fino a fargli perdere completamente la ragione. Lo sguardo seducente e intenso e il corpo enigmatico di questa donna, magicalmente creano in Fridolin una forza attrattiva dirompente, un fuoco di passione, un desiderio incontrollabile e violento. ✒️ 𝘌𝘴𝘴𝘦𝘳𝘦 𝘪𝘭 𝘴𝘰𝘭𝘰 𝘢 𝘷𝘪𝘴𝘰 𝘴𝘤𝘰𝘱𝘦𝘳𝘵𝘰 𝘧𝘳𝘢 𝘨𝘭𝘪 𝘢𝘭𝘵𝘳𝘪 𝘮𝘢𝘴𝘤𝘩𝘦𝘳𝘢𝘵𝘪 𝘨𝘭𝘪 𝘴𝘢𝘳𝘦𝘣𝘣𝘦 𝘴𝘦𝘮𝘣𝘳𝘢𝘵𝘰 𝘮𝘪𝘭𝘭𝘦 𝘷𝘰𝘭𝘵𝘦 𝘱𝘦𝘨𝘨𝘪𝘰 𝘤𝘩𝘦 𝘵𝘳𝘰𝘷𝘢𝘳𝘴𝘪 𝘪𝘮𝘱𝘳𝘰𝘷𝘷𝘪𝘴𝘢𝘮𝘦𝘯𝘵𝘦 𝘯𝘶𝘥𝘰 𝘧𝘳𝘢 𝘨𝘦𝘯𝘵𝘦 𝘷𝘦𝘴𝘵𝘪𝘵𝘢. Sospiri, giochi vietati, parole pericolose sono i ricordi e i desideri proibiti che Fridolin si porterà a casa tra la sicurezza ovattata dell'atmosfera familiare. Ma il ritorno a casa, svelerà un misterioso epilogo. ✒️– 𝘌 𝘯𝘦𝘴𝘴𝘶𝘯 𝘴𝘰𝘨𝘯𝘰, – 𝘢𝘨𝘨𝘪𝘶𝘯𝘴𝘦 𝘭𝘶𝘪 𝘤𝘰𝘯 𝘶𝘯 𝘭𝘪𝘦𝘷𝘦 𝘴𝘰𝘴𝘱𝘪𝘳𝘰, – è 𝘴𝘰𝘭𝘵𝘢𝘯𝘵𝘰 𝘶𝘯 𝘴𝘰𝘨𝘯𝘰. ••• continua 👇🏻 👇🏻

4/28/2024, 6:29:19 PM

Consigli ad un giovane poeta- 99) “Relazione della China” di Lorenzo Magalotti. “È questo padre d’età di quarantacinque anni, gioviale d’aspetto, affabile ed amorevolissimo oltre ogni credere, e se gli vede per gli occhi e in tutti i suoi movimenti un fondo di schiettezza che non lascia libertà di dubitare cosa che egli asserisca. Questo lo so, questo non lo so; di questo non mi ricordo, di quest’altro non sono sicuro: questa è la sua maniera di discorrere…” “Domandò il signor Carlo se il presente re della China sia figliuolo del primo occupatore del regno e dove risieda, se nella China o in Tartaria. Rispose esser nipote e che il suo avo fu quegli che, chiamato dagli eunuchi ribelli, l’anno 1646 s’impadronì della China […] Si domandò come il re si lasci vedere spesso per la città e quante anime faccia Pequìn (Pechino). Disse che una volta il mese era solito dar la mostra alle milizie che formano la guardia del corpo e che ciò fa egli medesimo in persona, esercitandogli nello stesso tempo a tirare al berzaglio. […] Pequìn al presente farà intorno a un milione d’anime. Dicono che n’abbia fatti infino a nove, ma non è credibile…” “L’interrogammo di quello che credano dopo morte. — Bene a tutti, rispose, cioè sapienza e piaceri; ma non divisano più oltre dove e come vengano all’anime questi beni: basta che le credono eterne e immortali […] Si domandò delle scienze de’ Chinesi. — Primieramente, rispose, vi sono l’opere di Confucio, che viene a esser tra di loro quel che è Aristotile nelle nostre scuole…” [1]

4/28/2024, 6:01:48 PM

Ciao a tutti! C’è chi, per presentarsi, dice nome e cognome. Io, per presentarmi, dico i miei libri preferiti. Ed eccoli qui: - “Il conte di Montecristo” (mi faceva tanta paura leggerlo e invece è stato meraviglioso e molto scorrevole) - “la casa sul mare celeste” (quante lacrime mi ha fatto piangere!) - “Oceano mare” (il mio preferito in assoluto, non basteranno mai le parole per descriverlo) - “Se una notte di inverno un viaggiatore” (credo che tutti gli amanti della lettura dovrebbero leggerlo almeno una volta) - “Orgoglio e pregiudizio” (c’è chi ha iniziato con questo e chi mente) - “Le notti bianche” (mi fa sognare ogni volta che lo leggo) E la vostra top 5 qual è? Giu🌷 #book #bookstagram #booklover #bookaddict #favourites #favouritebooks #feltrinelli #feltrinellieditore #giunti #giuntieditore #adelphiedizioni #top5 #reading #read #readmorebooks #dumas #italocalvino #alessandrobaricco #tjklune #janeausten #sunday

4/28/2024, 5:59:45 PM

👉🏻 "L'incubo di Hill House" di Shirley Jackson, @adelphiedizioni 🏚️ Eleanor Vance, giovane donna dalla vita tormentata, viene invitata dal professor Montague, cacciatore di fantasmi, per un soggiorno sperimentale a Hill House, una casa considerata stregata. Una volta arrivata, scopre di non essere l'unica: a condividere la sua avventura ci sono Theodora e Luke, nipote della proprietaria della dimora. Tutto sembra tranquillo a Hill House, ma col passare dei giorni iniziano a manifestarsi strani episodi. 👻 Questo libro promette una storia spaventosa, da far venire i brividi, ma per me così non è stato. Sì, ci sono dei momenti in cui inizia una scena horror, con rumori e presenze, in cui mi aspettavo di immobilizzarmi dalla paura, ma poi il tutto sfuma e termina velocemente così come è iniziato. Non mi sento di bocciare del tutto il libro, ma rimane il fatto che, purtroppo, non ha soddisfatto le mie aspettative. Un punto a favore lo merita il finale, che mi ha piacevolmente stupita! Invece il film - "The Hunting of Hill House" - mi ha fatto provare quella paura che il libro non è stato in grado di suscitarmi, in quanto la storia è stata rivisitata, mantenendo comunque alcuni dei personaggi. #lincubodihillhouse #shirleyjackson #adelphiedizioni #adelphi #libriadelphi #librihorror #lettura #libri #libro #recensione #recensionelibri #leggere #books #booklover #passionelibri #passionelettura #bookstagram

4/28/2024, 3:40:01 PM

La Dea Bianca di Graves è un viaggio bellissimo attraverso la mitologia europea, e nasce come uno studio sulla poesia tradizionale celtica/irlandese/goidelica al fine di ricondurla alle sue radici greche e minoiche. Nel far questo, Graves ci dona molto di più, guidato da quella che lui chiama "l'intuizione poetica". La Dea Bianca diventa allora uno studio sulla ricostruzione dei miti nelle loro forme originarie, scoprendo la necessarietà del riattribuire alle divinità femminili e alle loro rappresentanti nel mondo umano il primato che ad esse spetta. Una sorta di storia della mitologia da un punto di vista che non pretende di essere femminista ma che di fatto lo è, in quanto restituisce alla Dea (Luna, Demetra, Diana, Ecate, Rea, Ishtar, Cerridwen, Blodeuwedd, Kali etc) la sua originaria configurazione e il suo antico potere. Splendido è poi lo studio sugli alfabeti arborei e sulle varie tipologie di calendari arborei a essi corrispondenti, a partire da classici del folklore britannico come il Romanzo di Taliesin, che furono alla base di una serie di studi e di intuizioni di JRR Tolkien e verranno largamente utilizzati nella costruzione dell'universo di Arda. Per quanto io ci abbia messo del tempo per leggere questo libro, penso di avergli dedicato le attenzioni e lo studio meticoloso che meritava 🌛🌕🌜 #graves #robertgraves #ladeabianca #thewhitegoddess #mythology #adelphi #adelphiedizioni #sirjamesfrazer #frazer #cerridwen #taliesin

4/28/2024, 11:43:52 AM

“Lolita, luce della mia vita, fuoco dei miei lombi. Mio peccato, anima mia. Lo-li-ta: la punta della lingua compie un percorso di tre passi sul palato per battere, al terzo, contro i denti. Lo. Li. Ta. Era Lo, semplicemente Lo al mattino, ritta nel suo metro e quarantasette con un calzino solo. Era Lola in pantaloni. Era Dolly a scuola. Era Dolores sulla linea tratteggiata dei documenti. Ma tra le mie braccia era sempre Lolita.” x #domenicaadelphi 🌿

4/28/2024, 11:08:19 AM

📚𝐒𝐞𝐭𝐭𝐞 𝐯𝐢𝐳𝐢 𝐜𝐚𝐩𝐢𝐭𝐚𝐥𝐢 𝐛𝐨𝐨𝐤𝐜𝐡𝐚𝐥𝐥𝐞𝐧𝐠𝐞📚 Sapete quanto ami le sfide e non potevo non cogliere quella fattami da @smkalari_libri (andate a vedere il suo!). Quindi, eccomi qua. E in onore della #domenicaadelphi ho provato a scegliere solo titoli @adelphiedizioni ❤️ 🔸𝐈𝐧𝐯𝐢𝐝𝐢𝐚: un libro che avresti voluto scrivere tu Lolly Willowes è stata una delle scoperte più belle di questo 2024. Non solo per la storia, ma anche per lo stile di Townsend Warner: poetico, immaginifico e profondo. 🔸𝐀𝐯𝐚𝐫𝐢𝐳𝐢𝐚: un libro che non presteresti mai Partendo da presupposti che non presto i libri, Abbiamo sempre vissuto nel castello è stato il libro che mi ha fatto capire quanto Shirley Jackson sia la mia autrice. È un pezzetto di me. 🔸𝐆𝐨𝐥𝐚: un libro che vorresti non aver letto per poterlo rileggere di nuovo per la prima volta Quando penso ad un libro che vorrei dimenticare per leggere come se non l’avessi mai fatto, non posso non pensare a Dürrenmatt e a La panne. Un colpo di fulmine. 🔸𝐋𝐮𝐬𝐬𝐮𝐫𝐢𝐚: un libro che ti ha travolto e coinvolto Carrére è un maestro nel travolgere chi legge e nel coinvolgerlo al punto da farlo sentire lì, assieme a lui. L’avversario è stato il primo suo libro che ho letto e ricordo di averlo fatto in un’unica seduta, perché non riuscivo a staccarmi. 🔸𝐈𝐫𝐚: un libro che ti ha fatto arrabbiare Questo è un libro che consiglio di tanto in tanto ma per cui faccio sempre una doverosa premessa: ha un’idea formidabile che però non riesce a tenere fino alla fine. Eh sì, parlo proprio di Epepe, un romanzo stranissimo e claustrofobico, che se fosse stato un racconto sarebbe risultato perfetto. E invece no, porca 🦆. 🔸𝐀𝐜𝐜𝐢𝐝𝐢𝐚: un libro in TBR o che possiedi da tanto e non hai letto Lo sa chiunque ormai qui sul bookstagram, ma io ho comprato questo libro nel 2020 e non ho ancora avuto il coraggio di leggerlo. Conosco tutti i meriti della penna di Nabokov, ma Lolita è ancora non letto. 🔸𝐒𝐮𝐩𝐞𝐫𝐛𝐢𝐚: un libro che è stato una sfida… che hai vinto All’inizio mi sembrava di non capire nulla, ma poi sono stata travolta dalla prosa di Morselli. Dissipatio HG è un capolavoro. ❓Quali sono i vostri?

4/28/2024, 10:14:55 AM

C’è tanto dolore e ad intermittenza un po’ di speranza. I silenzi parlano, a volte ingombrano stanze intere e rendono presenti le mancanze. Il prendersi cura dei sentimenti altrui in punta di piedi, tramite i gesti, lo starsi accanto. La perdita che ha bisogno di essere riempita, ma non c’è mai troppo per sentirla meno. Una protagonista tenera descritta tra le righe di quello che le accade. Gopi, che sa essere dura con se stessa più di quanto lo sia suo padre, che decide per lei come esorcizzare il dolore, con lo sport, e mentre varca le soglie dell’adolescenza fa i conti con la mancanza, scende a patti con i suoi sentimenti e decide che è arrivato il momento di crescere. Questo è un esordio che senza giri di parole si prenderà, con molta facilità, il suo posto nello scaffale dei romanzi più belli di formazione ❤️‍🩹 Grazie @adelphiedizioni @nuvoledinchiostro 📖✨ #adelphi #adelphiedizioni #domenicaadelphi #chetnamaroo #civico142

4/28/2024, 10:02:44 AM

Ci sono alcuni libri che si acquistano per ritrovarli al momento giusto. 🪻 Mi è successo con questo romanzo di Irène Némirovsky. Storie di un passato ormai lontano, distanti ma vicine per la bellezza dei sentimenti di cui raccontano. 🪻 “Tempesta in Giugno” è il racconto di una moltitudine di persone in fuga da Parigi a seguito dell’invasione nazista nell’estate 1940. La struttura prosegue per brevi capitoli seguendo diversi personaggi nelle loro peripezie. 🪻 Le scene di massa e le emozioni dei singoli sono descritte con cura attraverso metafore originali. 🪻 Ironia, leggerezza, eleganza dominano il racconto. Ogni frase, ogni parola risulta perfetta, cesellata. 🪻 L’ho davvero amato, ve lo consiglio se cercate un testo scritto magnificamente con una storia che nel bene o nel male parla di tutti noi. Avete mai letto questa autrice❓vi piacciono i romanzi storici ❓ Romanzo • Letture • Narrativa • Libri #domenicaadelphi #amoleggere #tempestaingiugno #irenenemirovsky #adelphiedizioni #paginedasfogliare #vale_profumodilibri #adelphi

4/28/2024, 8:00:00 AM

✨ DIARIO DI UN DOLORE ✨ di C.S. Lewis @adelphiedizioni "𝑷𝒂𝒓𝒍𝒂𝒕𝒆𝒎𝒊 𝒅𝒆𝒍𝒍𝒂 𝒗𝒆𝒓𝒊𝒕à 𝒅𝒆𝒍𝒍𝒂 𝒓𝒆𝒍𝒊𝒈𝒊𝒐𝒏𝒆 𝒆 𝒂𝒔𝒄𝒐𝒍𝒕𝒆𝒓ò 𝒄𝒐𝒏 𝒈𝒊𝒐𝒊𝒂. 𝑷𝒂𝒓𝒍𝒂𝒕𝒆𝒎𝒊 𝒅𝒆𝒍 𝒅𝒐𝒗𝒆𝒓𝒆 𝒅𝒆𝒍𝒍𝒂 𝒓𝒆𝒍𝒊𝒈𝒊𝒐𝒏𝒆 𝒆 𝒂𝒔𝒄𝒐𝒍𝒕𝒆𝒓ò 𝒄𝒐𝒏 𝒖𝒎𝒊𝒍𝒕à. 𝑴𝒂 𝒏𝒐𝒏 𝒗𝒆𝒏𝒊𝒕𝒆 𝒂 𝒑𝒂𝒓𝒍𝒂𝒓𝒎𝒊 𝒅𝒆𝒍𝒍𝒆 𝒄𝒐𝒏𝒔𝒐𝒍𝒂𝒛𝒊𝒐𝒏𝒊 𝒅𝒆𝒍𝒍𝒂 𝒓𝒆𝒍𝒊𝒈𝒊𝒐𝒏𝒆, 𝒐 𝒔𝒐𝒔𝒑𝒆𝒕𝒕𝒆𝒓ò 𝒄𝒉𝒆 𝒏𝒐𝒏 𝒄𝒂𝒑𝒊𝒕𝒆." ✨ Nelle pagine di questo piccolo libro, viene raccontato il dolore puro così come lo si vive. In questo caso specifico, la perdita della moglie e quindi l'elaborazione del lutto. ✨ Il dolore assomiglia alla paura? Il dolore è come un'ubriacatura leggera? O come quando si batte la testa e ci si sente rintronati? Il dolore è forse pigro? ✨Questi e tanti altri sono gli interrogativi che si pone C.S. Lewis, ma il suo dolore è talmente straziante, il vuoto lasciato dalla moglie è talmente grande che anche la sua fede vacillerà, ed inizierà a chiedersi se Dio sia buono o cattivo.  📖Poche pagine piene di spunti di riflessione. Una sorta di diario così intimo e doloroso, pagine colme di sentimenti, di rabbia, di frustrazione.  📚Pagine 85. Ringrazio Sabrina (la mia libraia di fiducia) per avermelo consigliato. 💖 Meglio affrontare il dolore o scappare? Buona #domenicaadelphi Lettrici e Lettori 🥰 #diariodiundolore #cslewis #adelphi #adelphiedizioni #bookblogger #booklover #bookaddict #books #libri #libridaleggere #libriimprevisti #bookstagram #unlibrounagoccia #read #readingcommunity #iglibri #igbooks #igreads #ig_libri #bookcommunity #bookclub #leggere #bookphotography

4/28/2024, 7:53:09 AM

La maratona è composta da tanti passi, uno dietro l'altro. #LeBraci sarà uno di questi, ma non avendo ancora letto nulla di #SándorMárai dobbiamo solo scoprire se si tratta di un salto nel fango o di uno sprint verso la fine della #bookchallenge. #bibliotecaadelphi #adelphiedizioni #marinelladalessandro #gyertyákcsonkigégnek #hungarianbookfoundation #book #books #leggere #reading #ilovereading #tuzlettore #libri #libro

4/27/2024, 8:51:37 PM

siamo a Parigi, nell'appartamento di una coppia giovane, frizzante e scherzosa. lui, un giorno, decide di fare uno scherzo alla moglie e, mentre lei è via per una commissione, decide di tagliarsi i baffi. quando la moglie torna a casa lo guarda e lo tratta normalmente, non notando nulla di strano. lui pensa che lei, come reazione al suo scherzo, lo stia ignorando e così, arrabbiato ma non ancora rassegnato, decide di non dire nulla e proseguire la serata come se nulla fosse. di ritorno a casa da una cena di amici, i quali non avevano notato nulla e che lui crede complici della moglie, la sua rabbia esplode facendo spaventare la moglie che gli rivela che lui, in realtà, non aveva mai avuto i baffi. . comincia così un romanzo breve ma psicotico e paranoico che porterà il protagonista ad una escalation di angoscia e follia fino ad arrivare ad un finale a tratti inquietante e disturbante. una lettura sicuramente diversa dal solito, non per tutti. . #ibaffi #emmanuelecarrere #riassuntibrevi #adelphi #adelphiedizioni #ticonsigliounlibro #bookaddicted #bookstagram #bookaholic

4/27/2024, 7:41:45 PM

#ivestitinellefigure 6 libri a figure dalla Bologna Children’s Book Fair #bcbf #bcbf24 Maurice Sendak (New York, Stati Uniti 1928-2012) scrittore e illustratore: Nel mondo là fuori (Outside Over There 1981), traduzione Lisa Topi, Adelphi Edizioni, Milano 2024 #evestiticarini #mauricesendak #lisatopi #adelphi #adelphiedizioni #outsideoverthere #nelmondolàfuori #illustrazione #illustrare #illustratori #disegnare #dipingere #progettare #childrenart #artofillustration #letteratura #fashionresearch #fashiononbook #mood #style #gobelin

4/27/2024, 4:06:53 PM

"Non sollevare quel velo dipinto, quel che i viventi chiamano Vita: per quanto forme surreali vi sian ritratte e tutto quello che vorremmo credere vi sia imitato a colori capricciosamente, dietro stanno in agguato Paura e Speranza, Destini gemelli, che tessono l'ombre in eterno sopra l'abisso cieco e desolato. Un tempo conobbi un uomo che l'aveva sollevato: cercava col cuore suo tenero e sperduto qualcosa da amare, ma ohimé, non ne trovò, né trovò nulla di ciò che il mondo tiene cui poter dare la propria approvazione. Passò in mezzo alla folla distratta, splendore in mezzo alle ombre, una macchia di luce su questa lugubre scena, uno Spirito in lotta per giungere a cogliere il Vero, ma come il Predicatore, egli non lo trovò". I versi iniziali del bellissimo sonetto di Percy B. Shelley introducono il titolo di un romanzo che per Maugham ebbe diverse fonti di ispirazione. La prima è rappresentata di versi danteschi su Pia de' Tolomei nel Canto V del Purgatorio, letti da Maugham durante un suo breve soggiorno a Firenze e la seconda è rappresentata da un viaggio che fece in Cina. Quella che decide di narrare lo scrittore inglese è una storia d'amore avvolta da quel velo dipinto dell'antichità che separa la vita dalla morte. [La recensione continua su @universoletterario, sul link in bio e nelle storie 🤍] #bribiofila #universoletterario #ilvelodipinto #williamsomersetmaugham #adelphiedizioni #letteraturainglese #adelphi

4/27/2024, 3:57:29 PM

| SPILLOVER | David Quammen | Che libro. Posso solo dire «che libro!». 537 pagine di viaggi nel tempo e nel mondo alle origini dei virus, degli spillover che hanno portato i virus dagli animali a noi uomini. Pagine, pubblicate nel 2012, che in molti casi fanno venire i brividi per quanto siano anticipazioni della pandiemia del 2020. 37 pagine di bibliografia, di fonti e ricerche e altri saggi su cui tutti noi dovremmo basarci per capire quello che abbiamo vissuto e ciò che ci può aspettare in futuro. «Quindi prima di reagire in modo calmo o isterico, con intelligenza o stupidamente, dovremmo conoscere almeno le basi teoriche e le dinamiche di quel che è in gioco. Dovremmo sapere che le recenti epidemie di nuove zoonosi, oltre alla riproposizione e alla diffusione di altre già viste, fanno parte di un quadro generale più vasto, creato dal genere umano. Dovremmo renderci conto che sono conseguenze di nostre azioni, non accidenti che ci capitano tra capo e collo. Dovremmo capire che alcune situazioni da noi generate sembrano praticamente inevitabili, ma altre sono ancora controllabili.» . . . #spillover #davidquammen @adelphiedizioni #gliadelphi #adelphiedizioni #saggio #pandemia #zoonosi #virus

4/27/2024, 3:41:52 PM

#booklover📚 #Gènielamatta #adelphiedizioni #inespugnabile Libro diverso dalle mie solite letture; la scrittrice riesce a rendere da subito l'ambientazione cupa, triste e grigia. Gènie è una donna che, è stata, dopo lo stupro, allontanata dalla sua famiglia. Ha avuto una bimba Marie che la ama incondizionatamente, non trova mai niente di imperfetto nella sua mamma. Gènie non dimostra mai il suo amore verso la figlia anche se si sente legata a lei. Mariè vive la sua infanzia dietro alla madre, supportandola, per quanto può con il duro lavoro. Un racconto straziante con un epilogo altrettanto devastante

4/27/2024, 12:30:07 PM

“Il grande mare dei sargassi”, Jean Rhys Uno dei personaggi più emblematici e misteriosi di “Jane Eyre” di Charlotte Brontë è quello di Bertha, la folle rinchiusa in soffitta. Poco si sa di lei; si dice che fosse una bella ereditiera creala e che i parenti, consapevoli della sua mente labile, l’abbiamo costretta a sposarsi per liberarsi di lei. Nelle pagine di questo libro, l’autrice ricostruisce la storia di questa giovane donna, prima del suo arrivo in Inghilterra. Bertha, il cui vero nome è Antoinette, vive per anni in quello che per lei è il paradiso; circondata dai colori vivaci e dai profumi intensi della foresta. Fino a quando un incendio non distrugge ogni cosa. Senza il fratellino e con la madre impazzita dal dolore, Antoinette è destinata ad affrontare un tragico e tumultuoso destino d’amore e follia. Consigliato a chi ha amato “Jane Eyre” di Charlotte Brontë e vorrebbe saperne di più sul personaggio di Bertha; a chi cerca una storia piena di colori, profumi, sapori e un pizzico di magia. •~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~ #bibliotecadicascinettedivrea #biblioteca #libro #lettura #ilgrandemaredeisargassi #follia #pazzia #amore #jeanrhys #janeeyre #charlottebrontë #romanzo #libro #instabook #book #cosaleggelabibliotecaria #adelphi #adelphiedizioni #adelphieditore

4/27/2024, 7:59:10 AM

“Il grande male” di Georges Simenon La protagonista di questo romanzo è la signora Pontreau: vedova, con tre figlie, barricata in una sprezzante e dignitosa miseria, fredda, a tratti crudele, ma sempre dai modi composti e rigidi. Dopo aver spinto il debole genero affetto da crisi di epilessia giù dalla finestra del granaio, sa di poter finalmente mettere le mani su una parte delle proprietà di famiglia e di poter riprendere un saldo controllo sulle figlie. Ma sullo sfondo, delirante e minacciosa, c’è un’altra donna: una vecchia domestica che forse ha visto, che forse ha dei sospetti, e che forse potrebbe ricattarla o denunciarla. E per tenere tutto sotto controllo, perché tutto sia soffocato, il prezzo da pagare sarà altissimo, e comporterà altre vittime. Un altro romanzo di Simenon ambientato nella bella Rochelle, con personaggi meravigliosi e un crescendo di tensione da far trattenere il fiato.. La figura centrale è la donna matriarca, una donna dispotica, determinata, con dei modi di fare tutt’altro che amorevoli (motivo per cui le figlie sono spaventate dalla sua figura) che per mantenere la sua dignità decide di compiere un omicidio per poi sperare di tornare alla quotidianità senza ripercussioni. L’unica soluzione? Scappare. Un ritratto perfetto di un paesino di provincia, nel quale tutti si conoscono e tutti parlano, dove non si esita a puntare il dito contro qualcuno, creando sordide alleanze. Il senso di oppressione e di soffocamento copre tutta la durata della storia, impedendoci di tirare un respiro di sollievo nemmeno all’ultima pagina. Un perfetto esempio dello stile simenoniano✨ 4/5 147 pagine @adelphiedizioni #adelphi #adelphiedizioni #ilgrandemale #georgessimenon #lehautmal #bibliotecaadelphi #bookstagram #bookstagramitalia #booktok #booktokitalia #bookcommunity #bookphotography #bookblogger #bookworm #bookrecommendations #bookreview #bookreviewer #libriconsigliati #recensionelibri

4/27/2024, 7:05:00 AM

«La profondità va nascosta. Dove? Alla superficie» «Noi cerchiamo dovunque l'assoluto e dovunque troviamo solo cose» #hofmannsthal #adelphiedizioni #libri #quotes #frasi #citazioni #books #aforismi #novalis #goethe #gide #kierkegaard #flaubert #baudelaire #amore #vita

4/26/2024, 2:17:45 PM

Difficile definire questo libro, è il racconto di tre momenti di vita di tre scienziati fondamentali per il progresso scientifico. La storia più lunga è quella di John Von Neumann, inventore del primo calcolatore universale, il Maniac, che segna il cambiamento nella storia dello sviluppo dei computer e nell'invenzione più terribile della storia; la bomba atomica. Il fascino di queste tre vite geniali, tutte connesse tra loro, è proprio la differenza di pensieri, follie, ragionamenti e dinamiche politico-sociali che hanno portato ad un'evoluzione scientifica insospettabile e terrificante, con tre approcci ben diversi, sia come coscienza, sia come destino. Una scrittura efficace e scorrevole ed un argomento a dir poco particolare, hanno reso questa lettura una delle più stimolanti degli ultimi anni, nonostante le argomentazioni scientifiche che sono comunque interessanti anche per chi, come me, non è affine alla materia. Da non perdere.

4/26/2024, 12:31:19 PM

INTENSA, bruna, irresistibile. La scrittrice e drammaturga YASMINA REZA svela un Tema Natale affilato e ribelle. Merito della combinazione tra il segno del TORO e la Luna in ACQUARIO che le hanno regalato la capacità ventriloqua di trascrivere le chiacchiere del mondo e farne delle opere spietate ed esilaranti. Domani su IODONNA. #yasminareza #personaggiodellasettimana #natasottoilsegnodeltoro #feliciifelici #serge #arte #ildiodelmassacro #babilonia #trevariazionidellavita #jamesbrownsimettevaibigodini #adelphi #adelphiedizioni #astrologia #segnizodiacali

4/26/2024, 8:04:46 AM

“Sulla Piazza Rossa di Mosca, ampia, immensa,autenticamente russa e favolosamente bella, si affaccia il Cremlino dalle mura di pietra verde, con le sue guglie, le torrette, le croci e i palazzi.[…] Che miscuglio fantastico di moderno e antico in un’unica terra, in un unico luogo, a distanza di un solo passo!” Nel 1926 Israel Singer compie un viaggio nella Russia dell’epoca, l’Unione Sovietica, per scrivere un reportage per il quotidiano socialista newyorkese per il quale collabora.Il viaggio mette Singer nella possibilità di conoscere la reale situazione dell’Unione dopo la rivoluzione. La conclusione amara di Singer è che del comunismo di guerra non è rimasto nulla. La Nuova Politica Economica ha fatto emergere le contraddizioni di un sistema utopistico innestato in un paese arretrato. Un reportage interessante che ci fa conoscere, con l’occhio penetrante dell’autore, una società piena di chiaroscuri. #lanuovarussia #singer #israelsinger #adelphi #adelphiedizioni #narrativa #letture #leggerechepiacere #leggeresempre #leggerechepassione #lettureinteressanti #libri #librisulibri #libribelli #librichepassione #librimania #book #bookworm #booknerdpassion #booklover #instabook #domenicaadelphi

4/26/2024, 7:33:13 AM

[ e quando viene la notte e resto sola con me ] Quella ultima finestra accesa Nel caseggiato sono io... Mario Quintana , Notturno https://youtu.be/PWu71JMwGWE?si=i4Xqs7ZwY4xFvaM4 § I nostri drammi quotidiani non contano nella milizia dei giorni. Uguali alle nubi, le notti vanno e vengono in un’arena o tubo. E le contrarietà sono il nucleo. Qualunque goccia ci filtra. Lo smarrimento è la nostra identità. La nostra cifra. Tutto succede a tutto e noi, umani, non ci succediamo. Ci succedono. E il sangue è la calce del sangue, la sua provincia. Attecchisce solo ciò che concimiamo con foglie d’abbandono. Tavole di ribellione. Tavole di dolore, noi siamo. Tavole, tavole nell’universo impossibile. Tutto succede a tutto. Senza vestigia. Indocili, il nostro amore riaffiora fino agli astri. Ed è squilibrio. Carlos Nejar #notte #poesia #letteratura #musica #marioquintana #notturno #carlosnejar #inèscagnati #adelphiedizioni #arisa #pensieri #ricordi #finestra #lampada #statodanimo #squilibrio #emozione #vita #sguardo #fotodite #buonanotte

4/25/2024, 11:51:33 PM

È giunto il tempo di scoprire Antoinette Peské e il romanzo che scrisse, con lo pseudonimo Peské Marty, assieme al marito, “Qui il sentiero si perde”. Una scrittrice la cui unicità è stata sinonimo di grandezza e di condanna, l’ha costretta in un cono d’ombra. Nel suo romanzo «di amore e sangue», che risale agli anni Cinquanta, racconta dello zar Alessandro I, vincitore di Napoleone, che avrebbe inscenato la propria morte, per vivere fughe e passioni estreme… L'articolo, link in bio, è firmato da @_terry_ble #lucialibri #antoinettepeské #quiilsentierosiperde #bookcover #consiglidilettura #bookworm #bookstagram #leggerefabene #amoleggere #peskémarty #bookstagramitalia #adelphi #adelphiedizioni #zar #readersofinstagram #leggeresempre #morte #vagabondaggio #booklover #booksofinstagram #libriconsigliati #libri #classico #classici #libridaleggere #leggere #instalibri #libribelli #leggerechepassione #amore

4/25/2024, 12:03:44 PM

Annotazioni sul perché leggere questo monumentale capolavoro di cronaca giudiziaria: - non deride, non compiange, non condanna, ma racconta, non per giustificare ma per comprendere; - esiste un processo storico (non individuale)che ha prodotto questa mutazione patologica dell’Islam; - l’ironia sottile di Carrère; - “Professione?” “Combattente dello Stato Islamico” Il Presidente guarda i suoi appunti e, placido: “Io, qui, vedo: lavoratore interinale”. @adelphiedizioni 2022 • 257 pp 💭@zoepaola #maleparole #amaleparolepiace #thebookclub #beleloclub #v13 #adelphi #adelphiedizioni #emmanuelcarrere #cronacagiudiziaria #libri #libridaleggere #lettura #letturachepassione #leggere #leggeresempre #consiglidilettura #leggereovunque #librilibrilibri

4/25/2024, 9:31:57 AM

Uno tra i libri più belli che abbia letto. Con una scrittura essenziale, Inès Cagnati narra di una madre e di una figlia, isolate dal resto del villaggio in cui vivono, dedite alla natura. La voce narrante è della piccola Marie, nata dopo uno stupro. Madre e figlia vivono ripudiate dalla loro famiglia d'origine, l'una profondamente legata all'altra. Soprattutto commuove l'abnegazione di Marie nei confronti di sua madre, della quale aspetta perennemente un cenno, un segno d'affetto, che spesso arriva solo alla sera, dopo le fatiche quotidiane che stremano entrambe. Un rapido abbraccio prima che la donna crolli in un sonno che pare un oblio. "Non ho avuto niente io" ripete a volte Gènie. "Hai me" consola la piccola Marie. Mentre i giorni trascorrono nella solitudine per entrambe, tra rinunce e una disperata ricerca d'affetto, ci si avvicina ad un finale tragico, che lascia il lettore con l'amaro in bocca. Una storia cruda e penetrante, commovente, straziante, di due vite verso le quali il destino pare indifferente. Lettura consigliata. #génielamatta #inescagnati #adelphi #adelphiedizioni #libribelli #lettureconsigliate #librisulcomodino #leggeresempre #booklover #instabook #leggerefabeneallanima #bookblogger #lettricecompulsiva #ticonsigliounlibro

4/25/2024, 7:34:13 AM

Oggi sul quotidiano "Il Foglio" nella rubrica letteraria "Una fogliata di libri" ho scritto un articolo sulla nuova edizione pubblicata da @adelphiedizioni di due racconti di una scrittrice enorme come Anna Maria Ortese. 📚✍🏻 Da quando ho letto questo libro, che consiglio assolutamente per una versione originalissima della leggenda napoletana, il monaciello è diventato un totem, un piccolo amuleto. Ecco il testo dell'articolo: Ci sono voci della nostra letteratura che già ai prodromi hanno saputo far brillare una scrittura e una lingua le quali negli anni non avrebbero fatto altro che mostrare sempre di più come quei diamanti grezzi erano solo le prime micce del grande fuoco. È il caso di Anna Maria Ortese, di cui Adelphi ha riportato in libreria in una nuova edizione due racconti-gioiello come Il Monaciello di Napoli e Il Fantasma, apparsi rispettivamente nel 1940 sul mensile Ateneo Veneto e tra il 1941 e il 1942 sulla rivista Nove maggio. Entrambi mostrano come la scrittrice appena venticinquenne avesse già quel talento nel dare piena voce al perturbante, all’ignoto, alla morte, al diverso, già “zingara assorta in sogno”, come la definì Italo Calvino. Nel primo, la famosa leggenda napoletana viene risemantizzata nei significati antropologici narrando magneticamente di una strana amicizia tra Margherita, figlia del guantaio Giorgio Di Gasparre (che racconta la storia anni dopo a sua nipote, dietro la quale si nasconde come alter ego la stessa Ortese) e il monaciello Nicola, “il più caro, il più bello, il più buono dei monacielli che funestassero e rallegrassero insieme, in quel tempo, le case dei Napoletani”, nascosto nell’armadio di una stanza del suo appartamento nel quartiere Santa Lucia. Un’amicizia tratteggiata progressivamente come una piccola educazione sentimentale, se la bimba impara cos’è l’amore e il dolore e cosa significa sentirsi madre di qualcuno al di là dei legami sanguigni, attraverso quel microcosmo caratteriale che il monaciello, ora repellente ora tenero, dentro di sé assomma. (Continua nei commenti) #annamariaortese #ortese #monaciello #napoli #adelphi #adelphiedizioni

4/24/2024, 7:14:13 PM